ESERCITAZIONE DI PROTEZIONE CIVILE IN 5 COMUNI: IN CAMPO 600 VOLONTARI E 10 MEZZI

Palermo, 22 marzo 2007 – Oltre venti operatori specializzati, 600 volontari delle associazioni regionali, 10 mezzi impegnati sul campo, 5 comuni coinvolti (Alia, Lercara Friddi, Castronovo di Sicilia, Roccapalumba, Valledolmo) e nove siti, un’unica stazione di coordinamento, la Sala operativa del Centro direzionale della Provincia, in via San Lorenzo. Sono questi i numeri della maxi operazione di Protezione Civile – in programma  venerdì 23 marzo, e fino a domenica 25  – che prevede la simulazione di un terremoto e di un incendio, con il relativo salvataggio dei feriti. 
L’iniziativa – promossa dal Comune di Alia e dall’Associazione di volontariato “Misericordie” “ di Alia e di Valledolmo, con il patrocinio e il supporto organizzativo e finanziario dell’assessorato alla Protezione Civile della Provincia – rientra nell’ambito delle simulazioni organizzate per “testare” e mettere a punto le risorse disponibili sul territorio, nell’eventualità di una calamità naturale o di un grave incidente.
“Gli interventi della Protezione civile della Provincia – commenta il capo dell’amministrazione, Francesco Musotto – sono particolarmente importanti in un territorio come il nostro che ha dovuto imparare a convivere con i rischi ambientali. Nel 2002 un’operazione analoga si è rivelata strategica nella gestione del sisma che si verificò pochi mesi dopo. Coinvolgere gli studenti e le forze del volontariato, inoltre, è la dimostrazione che anche un danno grave si può arginare con il buon senso e la partecipazione di tutti. La sicurezza è un valore concreto che  può essere insegnato ai cittadini e la prevenzione è lo strumento più efficace per fronteggiare le emergenze”. “Tutti gli operatori impiegati – spiega l’assessore alla Protezione civile, Arturo Spataro – devono essere perfettamente coordinati fra loro, ogni fase deve essere ottimizzata. Solo così è possibile intervenire al meglio. In pochi anni la Provincia ha portato a termine quattro esercitazioni, che hanno permesso di migliorare gli ingranaggi della macchina organizzativa e correggere il tiro negli interventi sul campo”.