Palermo, 10 gennaio 2009 La tavolata di S.Giuseppe, la processione di Gesù Nazareno, la dimostranza di S.Ciro. E ancora, scampoli di vita contadina, momenti, riti, scenari di una comunità che oggi, con oltre 1000 emigrati sparsi nel mondo, è una dei più solidi avamposti del territorio della provincia allestero.
E dedicato agli emigrati di Marineo il calendario 2009 che verrà presentato domani, domenica 11 gennaio, alle 18.30, al Centro di aggregazione giovanile di corso dei Mille. Liniziativa è stata realizzata dalla Pro-Loco di Marineo, con il contributo della Provincia regionale di Palermo.
Alla presentazione interverranno il Capo dellamministrazione provinciale, Giovanni Avanti, lassessore provinciale Domenico Porretta, titolare della delega per i rapporti con gli emigrati, il sindaco di Marineo Franco Ribaudo, il presidente della Pro-Loco, Giuseppe Cangialosi, il consulente della Provincia, Ciro Spataro. Dodici foto – tutti scatti depoca riesumati dai soci della Pro-Loco nei loro archivi privati – documentano e rievocano gli anni 20, 30 e 40 del secolo scorso, con il potere evocativo del bianco e nero e il fascino candido delle immagini rubate alla quotidianità minuta dei piccoli centri. Una copia del calendario verrà inviata ai marinesi residenti in Europa e negli altri continenti.
La partecipazione del pubblico alla presentazione è gratuita.
E dedicato agli emigrati di Marineo il calendario 2009 che verrà presentato domani, domenica 11 gennaio, alle 18.30, al Centro di aggregazione giovanile di corso dei Mille. Liniziativa è stata realizzata dalla Pro-Loco di Marineo, con il contributo della Provincia regionale di Palermo.
Alla presentazione interverranno il Capo dellamministrazione provinciale, Giovanni Avanti, lassessore provinciale Domenico Porretta, titolare della delega per i rapporti con gli emigrati, il sindaco di Marineo Franco Ribaudo, il presidente della Pro-Loco, Giuseppe Cangialosi, il consulente della Provincia, Ciro Spataro. Dodici foto – tutti scatti depoca riesumati dai soci della Pro-Loco nei loro archivi privati – documentano e rievocano gli anni 20, 30 e 40 del secolo scorso, con il potere evocativo del bianco e nero e il fascino candido delle immagini rubate alla quotidianità minuta dei piccoli centri. Una copia del calendario verrà inviata ai marinesi residenti in Europa e negli altri continenti.
La partecipazione del pubblico alla presentazione è gratuita.