Festa della Provincia 2009: al via il 22 da Bagheria la Carovana dei diritti e della legalità. Mostre, cinema, teatro, musica e degustazioni itineranti in 11 tappe, fino al 12. Luci accese sui temi della giustizia, dell’integrazione, dell’impegno civile

Palermo 21 agosto 2009 –  Una manifestazione itinerante che porterà in 11 comuni del territorio provinciale i temi della cultura della legalità e della salvaguardia dei diritti umani. Prende il via il 22 agosto da Bagheria “La Carovana dei Diritti e della Legalità”, uno degli appuntamenti clou della rassegna Provincia in Festa 2009. Una kermesse  che attraverso incontri, dibattiti, film,spettacoli, coinvolgerà i cittadini, in un’alternanza di momenti ludici e gastronomici, testimonianze di impegno sociale, riflessione e convivialità, per valorizzare e promuovere i principi di legalità, lotta alla criminalità,  affermazione  e tutela  dei diritti umani. L’iniziativa è stata presentata in conferenza stampa a palazzo Comitini dal Presidente della Provincia Giovanni Avanti e dal vice Presidente Pietro Alongi, assessore alla Sicurezza, Antiusura, Antiracket, Beni confiscati alla mafia e Diritti umani. Presenti l’artista Giacomo Rizzo che ha realizzato la speciale medaglia della manifestazione, il pittore Gaetano Porcasi, autore dei quadri della mostra “Volti Colori Memoria” che accompagnerà la Carovana, una rappresentanza di Addio Pizzo e delle associazioni che partecipano alla manifestazione.
“La Carovana della Legalità – sottolinea il Presidente Avanti – nasce dall’esperienza maturata in questo primo anno alla guida della Provincia e in particolare dall’esigenza di parlare di questi temi sotto diversi punti di vista, comprendendo non solo l’aspetto dell’antimafia ma guardando più in  generale al rispetto dei diritti umani. Per questo abbiamo puntato ad un tour in alcuni comuni simbolo dell’impegno per la legalità, legando momenti diversi, mettendo insieme artisti e chef, magistrati e studenti, amministratori e esperti, per proseguire sempre più compatti un percorso che già in questi dodici mesi ha visto la Provincia parte attiva in questo fronte. Fra le altre iniziative ricordo infatti la scelta di costituirci parte civile in tutti i processi di mafia e in quelli contro il racket delle estorsioni, impiegando poi le somme ricavate a favore della piccola imprenditoria”.
“Dopo il Villaggio della legalità a Palermo lo scorso maggio – afferma l’assessore Alongi –  la Provincia lancia una nuova iniziativa coinvolgendo direttamente il territorio. Un segnale forte per proseguire un impegno, come la promozione della cultura della legalità e dei diritti umani, che non deve mai venire meno ed anzi ha bisogno di essere rilanciato con sempre maggiore forza. Momenti di riflessione, ma anche iniziative dall’alto valore simbolico, come le Cene della legalità, hanno la possibilità di trasmettere segnali forti, non legati all’effimero, ma ad una presa di coscienza che giorno dopo giorno deve diventare azione quotidiana e modello di comportamento”.    
 La Carovana prende il via da Bagheria il 22 agosto alle 21 a palazzo Cutò e proseguirà attraverso le altre tappe il 25 a Caccamo, il 26 a Campofelice di Fitalia (il più piccolo centro del palermitano), il 27  a Carini , il 28 a Trappeto , il 29 a Cerda , il 30 a Villabate, il 4 settembre  a Corleone, il 9 a  Belmonte Mezzagno, l’11 settembre a Termini Imerese, il 12 a San Giuseppe Jato. 
Fra gli eventi principali della Carovana dei Diritti e della Legalità vi sono le degustazioni e le “Cene dei diritti e della legalità”, aperte al pubblico che potrà assaggiare i prodotti provenienti dalle terre confiscate alla mafia, dal circuito Pizzo Free e i  prodotti coltivati dai detenuti del Pagliarelli. I piatti presentati nel corso delle cene, saranno curati ed elaborati da uno degli astri nascenti della cucina nazionale, il termitano Natale Giunta. Sono 4 le cene delle legalità in programma. Si inizia a Bagheria il 22, poi il 30 a Villabate, il 4 settembre a Corleone, l’11 settembre a Termini Imerese. Sette invece le degustazioni in programma negli altri sette comuni con prodotti sempre provenienti dai terreni confiscati a Cosa Nostra e dal circuito Pizzo Free.
Nelle piazze e negli spazi pubblici degli 11 comuni della Carovana ci sarà spazio per la proiezione di quattro film, pellicole che, in maniera diversa, richiamano i temi della legalità,  dell’integrazione e del rispetto delle minoranze. Si parte il 22 a Bagheria, a palazzo Cutò, alle 21, con la proiezione di “La Siciliana ribelle”, il film che ripercorre la vita di Rita Atria, la giovane di Partanna che decise di tagliare i ponti con la storia della propria famiglia legata alla mafia, e morta suicida dopo l’attentato a Paolo Borsellino. Sarà presente alla proiezione il regista Marco Amenta. Il 25 agosto a Caccamo proiezione del film “Lezioni di cioccolato”. Il 26 a Campofelice di Fitalia “The Millionaire”, il 27 agosto a Carini “Gran Torino” con Clint Eastwood.  Anche gli spettacoli musicali nel cartellone della Carovana, con “Sabir di mare” del gruppo Ditirammu (il 28 agosto a Trappeto),  il gruppo rock Vadya (il 29 agosto a Cerda),  Massimo La Guardia e il “cuntastorie” Salvo Piparo (il 30 a Villabate), gli “Atropidi Sgattaiolati” (il 4 settembre a Corleone) , il Tributo a De Andrè (il 9 settembre a Belmonte Mezzagno), riporteranno in note i temi della pace e della integrazione fra i popoli.
La Carovana, a margine delle cerimonie ufficiali, ricorderà, nei giorni successivi agli anniversari degli omicidi, due vittime nella lotta alla mafia e al racket : l’imprenditore Libero Grassi ucciso a Palermo il 29 agosto 1991 e il Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa caduto sempre a Palermo il 3 settembre 1982.  Il 30 agosto a Villabate alle 21 in piazza della Regione verrà ricordato Libero Grassi. Saranno presenti alla serata la vedova Pina Maisano, il sostituto procuratore Maurizio De Lucia che presenterà il suo ultimo libro “Il Cappio”, scritto insieme al giornalista Enrico Bellavia, e l’imprenditore Giuseppe Todaro. Il 4 settembre a Corleone, serata dedicata al ricordo del Generale  Dalla Chiesa.
Protagonisti della Carovana saranno anche gli studenti del liceo “Nicolò Palmeri” di Termini, che proporranno l’11 settembre a Termini Imerese e il giorno dopo a San Giuseppe Jato una performance, “Tò Koinon”  frutto di un laboratorio teatrale realizzato nel corso dell’anno scolastico. La rappresentazione affronterà i temi dell’infanzia negata, e il  12 settembre a San Giuseppe Jato sarà dedicata al piccolo Santino Di Matteo.
Anche la pittura farà da cornice alla Carovana, grazie all’artista Gaetano Porcasi che in sei tappe del tour (Bagheria, Carini, Villabate, Corleone, Belmonte Mezzagno e Termini Imerese)  presenterà la mostra “Volti Colori Memoria”. L’esposizione dell’artista partinicese proporrà una serie di oli su tela che ricordano avvenimenti, luoghi e personaggi che hanno caratterizzato negli ultimi decenni la lotta alla mafia. 

nella foto: da sinistra, lo scultore Giacomo Rizzo; il vicepresidente e assessore alla Legalità, Piero Alongi; il presidente Giovanni Avanti. In mano, la medaglia realizzata in occasione dell’iniziativa