Palermo, 26 agosto 2009 Proseguono gli appuntamenti della Festa della Provincia 2009 in città e nei Comuni. Il 27 agosto – a Palazzo Jung (via Lincoln 71, Palermo), nuovo appuntamento della rassegna Spazio Jung, curata da Lino Pellerito per lassociazione Culturae. In programma il concerto del sassofonista veneziano Pietro Tonolo e della sua band. Musicista di fama internazionale, con prestigiose collaborazioni al suo attivo (per esempio con Gil Evans, Steve Lacy, Joe Lovano, Steve Swallow, Gil Goldstein, Chet Baker, con cui ha suonato a New York nell85, e Paul Motian, che lo ha chiamato a far parte della sua Electric be-bop band), Tonolo parte da una formazione classica come violinista per approdare, ancora ventenne, al jazz, forte di una solida conoscenza delle leggi dellArmonia e di una notevole ricchezza di fraseggio. In scena al suo fianco, il pianista e organista spagnolo Albert Sanz, il batterista e compositore romano Roberto Gatto e il trombettista torinese Flavio Boltro. Lo spettacolo avrà inizio alle 22.
Appuntamento con la fantasia e la creatività a misura di bambino, dalle 9 alle 18, alla ludoteca del centro della Provincia di via S.Lorenzo (n° 312/g accanto la clinica La Maddalena- Palermo). La struttura, di solito riservata ai figli dei dipendenti dellAmministrazione, aprirà le porte a tutti i bambini, mettendo a loro disposizione una squadra di animatori e unampia scelta di giochi. In programma, tornei di ping-pong e calcio balilla, giochi da tavolo, il gioco-gigante Conosci la tua provincia, la mostra di pitture realizzate dai bimbi della ludoteca e dedicate ai paesaggi del territorio. Prevista anche una pausa-merenda per i piccoli ospiti. Liniziativa è promossa dallassessorato alle Politiche sociali, guidato da Domenico Porretta, e organizzata dalla cooperativa I sicaliani. La partecipazione è gratuita.
Ricco il cartellone degli appuntamenti in provincia: per la Carovana della Legalità, la manifestazione itinerante che coinvolge 12 Comuni con incontri, spettacoli e degustazioni, a Carini, in piazza Duomo, alle 21, verrà proiettato il film Gran Torino, di e con Clint Eastwood in uno dei ruoli più intensi degli ultimi anni. La pellicola, uscita nelle sale italiane questanno, è una toccante storia di integrazione e di amicizia fra una famiglia di immigrati coreani e un burbero reduce americano, dalle idee retrogade e poco tolleranti, Walt Kowaski. Allinizio diffidente e aggressivo, scopre poco per volta la generosità inaspettata dei suoi vicini di casa, dà da lavorare al giovane Thao, spaesato adolescente in cerca di identità, e costruisce con lui giorno dopo giorno un legame di affetto insperato.
Ed è proprio a Thao, infine, che Kowalski lascerà la sua Gran Torino, simbolo dellorgoglio e della giovinezza perduta, dopo la drammatica sfida con le bande del quartiere, baluardo della prepotenza più inutile e ottusa. Da segnalare la colonna sonora. Ñel corso della serata verranno offerte degustazioni di prodotti provenienti dalle terre confiscate alla mafia; sarà inoltre possibile visitare la mostra di pitture ad olio di Gaetano Porcasi, dal titolo Volti, colori, memoria.
In provincia, quarto appuntamento con la musica leggera nelle piazze dei Comuni principali. A Cefalù il 27 (e non il 28, come previsto in un primo momento) sono di scena i Tinturia (lungomare Giuseppe Giardina, inizio alle 21.30), presentati dal dj e volto televisivo Massimo Minutella. Lesibizione della band (formata da Lello Analfino, Lino Costa, Angelo Spataro, Mario Vasile, Gianpiero Risico, Luciano Favara, Domenico Cacciatore) sarà preceduta da unincursione nella comicità e nellironia di Sergio Vespertino.
Per il teatro 2 gli appuntamenti in carnet fuori Palermo: alle 21.30, a Bompietro, nella piazza Vittorio Emanuele (frazione di Locati) (e non al Parco Urbano, come indicato precedentemente nel programma della rassegna) sono di scena gli attori della compagnia Teatro di fuori in Jiri ppi partitu, regia di Turi DAnca.
Tratto da Una Domanda di Matrimonio, di Cechov, ultimo atto della trilogia che DAnca ha dedicato al grande drammaturgo russo riletto in chiave siciliana, lo spettacolo racconta la storia di don Stefano Stefanuzzo, ricco e anziano possidente che da giovane mezzadro è riuscito a diventare proprietario di due feudi. Ma il suo cruccio non è addolcito dalla fortuna economica: la figlia Natalina, brutta come una strega, manesca e per giunta affetta da una grave forma di alitosi, alimentata dal consumo smisurato di cipolla rossa, è ancora nubile e non accenna ad accasarsi. Fino a quando, spinto dalla necessità, dai consigli del suo previdente avvocato e dalla tirannia dei tempi che cambiano e che portano avanti la ricchezza del latifondo a scapito della nobiltà dei natali e del blasone, il barone Stefanelli Del Monaco, 33 anni e uneredità che rischia di svanire in un soffio, si trova costretto a chiedere la mano della ragazza, per unire le due famiglie e salvare il suo patrimonio dalla rovina. In scena, Turi DAnca, Therese Pecora e Francesca Madonia. Lo spettacolo scorre sulla falsariga del Vaudeville e dei suoi interpreti più originali, Chaplin, Totò e Peppino, i fratelli Marx, con una particolarità: lallestimento è realizzato con manufatti e pezzi di artigianato rurale originali, grazie alla collaborazione della popolazione degli agricoltori locali. In più è prevista la partecipazione di un vero massaro, con unasina, alcune pecore e un cane, mentre il pubblico sarà chiamato ad intervenire in uno scambio di emozioni e commenti tra palcoscenico e platea. In scena la lingua degli attori sarà il siciliano degli anni 50, come prevede ladattamento di DAnca.
A Godrano, in piazza Aldo Moro, alle 21, appuntamento con una commedia lieve ma dedicata ad un tema non facile, la ricerca delle coppie sterili di un figlio ad ogni costo.
Federica e Martino (ovvero Daniela Melluso e Leonardo Campanella) decidono di rivolgersi allamico Oscar (Giuseppe Battidoro), gay dichiarato, che si presta allimpresa. In scena anche il suocero intrigante, lavvocato Rocco, futuro nonno paterno del pargolo. Lambientazione è tutta domestica, con il salotto della coppia crocevia di equivoci, battute e recriminazioni a fare da sfondo. Nel corso della rappresentazione, della durata di 2 ore circa, ci sarà anche una coreografia appassionata sulle note del Tango della gelosia. Regia di Daniela Melluso.
per informazioni sulla Festa della Provincia: Ufficio relazioni con il pubblico, 091-6628450/8419 (tel./fax) o 091-6628053 o 338-6409874; on line www.provincia.palermo.it (nella sezione sulla home page).
tutti gli appuntamenti in cartellone sono ad ingresso libero e gratuiti.
nella foto: il sassofonista Pietro Tonolo
Dal 27 agosto sarà inoltre possibile prenotare le visite guidate nella riserva terrestre di Ustica, in programma il 28, 29 e 30 come ultimo appuntamento del ciclo delle Giornate nelle riserve naturali. Si potrà prenotare ogni giorno (dal 27 al 30), dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20, presso la sede della Provincia ad Ustica, in piazza capitano Vito Longo (per contatti telefonici: 091-8449598).
QUESTI GLI SPOSTAMENTI E LE DESTINAZIONI
28 agosto
– alle 17.45 si parte dalla stazione navette di piazza del Municipio, a Ustica, verso la riserva terrestre. La visita guidata si concluderà alle 20.
– alle 21, in piazza Vito Capitano Longo, degustazione delle lenticchie prodotte nellarea protetta, titolari di un posto donore nellelenco dei cibi a denominazione dorigine protetta, il cosiddetto marchio d.o.p.
29 agosto
– alle 9.30 si parte dalla stazione dei bus-navetta verso la riserva. Alle 12. 30 si conclude la visita guidata.
– alle 19:30, nella sede provinciale in piazza Longo, inaugurazione della mostra fotografica dedicata agli scorci più suggestivi della riserva
– Alle 21, sulla terrazza affacciata sul porto, degustazione di frittura di pesce
30 agosto
– alle 18.15 si parte dalla stazione dei bus-navetta verso la riserva per una visita guidata. Si resta fino al tramonto per ammirare in diretta le suggestioni e i colori del paesaggio al calar della sera.
Nella riserva di Ustica si può passeggiare lungo le rocce costiere, oppure seguire litinerario verso linterno, per avvistare diverse specie di uccelli stanziali. Da non perdere, unincursione alla rocca naturale della Falconeria e al suo insediamento del III secolo a.C: ai piedi, la necropoli di età romana imperiale.
Tutte le attività previste nelle tre giornate sono gratuite, tranne i trasporti.