Palermo, 16 agosto 2007 – Si torna a ridere di gusto, a San Martino delle Scale, con la rassegna di cabaret ideata e organizzata dal comico palermitano Gino Carista in piazza Semeria. La manifestazione, giunta al sesto anno, in programma da domani, 17 agosto al 21, è promossa dall’assessorato provinciale al Turismo e Spettacolo, guidato da Salvatore Sammartano, sponsor storico sin dalla prima edizione.
Primo appuntamento domani con Carista, Caterina Salemi, Daniela Melluso e Lele Patti, protagonisti di Pidocchi riusciti, apologo graffiante sulle eterne vicende del popolo minuto che fa carriera grazie alle immancabili clientele politiche e alle diverse varianti del ‘voto di scambio’. Da un testo scritto nel 2006 dallo stesso Carista con l’umorista Antonio Di Stefano. Sabato in scena Sergio Vespertino, mattatore e autore di Petrafennula, amarcord dolce amaro dell’infanzia popolare del protagonista, dal nome del caratteristico dolce palermitano tutto zucchero, mandorle e cannella che ha tirato su generazioni e generazioni di bambini. Domenica 19 tocca all’inedito In parole povere, di e con Gino Carista e Caterina Salemi. Satira sociale sui vizi e i mali della tivù, con il suo codazzo di personaggi improbabili, paradossi e miti di carta, lo spettacolo è più che mai attuale. Morale, il canone è un sopruso e l’antenna della tv è più utile per stendere i panni che per navigare nei canali dell’etere. Parola di comico.
Quarto appuntamento il 20 con un ‘one man show’. Protagonista Ernesto Maria Monte con il suo “cavallo di battaglia”, Il ponte mi sta stretto, 15 anni di onesta e fortunata carriera teatrale. Ultima serata il 21 agosto, con un’antologia dedicata a Ivan Fiore, palermitano, classe ’74, già nel cast di “Bulldozer”, su Rai2, creatore dello stralunato personaggio di Francesco Lupo, armato – si fa per dire – dell’inseparabile chitarra, della sua candida comicità, dei calembour, delle battute al fulmicotone. In scena con i musicisti della band degli Swinglers, che suoneranno brani d’antan, da Gershwin a Modugno.
Tutti gli spettacoli sono gratuiti e avranno inizio alle 21.
Quarto appuntamento il 20 con un ‘one man show’. Protagonista Ernesto Maria Monte con il suo “cavallo di battaglia”, Il ponte mi sta stretto, 15 anni di onesta e fortunata carriera teatrale. Ultima serata il 21 agosto, con un’antologia dedicata a Ivan Fiore, palermitano, classe ’74, già nel cast di “Bulldozer”, su Rai2, creatore dello stralunato personaggio di Francesco Lupo, armato – si fa per dire – dell’inseparabile chitarra, della sua candida comicità, dei calembour, delle battute al fulmicotone. In scena con i musicisti della band degli Swinglers, che suoneranno brani d’antan, da Gershwin a Modugno.
Tutti gli spettacoli sono gratuiti e avranno inizio alle 21.