E le chiamano “morti bianche”……A Palazzo Jung, a Palermo, la mostra fotografica dedicata al dramma degli incidenti sul lavoro. Fino al 3 luglio

Una mostra fotografica per fare il punto sul tragico fenomeno delle cosiddette “morti bianche” e degli incidenti sul lavoro, toccando le corde della solidarietà e della partecipazione emotiva, ma anche dell’analisi economica e sociale.
Sbarca a Palermo, dopo l’allestimento a Palazzo Valdina di Montecitorio, a Roma, l’esposizione dal titolo “No! Contro il dramma degli incidenti sul lavoro”, realizzata dall’onlus A.n.m.i.l. – che raccoglie i mutilati e gli invalidi del lavoro – e promossa con il sostegno della Provincia regionale di Palermo. La mostra è in allestimento a Palazzo Jung (via Lincoln 71, Palermo) fino al 3 luglio (chiusura ore 13). 
L’esposizione comprende 46 pannelli, con le foto di Riccardo Venturi, fotoreporter dell’agenzia “Contrasto”, appese come quadri in formato 50×70; le didascalie sono curate dal giornalista Matteo Bartocci.
La mostra è uno spaccato delle storie familiari e personali vissute da tanti italiani colpiti da gravi perdite, un appello alla cultura della prevenzione e un monito per coloro che sono a vario titolo responsabili delle condizioni di sicurezza nei cantieri, nelle imprese, in tutte le realtà produttive.
L’ingresso è gratuito. Apertura al pubblico tutti i giorni, dalle 9:30 alle 19, il sabato dalle 9:30 alle 13:30; chiusura la domenica. Catalogo gratuito per i visitatori. Per informazioni, Palazzo Jung 091-6628134 – segreteria organizzativa I.n.a.i.l. 091-6172682.

nella foto, un’immagine simbolo dell’emergenza sociale che colpisce il mondo del lavoro