Palermo, 28 agosto 2009 – Ancora musica il 29 agosto, a Palermo, con le rassegne della Festa della Provincia 2009. A Palazzo Jung (via Lincoln 71, Palermo) per “Spazio Jung”, appuntamento con “Open jazz Orchestra Mimmo Cafiero”. In scena Roberta Genna (voce), Nicola Di Matteo (tromba) Claudio Giambruno (sax soprano), Carla Restivo e Pasquale Di Lorenzo (entrambi sax alto), Emanuele Bignardelli (sax tenore), Francesco Italiano (sax baritono), Carlo Purpura (chitarra elettrica), Claudio Guarcello (piano), Luca La Russa (basso elettrico), Federico Gueci (basso acustico), Antonino Anastasi e Manfredi Caputo (entrambi alle percussioni). La Open Jazz Orchestra, nata nel ‘92, due cd e oltre 70 concerti al suo attivo, vanta collaborazioni con musicisti di fama internazionale come Paolo Fresu, Paul Jeffrey, Stefano D’Anna, Maurizio Caldura, Salvatore Bonafede, Orazio Maugeri e Giampaolo Casati. “Spazio Jung” è curato da Lino Pellerito per l’associazione “Culturae”.
A Palazzo S.Elia (via Maqueda 81, Palermo), il bel canto dell’Opera incrocia il brio del musical nel concerto in programma a partire dalle 21: con Fabrizio Pollinicino (tenore), Patrizia Azzarello (soprano), Alberto Lo Cicero (pianoforte), Benny Giaconia e Giancarlo Casella (entrambi alle tastiere) e con le interpreti di musica leggera Pamela Barone, Giada Pizzuto, Laura Bello, Gaspare Palmeri. In scaletta, brani da “Tosca”, “Carmen”, dalle Operette più amate e pezzi evergreen come “Torna a Surriento”, “’Na sera e maggio”, “Granada”, “New York New York”, “Moon river”. A cura dell’associazione “Salvatore Pollicino”.
In piazza Spinuzza, nel cuore del centro storico di Palermo, ultimo appuntamento con il ciclo dedicato alla musica elettronica, a cura di Rosario Rotondo. Per i dj-set, al via alle 21.30, si alterneranno il duo di Stoccarda “Monoroom” (al secolo Franck Nova e Oliver Schleenvoight), i palermitani Totoproto e Drone. 

Per il ciclo di concerti di musica leggera italiana nei Comuni del territorio, appuntamento a Villabate (piazza della Regione) con Paola Turci, presentata da Massimo Minutella. La cantante romana si presenta al pubblico con più di una novità al suo attivo: oltre all’esordio narrativo con il romanzo “Con te accanto” e la conduzione notturna su Radio2 , infatti, c’è anche la svolta artistica segnata dall’ultimo singolo “La mangiatrice di uomini”, che anticipa l’album in uscita a fine settembre. Una canzone aggressiva, più che mai esplicita, ma ironica, scritta da Francesco Bianconi dei “Baustelle”, che Turci proporrà insieme ai suoi successi: “Stato di calma apparente”, “Pedalò”, “Io nella notte”, “Questione di sguardi”, “Non piango mai”, “Sabbia bagnata”, “Frontiera”, “Lasciami credere”. Il concerto sarà preceduto dalle gag e battute di “Lasciate libero lo scarrozzo”.
E sempre il 29, Corleone ospita Max Gazzè. Il “cantante sghembo” – come lo stesso artista ama definirisi – proporrà i brani tratti dall’ultimo album “Tra l’aratro e la radio” e dai dischi precedenti, oltre alla canzone “Il solito sesso”, in gara a Sanremo nel 2008. In scena l’attore comico Giovanni Cangialosi; presenta la serata Cinzia Gizzi.
Le sonorità etniche e le contaminazioni di note, strumenti e atmosfere sono protagoniste a Caccamo, in via Termitana, dalle 21.30, con il concerto dei Sun: Dario Sulis (voce e percussioni), Diego Spitaleri (piano e tastiere), Alessandro Palacino (fiati), con Aurelio Fragapane (fisarmonica) e Roberto Di Girolamo (live electronics) proporranno un repertorio di brani di loro composizione (tra i quali “Ballett” e “Navi che partono”), oltre a pezzi di Rosa Balistreri (fra cui il toccante “Mi votu e m’arrivotu”) e di Alessandro Scarlatti (incisi dai Sun nel 2003 in “Scarlatti rendering”, prodotto dal Teatro Massimo di Palermo). La magia della tradizione popolare e il fascino della lingua siciliana “impastata” di terra e mare sono gli ‘ingredienti’ del concerto in programma a Valledolmo (piazza Matrice), dalle 21.30. Edoardo De Angelis, storica firma della canzone d’autore italiana, e Francesco Giunta portano in scena la loro trentennale amicizia e una sintonia tutta particolare fra musiche e testi in italiano e in siciliano. Il primo canterà i brani scritti per Dalla, De Gregori, De Andrè, da “La casa di Ilde” e “Lella” a “Sulla rotta di Colombo” (da cui il titolo dello spettacolo, “La mia casa era sul porto”); il secondo canterà i suoi pezzi “Li varchi a mari”, “Io chi hai attìa”, “Scagghia ru soli”). Con i due artisti ci saranno Massimo La Guardia (voce e percussioni), Toni Greco (chitarra), Agostino Cirrito (sax e clarinetto), Rosellina Guzzo (arpa).
A Villafrati (Piazza Umberto I, ore 21), il “Laboratorio Faber” dedica un omaggio a Fabrizio De Andrè. Claudia Lo Castro e Rocco Tarantino (voci), Massimo Provenzano (basso), Giuseppe Sinforini (batteria), Francesco Bega (chitarra elettrica), Gaspare Perricone (chitarra classica) e Giovanni Varrica (tastiere) proporranno una rivisitazione dei grandi successi del cantautore genovese: apre la scaletta “Bocca di rosa”, chiude “Il Pescatore”, passando attraverso “Hotel Supramonte”, “Korakane”, “Via del campo”, “Creuza de mar” e tanti altri brani che rappresentano le varie fasi artistiche di De Andrè. In scena anche Francesco Guadagna che leggerà i testi di “Le nuvole”, “Inverno” e “Le passanti”.
A Cerda, sesta tappa della “Carovana della legalità”, l’iniziativa promossa dall’assessorato alla Legalità e ai Diritti Umani, guidato da Piero Alongi, per sensibilizzare i cittadini del territorio sui temi della giustizia, dell’integrazione e dell’impegno civile, con incontri, proiezioni cinematografiche, rappresentazioni teatrali e appuntamenti con la musica, mostre, degustazioni e vere e proprie “cene” (le prossime sono in programma il 30 agosto, il 4 e l’11 settembre) preparate dallo chef Natale Giunta con i prodotti delle terre confiscate ai boss. L’appuntamento di domani è in piazza La Mantia, alle 21.30, con il concerto della band rock Vadya: la vocalist Marzia Guli con Luca Macaluso al basso, Giovanni Mannina alle tastiere, Emanuele Segreto alla chitarra proporranno un medley di brani di loro composizione oltre alle più belle ‘cover’ della musica internazionale, da Aretha Franklin, Tina Turner, Donna Summer ai Queen, da Guano Apes a Skank Anansie, da Zucchero, Ligabue, Lucio Dalla a Mina, Loredana Bertè, Giorgia, Irene Grandi. Nel corso della serata verranno offerte degustazioni di prodotti provenienti dalle terre confiscate ai boss.
Un protagonista del teatro siciliano e non solo sarà mattatore assoluto a Palazzo Adriano, in piazza Umberto I (a partire dalle 21.30). Giorgio Li Bassi interpreta “Rosolia Rosolia”, viaggio per voce sola attraverso la vita, le opere, i miracoli di S.Rosalia. Lo spettacolo, tratto dal poema epico seicentesco di Pietro Fudduni, nasce dall’unione di monologhi e dialoghi tra la giovane, il padre, Cristo, che Li Bassi riferisce in terza persona, mescolando storia e suggestioni popolare, sulle note della musica popolare siciliana. In scena con l’attore palermitano, Mimmo La Mantia alla chitarra e Pietro Tumminia al violino. “Rosolia Rosolia”, scritto e rappresentato per la prima volta due anni fa, è stato riadattato dall’autore per diventare spettacolo itinerante di strada, dove la scarna scenografia – qualche sedia e un leggìo – ricordano le conversazioni di una volta, tra la chiacchiera e la preghiera, “all’ombra” delle edicole votive. Un classico della commedia di Scarpetta sarà in scena a S.Cristina Gela (piazza Mariano Polizzi, ore 21.30): Giuseppe Furnari dirige la Compagnia di Teatro popolare siciliano in “Miseria e Nobiltà”, dall’omonimo film con Totò e Sofia Loren. Felice Sciosciammocca è uno squattrinato popolano di Napoli, che vive alla giornata facendo lo scrivano e condividendo la casa con il figlio Peppiniello, la compagna Luisella, l’amico Pasquale, di professione fotografo ambulante, con la rispettiva moglie Concetta e la figlia Pupella. Un giorno il marchesino Eugenio bussa alla loro porta: é innamorato di Gemma, ballerina di belle speranze e di umili natali, figlia di un ex cuoco diventato ricco grazie al patrimonio ereditato dal suo padrone. Eugenio ha bisogno dell’aiuto degli Sciosciammocca: la famiglia deve travestirsi e impersonare i marchesi nell’incontro decisivo fra consuoceri chiesto come condizione indispensabile dal padre della sposa. Da qui nasce una serie di equivoci, colpi di scena, rivelazioni, amori segreti e inganni smascherati, come nella migliore tradizione del teatro di Scarpetta. In scena: Giuseppe Furnari, Giuseppe Agnello, Giuseppina Balistreri, Carlo D’Aubert, Maria Cristina Di Stefano, Antonino Lombardo, Deborah Ragusa, Giovanni Marchionne, Tony Palegiati. Lo spettacolo è prodotto da Alessandro Guardione.

Due gli appuntamenti in programma per “Le vie dei Castelli”, la rassegna di spettacoli ed esibizioni di folklore inserita quest’anno in “Provincia in Festa”.
A Carini, appuntamento alle 20 in piazza Duomo: il presidente della Provincia regionale di Palermo Giovanni Avanti interverrà alla presentazione del circuito dei Castelli di Sicilia, un itinerario attraverso la cultura e le tradizioni che l’Amministrazione di Palazzo Comitini ha fatto proprio grazie alla presenza, nel proprio territorio, di diversi siti storici, da Carini a Giuliana, da Marineo a Caccamo. Saranno presenti il sindaco e l’assessore alla Cultura di Carini, Gaetano La Fata e Giuseppe Agrusa, il sindaco di Castelbuono, Mario Cicero. Seguirà una degustazione di prodotti tipici della zona, a cura della Pro Loco di Carini. Poi, a partire dalle 21, lungo corso Umberto e fino a Piazza Duomo, corteo storico con personaggi e artisti in costume, che rievocheranno usi e costumi della corte dei La Grua-Talamanca. Atmosfere medievali a Geraci Siculo, che il 29 e il 30 ospita la “Giostra dei Ventimiglia”. Per la Festa della Provincia 2009, a partire dalle 20 circa, in programma una suggestiva performance di giochi di luce e amplificazione, a cura dell’associazione “Country”, di Leonardo Bruno. Le facciate del Castello e degli edifici limitrofi saranno animate da luci e colori come le tele di un pittore, per un suggestivo effetto scenografico. In programma anche l’esibizione dell’associazione Beccatelli, che proporrà brani di musica medievale, e dei giullari del gruppo “Batarnu”. 

Ancora sabato 29, e domenica 30 agosto è possibile prenotare e partecipare alle escursioni nella riserva terrestre di Ustica, in programma fino a domenica come ultimo appuntamento del ciclo delle Giornate nelle riserve naturali. Dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20,  presso la sede della Provincia ad Ustica, in piazza capitano Vito Longo (per contatti telefonici: 091-8449598) gli operatori forniranbno informazioni sugli itinerari previsti e raccoglieranno le adesioni del pubblico. 

QUESTI GLI SPOSTAMENTI E LE DESTINAZIONI ANCORA IN PROGRAMMA

29 agosto
– alle 9.30 si parte dalla stazione dei bus-navetta verso la riserva. Alle 12. 30 si conclude la visita guidata.
– alle 19:30, nella sede provinciale in piazza Longo, inaugurazione della mostra fotografica dedicata agli scorci più suggestivi della riserva
– Alle 21, sulla terrazza affacciata sul porto, degustazione di frittura di pesce
30 agosto
– alle 18.15 si parte dalla stazione dei bus-navetta verso la riserva per una visita guidata. Si resta fino al tramonto per ammirare “in diretta” le suggestioni e i colori del paesaggio al calar della sera.

Nella riserva di Ustica si può  passeggiare lungo le rocce costiere, oppure seguire l’itinerario verso l’interno, per avvistare diverse specie di uccelli stanziali. Da non perdere, un’incursione alla rocca naturale della Falconeria e al suo insediamento del III secolo a.C: ai piedi, la necropoli di età romana imperiale.

Tutte le attività in programma sono gratuite, tranne i trasporti.

nella foto: Open jazz Orchestra di Mimmo Cafiero

per informazioni sulla Festa della Provincia: Ufficio relazioni con il pubblico, 091-6628450/8419 (tel./fax) o 091-6628053 o 338-6409874; on line  www.provincia.palermo.it (nella sezione sulla home page). Tutti gli appuntamenti in cartellone sono ad ingresso libero e gratuiti.

n. b. – La manifestazione “Sapori di Provincia”, inserita nel programma di “Provincia in festa 2009”, non si terrà, come previsto, il 30 agosto in piazza Politeama. L’iniziativa avrà luogo nella seconda metà del mese di settembre.