EDILIZIA SCOLASTICA: AL VIA GLI INTERVENTI AL CONSERVATORIO DI PALERMO

Palermo, 2 febbraio 2007 – Si è aperto il cantiere per i lavori di manutenzione straordinaria promossi dalla Provincia al Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Palermo.


Il capo dell’Amministrazione Francesco Musotto, con l’assessore all’Edilizia scolastica, Arturo Spataro, hanno consegnato le chiavi del cantiere a Salvatore Bellanca, titolare della ditta nissena che si è aggiudicata l’appalto per un importo di 659.672 euro.


Gli interventi, che si protrarranno per otto mesi, serviranno a rendere il Conservatorio più moderno e sicuro, adeguandolo alle normative vigenti in materia di sicurezza nell’edilizia scolastica. Ma non solo. Saranno effettuati infatti lavori di ammordenamento delle attrezzature tecniche e tecnologiche, considerata anche la peculiarità della struttura sede di laboratori musicali e di sale per spettacoli e concerti, aperti a pubblico e studenti. 


“E’ l’intervento più consistente – spiega il presidente  Musotto – per risorse investite e obiettivo dei lavori, programmato nello storico conservatorio Bellini di Palermo dal 1999, ovvero da quando il Demanio pubblico ha trasferito le competenze e la titolarità della gestione alla Provincia. Il Conservatorio, per il suo valore artistico e per il ruolo che ha avuto nella storia culturale della città e di tutta l’Italia – ha aggiunto il capo dell’Esecutivo di palazzo Comitini – merita una riqualificazione attenta ed efficace, che coniughi praticità ed efficienza con la salvaguardia del pregio monumentale”.


“Ancora un intervento di manutenzione straordinaria in un edificio scolastico – ha dichiarato l’assessore Spataro – che contribuirà a cambiare in meglio la fruizione della sede da parte di studenti e insegnanti. Le nuove dotazioni del Conservatorio sono tra le più moderne e al sicure, pur nel pieno rispetto del valore artistico dell’immobile”. 


Tra gli interventi previsti, la collocazione di porte tagliafuoco e la costruzione di una scala antincendio in acciaio, in fondo al corridoio lungo l’atrio interno dell’ala ovest, in prossimità del secondo ingresso di via S.Giorgio dei genovesi. La nuova scala potrà essere utilizzata in caso di emergenza per evacuare l’edificio (fino ad ora un’unica scala ha funzionato sia come via di accesso ai quattro piani che come eventuale via di fuga). Inoltre, per ogni piano, per la scala principale e quella di sicurezza, sono state previste delle zone “filtro”.


In sala “Scarlatti”, poi, le attuali poltroncine in tessuto verranno sostituite con poltroncine ignifughe certificate; tessuto ignifugo anche per i tendaggi delle finestre; il rivestimento in legno delle pareti verrà trattato con una speciale vernice resistente al fuoco. La sala dedicata al direttore del conservatorio Eliodoro Collima, infine, verrà insonorizzata con la sistemazione di pannelli fono assorbenti, alle pareti e nel controsoffitto.


Già a cavallo degli anni ’70-’80, e poi di nuovo sul finire degli anni ’90, l’edificio era stato interessato da lavori di ristrutturazione e consolidamento, sulle strutture murarie e per gli impianti elettrici; nel ’98, la realizzazione dell’impianto antincendio; nel 2000 la collocazione di un ascensore.