Palermo 9 marzo 2007 – La Provincia, attraverso l’Assessorato all’Ambiente, guidato da Aristide Tamajo, ha finanziato trentacinque progetti di educazione ambientale che saranno realizzati da altrettanti istituti di istruzione secondaria, scuole medie inferiori e superiori di Palermo e provincia, per complessivi 140 mila euro. Su 80 proposte progettuali pervenute, aventi per oggetto attività di studio delle riserve naturali Serre di Ciminna, Bagni di Cefalà Diana e Chiarastella, e Isola di Ustica, gestite dalla Provincia, la Commissione tecnica, presieduta dal dirigente Dr. Filippo Villanova, ha selezionato i progetti che hanno ottenuto un punteggio superiore a 60, assegnando a ciascuno di essi 4 mila euro. Tra i progetti ammessi, 24 sono stati presentati dalle scuole del capoluogo e 11 da quelle di 7 comuni della provincia, Bagheria, Villafrati, Ustica, Cinisi, Terrasini, Partinico, S. Cipirello.Al primo posto l’Istituto comprensivo Giovanni XXIII di Villafrati che ha totalizzato 93 punti; al secondo, ex equo, i progetti delle scuole medie di Palermo “Pecoraro” e “Pertini”, entrambi con 89 punti. Sono rimasti esclusi dalla selezione i progetti sotto i 60 punti, fuori tema, presentati oltre il termine o con costi non conformi a quanto previsto nell’avviso di selezione. La graduatoria finale è consultabile sul sito internet della Provincia alla sezione Ambiente. “Abbiamo voluto proseguire il percorso da tempo intrapreso – ha sottolineato l’assessore all’Ambiente, Aristide Tamajo – in tema di tutela del territorio e sviluppo sostenibile. Per sensibilizzare soprattutto i giovani sull’importanza della conservazione dell’ecosistema e per sviluppare l’interesse verso le problematiche del patrimonio ambientale delle aree protette ”.
Al termine delle attività due progetti che avranno ottenuto i migliori risultati e presenteranno le migliori produzioni saranno premiati con un ulteriore contributo di 5 mila euro per ciascuno per la realizzazione di un viaggio di istruzione in un’area protetta.
Al termine delle attività due progetti che avranno ottenuto i migliori risultati e presenteranno le migliori produzioni saranno premiati con un ulteriore contributo di 5 mila euro per ciascuno per la realizzazione di un viaggio di istruzione in un’area protetta.