EMERGENZA SISMA 2002: A BREVE L’AVVIO DEI LAVORI ALLA CASERMA “BONSIGNORE” DI PALERMO

Palermo 18 dicembre 2007 – Lavori in arrivo per la Caserma Bonsignore di Palermo, sede del Comando regionale dei Carabinieri. L’immobile, di proprietà della Provincia, sarà sottoposto a breve ad un intervento di manutenzione straordinaria per il ripristino dei cornicioni nei prospetti interni e la revisione delle coperture. I lavori saranno eseguiti dall’impresa I.co.s di Giardinello, che si è aggiudicata la gara di appalto, per un importo di 68.244 euro.
L’edificio aveva subito danni in occasione del sisma del 6 settembre 2002, e questo aveva richiesto interventi immediati di restauro nelle facciate su Corso Vittorio Emanuele e su Corso Alberto Amedeo. Adesso i lavori interesseranno i prospetti interni nei quali si sono lesionate le cornici con relativi distacchi di muratura ed intonaci e dopo la rimozione delle parti pericolanti saranno ricostruite le cornici mancanti. Altri lavori riguarderanno le facciate che presentano larghe zone di intonaco ammalorato, le coperture dove sono presenti infiltrazioni di acqua piovana, gli infissi sui vani scala in cattive condizioni, mentre in alcuni ambienti si riscontrano infiltrazioni attraverso i controsoffitti e avvallamenti in alcune parti di solai. Si procederà quindi al rifacimento degli intonaci, alla ricostituzione del manto di tegole, alla rimozione e alla realizzazione di nuovi infissi sul vano scala, al rifacimento dei controsoffitti in pannelli di gesso, oltre alla manutenzione degli ambienti interni, con interventi di tinteggiatura e rifacimento dei servizi igienici comprensivi degli impianti idrici ed elettrici. “Negli ultimi anni – sottolinea il Presidente Musotto – abbiamo guardato con particolare attenzione a questo immobile che, oltre ad ospitare i vertici di una prestigiosa istituzione militare come l’Arma dei Carabinieri, rappresenta un pezzo di storia di Palermo come sede di potere civile, militare e religioso”. Nel 1622 in questo sito, che comprendeva anche l’Ospedale di San Giacomo fondato nel 1560, Emanuele Filiberto di Savoia, vicerè di Sicilia, costruì il quartiere militare di San Giacomo per ospitarvi la truppa spagnola.   Più tardi nel 1650 Don Giovanni d’Austria muniva il quartiere di mura e di due porte, una rivolta ad oriente, mentre la principale si apriva verso il Cassaro. Entrambe le porte introducevano in un’ampia piazza d’arme nella quale si trovavano il corpo di guardia militare, diverse officine e case destinate ad alloggi per gli ufficiali. L’attuale edificio è ricordato nella più moderna cartografia per la presenza all’interno della piazza d’armi della chiesa di S.Maria Maddalena edificata all’epoca di Ruggero II.