Festa della Provincia 2009: al via il 14 agosto le rassegne di musica elettronica e classica. A Palazzo Jung il jazz di Bonafede e Scannapieco, a Blufi etno-show con la ‘taranta’ madonita

Palermo, 13 agosto 2009 – Secondo appuntamento il 14 agosto, dalle 22, a Palazzo Jung (via Lincoln 71 – Palermo) con la rassegna di musica jazz “Spazio Jung”, inserita nel cartellone della Festa della Provincia 2009. In programma il concerto del pianista e compositore palermitano Salvatore Bonafede, con Daniele Scannapieco (sax) come special guest e Fabrizio Giambalvo (batteria). La rassegna è curata e organizzata da Lino Pellerito dell’associazione “Culturae”.
Il trio proporrà un intrigante viaggio musicale nella tradizione del jazz e della canzone popolare americani, ma in una chiave del tutto moderna. Ci saranno brani, tra gli altri, di Theo Monk e Billy Strayhorn, pezzi dalla “second line” di New Orleans, ma tutto rienterpretato secondo la cifra stilistica scelta da Bonafede per il suo ultimo progetto artistico, che ha prodotto tra l’altro il disco “Su contu de Sarroch”, dedicato all’omonimo paese in provincia di Cagliari: esecuzioni senza il basso, per dare più spazio alla dimensione ritmica della musica (e quindi ad un ascolto più ‘semplice’) e sottrarla al giogo di quello che l’artista definisce “il legame armonico”. In scaletta anche brani di Bonafede, fra cui “Ingegno” e “Addio”.
Ancora musica, a partire dalle 21, ma nel solco della grande tradizione lirica italiana e dell’Operetta a Palazzo S.Elia (via Maqueda 81, Palermo), che apre le sue porte al primo appuntamento con la rassegna di Classica. La giovane soprano Piera Grifasi, accompagnata al piano dal maestro Diego Cristofori, eseguirà pagine da Puccini (“Boheme”, “Tosca”, “Gianni Schicchi”) e da “Le nozze di Figaro” di Mozart. Nella seconda parte dell’esibizione, largo ai brani di Ranzato e Lehar (da, rispettivamente, “Cin ci la” e “La vedova allegra”), alle canzoni di Totò De Curtis (“Non ti scordar di me” e “Torna a Surriento”) e ai classici del repertorio di Salvatore Cardillo e Stanislao Gastaldon (“Core ‘ngrato” e “Musica proibita”). Cristofori proporrà un brano strumentale di sua composizione. Lo spettacolo è organizzato dall’associazione “Agi.mus”.
E sempre il 14 inizia la rassegna di musica elettronica in piazza Spinuzza, a Palermo, curata da Rosario Rotondo. A partire dalle 21.30: Federico Milani – milanese, assiduo frequentatore delle classifche internazionali di vendite del genere elettronico-digitale (suo il successo del disco “Hooker”, in vetta alle hit-parade di musica minimal) – suonerà con i palermitani Sfym (“Something for your mind” – al secolo, Danilo Rispoli) e Gabriele Mancino, classe ’81, “carriera” iniziata alla consolle nel ’98,  e curriculum che spazia dalla musica house e tech-house alla deep, nu-funk, Detroit. In provincia, infine, l’appuntamento è a Blufi, in piazza della Concordia,a partire dalle 21.30. Di scena i Saqiliah, i Crianza e i Sinenomine con lo spettacolo etno-popolare “Tarant’a Tanran’è”, a cura dell’associazione “Country”. Per la prima volta insieme sulla stessa ribalta, i tre gruppi madoniti – 14 uomini e una donna – si esibiranno per quasi 2 ore, in un viaggio nella tradizione popolare e nella musica etnica del Mditerraneo, con flauti, fisarmonica, zufolo e marranzano “al servizio” delle originali tarantelle e tarante autoctone. Lo spettacolo nasce dal progetto che Leonardo Bruno ha realizzato con la collaborazione di Eugenio Bennato. 
 
per informazioni sulla Festa della Provincia: Ufficio relazioni con il pubblico, 091-6628450/8419 (tel./fax) o 091-6628053 o 338-6409874; on line www.provincia.palermo.it (nella sezione sulla home page). Tutti gli appuntamenti in cartellone sono ad ingresso libero e gratuiti.

nella foto: il palermitano Gabriele Mancino