FAQ – Frequently Asked Questions

 
 
PROVINCIA REGIONALE DI PALERMO
 
CONCORSO INTERNAZIONALE DI IDEE
“PARCO TEMATICO FLORIOPOLI”
IN TERRITORIO DI TERMINI IMERESE
 
QUESITI RICORRENTI E RELATIVE RISPOSTE
 
FAQ_1
Quesiti:
 
 
1. Vorrei un chiarimento riguardo ai requisiti tecnico-professionali richiesti al paragrafo 2.2 (Partecipazione al concorso) ai punti a, b, c (pag. 7-8 del bando di concorso).
 
1a) Il possesso di tali requisiti (fatturato globale non inferiore ai 6.000.000 di euro, espletamento di servizi per categoria e importi non inferiore alle cifre indicate ecc. ecc.) deve essere soddisfatto al momento della partecipazione al concorso?
 
1b) Qualora il gruppo vincitore non soddisfacesse a tali requisiti cosa accadrebbe (il premio non verrebbe assegnato, verrebbe ugualmente assegnato ma non sarebbero conferiti gli incarichi successivi..)?
 
1c) Il gruppo vincitore che non possedesse, all’atto dell’espletamento del concorso, i requisiti richiesti potrebbe riservarsi di farsene carico in seguito (per esempio associandosi ad altri studi professionali in sede di redazione del progetto esecutivo e di assegnamento dell’incarico di direzione dei lavori)?
 
Risposte:
 
 
1a) Si, i requisiti tecnico-professionali di cui al paragrafo 2.2 a) b) c) devono essere posseduti al momento della partecipazione al concorso.
 
1b) Qualora il gruppo vincitore non fosse in possesso dei requisiti di cui al paragrafo 2.2 a) b) c) riceverà in ogni caso il premio previsto, ma non potrà ricevere l’incarico per le successive fasi di progettazione.
 
1c) I requisiti tecnico-professionali richiesti non possono essere prodotti, dal gruppo vincitore, successivamente all’espletamento del concorso.
 
FAQ_2
Quesiti:
 
1) Esiste una scadenza per la presentazione della domanda di partecipazione?
 
2) Sarebbe possibile avere il verbale dei lavori di presentazione svoltisi il 09 gennaio 2012 a Palazzo Comitini?
 
 
Risposte:
 
1) L’unica scadenza è quella della consegna dei plichi richiesti nel bando di cui al punto 3.4.
 
2) Il verbale dei lavori sarà pubblicato a breve sul sito dell’Amministrazione.
 


FAQ_3
Quesiti:
 
1. E’ possibile citare nella relazione i nomi di consulenti non progettisti dei quali il progetto si è avvalso, quali per esempio un noto esperto di auto storiche?
 
2.   Le caratteristiche tecniche e dimensionali per il Centro di Guida sicura, descritte nello Studio di Fattibilità, sono da considerare tassative o possono essere motivatamente variate in ragione della specifica proposta progettuale?
 
3.   E’ consentito non approfondire architettonicamente i volumi edilizi previsti dal Piano Particolareggiato allegato al PRG di Termini Imerese, limitandosi a dar conto delle relazioni che l’area dovrà avere (accessi carrabili e pedonali) con l’area di “maggiore interesse”?
 
 
Risposte:
 
1.   Nella Relazione tecnico-illustrativa di cui al punto 1) del paragrafo 3.3 del Bando non è possibile esplicitare i nomi di alcun partecipante al gruppo, neanche di eventuali consulenti e/o collaboratori.
 
2.   Il concorrente può certamente proporre modifiche alle caratteristiche tecniche e dimensionali della Pista di Guida Sicura, motivandole criticamente.
 
3. Sì, è certamente consentito non approfondire architettonicamente i volumi edilizi del Parco Autodromo previsto dal P.R.G. del Comune di Termini Imerese, infatti nel bando si richiedono soltanto proposte ideative “tipologico-funzionali”, con un grado di approfondimento grafico non superiore alla scala 1:2000, per la valutazione dei rapporti relazionali con l’area di concorso denominata “Area di maggiore interesse”.


FAQ_4
Quesiti:
 
1. Essendo un concorso internazionale di idee, Ingegneri e Architetti che non posseggono i requisiti per espletare i livelli successivi di progettazione possono comunque partecipare al concorso?
 
Risposte:
 
1.         In merito al quesito posto, si precisa che l’art. 1.1 del Bando “Tipo di concorso”, fa riferimento al D. Lgs. 163/2006, che all’art. 108 comma 6 prevede che: “Al vincitore del concorso, in caso di realizzazione dell’opera, se in possesso dei requisiti di legge per lo svolgimento di tali prestazioni, l’Ente Banditore potrà affidare in via diretta, mediante procedura negoziata senza pubblicazione di bando, l’incarico per la realizzazione dei successivi livelli di progettazione, il coordinamento della sicurezza e la direzione dei lavori”.
           
      Inoltre l’art. 1.2 del Bando “Stima dei costi di intervento ed eventuale incarico ed onorario professionale”, al paragrafo 3 recita: “…omissis… in caso di realizzazione dell’opera, l’autore del progetto di concorso primo classificato, ad insindacabile giudizio dell’Ente Banditore, potrà ricevere incarico professionale per lo sviluppo dei successivi livelli di progettazione e l’eventuale coordinamento della sicurezza e direzione dei lavori a condizione che il soggetto o i soggetti risultino in possesso dei requisiti tecnico-economici e professionali di cui all’art.2.2 del presente bando.”
 
            Infine l’art. 2.2 del Bando “Partecipazione al concorso” stabilisce che: “Il concorso è aperto ai soggetti aventi titolo di cui all’art. 90 comma 1, lettere d, e, f, f-bis, g, h, del D.Lgs. 163/2006, nonché ai soggetti di cui all’art. 108 dello stesso decreto legislativo, in regola per quanto attiene gli obblighi contributivi, appartenenti a stati membri della U.E., ed ufficialmente abilitati nel paese di appartenenza a fornire servizi analoghi a quelli del presente bando, e ai quali non sia inibito l’esercizio della libera professione per legge, o per contratto, o per provvedimento disciplinare, fatte salve le incompatibilità di cui al punto 2.5 del presente bando, nonché a cittadini di altra nazionalità il cui titolo sia riconosciuto ai sensi degli articoli 48 e 49 del D.P.R. 31 agosto 1999 n. 394 e ss.mm.ii.. In ogni caso, al momento della pubblicazione del presente bando, i partecipanti dovranno essere abilitati alla progettazione in oggetto nel paese di residenza”.
 
      Ed inoltre stabilisce che: “Tutti i concorrenti devono essere in possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 38 del D.Lgs.163/2006 e ss.mm.ii. In caso di vincita e di realizzazione delle opere (anche parziali), l’eventuale incarico per lo sviluppo delle ulteriori fasi progettuali, ai sensi dell’art. 263, comma 1 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii., potrà affidarsi nel solo caso di possesso dei seguenti requisiti di capacità tecnico professionale”.
 
      Facendo riferimento al contenuto del bando, che costituisce peraltro “lex specialis”, si precisa che è consentita la partecipazione al concorso anche ai soggetti privi dei requisiti tecnico-economici richiesti per l’eventuale espletamento dei successivi livelli di progettazione.
      Resta intesa l’impossibilità dell’Ente di affidare i successivi livelli di progettazione a quei soggetti che, pur risultando vincitori del Concorso di idee, non posseggano (o non ne abbiano dichiarato il possesso) i requisiti di capacità tecnico-economica, alla presentazione della domanda di partecipazione.
FAQ_5
Quesiti:
 
1. Entro quale data va inoltrata la domanda di partecipazione compilata su Modello A?
 
2. Quali documenti sono da allegare al Modello A?
 
Risposte:
 
1.         La domanda di partecipazione va inoltrata entro le ore 13.30 del 30 marzo 2012.
 
2.        I documenti da allegare sono le dichiarazioni sostitutive per l’attestazione dei requisiti di ordine generale previsti dall’art. 38 del D. Lgs. 163/2006 e dall’art. 2.2 “Partecipazione al concorso” del bando, i cui facsimili sono riprodotti nei files contenuti nella cartella “Modelli” scaricabile dal sito della Provincia Regionale di Palermo.
 
 
 
 
 
 
FAQ_6
Quesiti:
 
1.    In relazione ai requisiti di capacità tecnico professionale di cui al punto 2.2. del bando “Partecipazione al Concorso” e, in particolare, a quelli relativi all’espletamento di servizi distinti per categorie e importi avvenuti negli ultimi dieci anni, si chiede se può conforme un lavoro espletato nel periodo novembre 2001 – aprile 2002 a copertura dei requisiti richiesti.
 
2.    In relazione ai requisiti tecnico-economici qual’è la differenza tra “espletamento” e “svolgimento” dei servizi?
 
3.    Il costo degli interventi stimato in €. 40.000.000,00 di cui all’art. 1.2 del bando) riguarda i soli interventi ricadenti all’interno dell’ “area di maggiore interesse” ovvero anche gli interventi ricadenti all’esterno di questa? Nell’ipotesi in cui l’importo di €. 40.000.000,00 riguardi i soli interventi ricadenti all’interno dell’ “area di maggiore interesse” qual’è l’importo degli interventi ricadenti all’esterno dell’area di maggiore interesse?
 
4.    Quali vincoli gravano sugli edifici presenti nell’area di progetto e se questi ipotetici vincoli interessano in ugual modo tutte le costruzioni presenti (più o meno grandi e/o più o meno interessanti)?
 
Risposte:
 
1.    Per quanto riguarda la valutazione dei requisiti di capacità tecnico professionale richiesti dall’art.2.2 del Bando, si richiamano i contenuti dell’articolo 263 comma 2 del D.P.R. 5 ottobre 2010 n° 207, che considera quali servizi valutabili quelli iniziati, ultimatie approvati nel decennio o nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando, ovvero la parte di essi ultimata e approvata nello stesso periodo per il caso di servizi iniziati in epoca precedente.
       Pertanto, fermo restando la valutazione della documentazione comprovante i requisiti ed i termini di ultimazione e approvazione delle prestazioni, il lavoro espletato nel periodo novembre 2001 – aprile 2002 può essere considerato conforme.
 
2.    Per quanto riguarda la differenza tra “espletamento” e “svolgimento” dei servizi, di seguito si riporta il contenuto del comma 1 dell’art. 263 del D.P.R. 207/2010 lettere b) e c), a cui si è fatto riferimento per la redazione del bando:
 
b) all’avvenuto espletamento negli ultimi dieci anni di servizi di cui all’articolo 252, relativi a lavori appartenenti ad ognuna delle classi e categorie dei lavori cui si riferiscono i servizi da affidare, individuate sulla base delle elencazioni contenute nelle vigenti tariffe professionali, per un importo globale per ogni classe e categoria variabile tra 1 e 2 volte l’importo stimato dei lavori cui si riferisce la prestazione, calcolato con riguardo ad ognuna delle classi e categorie;
 
c) all’avvenuto svolgimento negli ultimi dieci anni di due servizi di cui all’articolo 252, relativi ai lavori, appartenenti ad ognuna delle classi e categorie dei lavori cui si riferiscono i servizi da affidare, individuate sulla base delle elencazioni contenute nelle vigenti tariffe professionali, per un importo totale non inferiore ad un valore compreso fra 0,40 e 0,80 volte l’importo stimato dei lavori cui si riferisce la prestazione, calcolato con riguardo ad ognuna delle classi e categorie e riferiti a tipologie di lavori analoghi per dimensione e per caratteristiche tecniche a quelli oggetto dell’affidamento;
 
 3. Il costo stimato degli interventi di cui all’art. 1.2 del Bando ricomprende solo gli interventi ricadenti all’interno delle “aree di maggiore interesse” (area acquisita dalla Provincia Regionale di Palermo e Pista di Guida Sicura) con l’esclusione di quelli ricadenti nell’area identificata dal P.R.G. del Comune di Termini Imerese quale “Parco Autodromo di Floriopoli”. Per quest’ultima lo stesso Comune di Termini Imerese ha stimato un costo complessivo di €. 60.000.000,00 come può evincersi dal contenuto dell’elaborato “Proposta di massima del Comune di Termini Imerese” di cui all’allegato 18a del Bando e scaricabile dal sito della Provincia Regionale di Palermo.
 
4.    Sugli edifici presenti nell’area di progetto non insistono vincoli. Per completezza di informazione si rappresenta che all’art. 23 della L.R. 9/2002 (“Norme in materia di lavoro, cultura ed istruzione”) la manifestazione automobilistica “Targa Florio “ è stata dichiarata patrimonio storico-culturale della Regione Siciliana.
FAQ_7
Quesiti:
 
1.    In sede di presentazione del concorso si è detto che i requisiti di cui all’art. 2.2 in caso di raggruppamento di professionisti possono essere distribuiti tra i componenti del gruppo senza obbligo di rispettare quote prefissate tra capogruppo e componenti, si richiede di sapere:
 
1.a) se in sede di presentazione il concorrente deve dichiarare i nominativi di tutti i singoli componenti del gruppo di progettazione;
 
1.b) se occorre presentare una dichiarazione di impegno a riunirsi in associazione temporanea in caso di vittoria del concorso;
 
1.c) in che forma occorre presentare tale dichiarazione e se devono firmarla tutti i componenti;
 
1.d) all’art. 1.1 si precisa che i successivi livelli di progettazione sono subordinati alle successive fasi di programmazione dell’Ente Banditore, mentre a voce, in sede di programmazione , è stato detto che l’amministrazione intendeva ricorrere a Project Financing. Si chiede di chiarire questo punto: per il project Financing la Provincia non può mettere a bando un progetto di livello inferiore al Preliminare, come è invece richiesto dal Bando;
 
1.e) Si osserva inoltre che nel caso di realizzazione da parte di privati questi dovrebbero sopportare tutti gli oneri tecnici, dal progetto definitivo alla direzione dei lavori;
 
1.f) Come può l’Ente banditore conferire l’incarico al vincitore senza disporre dei fondi per pagarlo, (visto che dovrebbero pagarlo gli investitori privati)?
 
1.g) Il possesso dei requisiti di cui all’art 2.2 deve essere comunicato in sede di domanda di partecipazione, e in che forma?
 
1.h) I requisiti devono essere dichiarati (a mezzo autocertificazione  ad es.) o devono essere dimostrati con elencazione lavori e fatturato?
 
Risposte:
 
1.a) Le differenti tipologie di raggruppamento sono contemplate nei modelli allegati al Bando. Per ciascuna di tali configurazioni è chiaramente indicata la modalità di dichiarazione della composizione del raggruppamento. Si rimanda pertanto a tale classificazione del Modello C;
 
1.b) la dichiarazione di impegno di cui al punto f. del Modello C, obbligatoria nel caso di Raggruppamento Temporaneo costituito o costituendo, deve essere presentata unitamente alla Domanda di partecipazione al Concorso di idee;
 
1.c)la dichiarazione di impegno è un atto unilaterale, predisposto su carta semplice e a firma degli associandi al gruppo, nel quale, ciascun partecipante si impegna alla costituzione del raggruppamento in caso di vincita. Detto atto dunque deve riportare la struttura del raggruppamento con l’indicazione di tutti i Professionisti che lo formeranno;
 
1.d), 1.e), 1.f) i criteri di finanziamento del progetto sono strettamente legati alle possibilità future che si presenteranno, nessuna esclusa. Pertanto è solo in funzione di ciò che l’Amministrazione deciderà la modalità di conduzione delle successive fasi di progettazione e realizzazione. Il progetto che risulterà vincitore nel Concorso di idee sarà considerato come presupposto progettuale vincolante per i successivi livelli di progettazione;
 
1.g) Si, i requisiti tecnico-professionali di cui al paragrafo 2.2 a) b) c) devono essere comunicati al momento della partecipazione al concorso, attraverso la compilazione dei Modelli allegati;
 
1.h) i requisiti tecnico-economici devono essere dichiarati a mezzo di autocertificazione conformemente al Modello D (disponibile negli allegati al Bando) in cui sono anche riportati gli schemi con le informazioni da fornire circa il fatturato e la tipologia dei lavori.
FAQ_8
 
Quesiti:
 
1.       I requisiti di capacità tecnico – professionale richiesti dal bando sono una condizione indispensabileper l’ammissione al concorso?
 
2.      in quale modo si dovrà dimostrare la composizione della struttura tecnica e in quale fase cioè quella concorsuale come condizione imprescindibile o al momento del conferimento dell’incarico?
 
3.       cosa si intende per esperto in restauro del moderno e per esperto di architettura del paesaggio e per esperto di progettazione sostenibile e come si devono dimostrare tali requisiti?
 
Risposte:
 
1.       I requisiti richiesti per la partecipazione al bando fanno riferimento, in ordine generale all’art. 38 del D. Lgs. 163/2006, in ordine tecnico-professionale agli artt. 90 comma 1 lettere b), c), d), e), f), fbis) h), e 108 del medesimo decreto. In caso di vincita e di realizzazione delle opere (anche parziali), l’eventuale incarico per lo sviluppo delle ulteriori fasi progettuali, , potrà affidarsi nel solo caso di possesso dei requisiti richiesti nel bando all’art.2.2, ai sensi dell’art. 263, comma 1 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii.”.
 
2.       La composizione della struttura tecnica dovrà essere dichiarata contestualmente alla domanda di partecipazione utilizzando il Modello D allegato al Bando.
 
3.       Il Bando non richiede espressa attestazione delle competenze specialistiche.
FAQ_9
 
Quesiti:
 
1.    In riferimento all’allegato 18 a, la “Proposta di massima” del comune di Termini Imerese riguarda la suddivisione da eseguire per la progettazione del parco? I temi suggeriti nella planimetria sono quelli da applicare nel progetto?
 
Risposte:
 
1.     No, la proposta di massima del Comune di Termini Imerese, riguarda una zona attigua da quella oggetto del concorso di idee che è invece individuata come “Areadimaggioreinteresse”. L’elaborato 18a é allegato per completezza di informazione ed al fine di valutare i rapporti relazionali tra le due aree.