Palermo, 21 aprile 2009 Lo stato dellarte dellintegrazione nella scuola fra allievi normodotati ed allievi diversamente abili, le prospettive per una migliore convivenza in classe, le differenze fra la situazione nelle aule dellisola e delle altre regioni italiane.
Se ne discute nel convegno dal titolo Integrazione scolastica in Sicilia Dalla denuncia alla proposta, promosso dallassessorato alla Pubblica Istruzione della Provincia regionale di Palermo e in programma il 22 aprile, a partire dalle 9, nellaula conferenze del centro di via S. Lorenzo (via S. Lorenzo 312/g, accanto la clinica La Maddalena). Liniziativa è organizzata dal Coordinamento regionale H per i diritti delle persone con disabilità, dal Sindacato famiglie italiane diverse abilità (S.f.i.d.a.), dalla Federazione lavoratori della conoscenza (Flc Cgil), dallAssociazione nazionale famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale (A.n.f.f.a.s.- Onlus Sicilia).
Tra gli ospiti, il presidente della Provincia, Giovanni Avanti; lassessore alla Pubblica Istruzione, Giuseppe Di Maggio; il dirigente della Provincia, Andrea Supporta; la dirigente regionale Patrizia Monterosso; il direttore dellUfficio scolastico regionale, Guido Di Stefano; il cooordinatore dellUfficio H, Maurizio Gentile; il segretario nazionale S.f.i.d.a. Andrea Ricciardi; la responsabile dello Sportello integrazione scolastica A.n.f.f.a.s. Lilia Manganaro; la responsabile nazionale dellufficio H della Cgil, Nina Daita.
Alle 14.30 avrà inizio la tavola rotonda. Con interventi, tra gli altri, di rappresentanti del ministero dellIstruzione e dellassessorato regionale alla Sanità e degli esponenti delle sigle sindacali della scuola. Coordina la giornalista Alessandra Turrisi.