Consiglio, varato il nuovo regolamento per l’area artigianale di Misilmeri. In sedici articoli, definiti i criteri per la concessione degli spazi, i titoli preferenziali e i termini di locazione. Accolti gli emendamenti a favore dell’impresa giovanile, femminile e dei portatori di handicap.

Palermo 10 luglio 2010 – E’ stato varato dal Consiglio della Provincia di Palermo il nuovo regolamento per la concessione in locazione dei capannoni per le imprese minori dell’area attrezzata di Misilmeri. Sedici articoli sulle procedure di affidamento, imprese beneficiarie e assegnatarie, titoli preferenziali, condizioni di contratto e canone di locazione, che serviranno a regolamentare la gestione della zona artigianale. Il documento, che era stato presentato dall’assessore alle Attivita’ produttive Dario Falzone, ha ricevuto i voti favorevoli  dei partiti del centro destra, Udc, Mpa, Pdl, Pdl Sicilia, An-Pdl e Gruppo Misto con l’astensione dei consiglieri di opposizione Giusy Scafidi e Luisa La Colla (Idv), Antonio Marotta (Rifondazione comunista) e Antonino Celesia (Sinistra e Libertà). I consiglieri del Pd hanno invece abbandonato l’aula ad inizio di seduta per protestare contro la decisione del Presidente del Consiglio Tricoli che non ha concesso la parola al capogruppo Lapunzina in prosecuzione dei lavori assembleari.
”La struttura, fiore all’occhiello della Provincia  – sostiene il Presidente Giovanni Avanti – che recentemente abbiamo dotato di una bretella viaria con un più agevole sistema di accesso a vantaggio delle aziende, avrà adesso anche regole certe, adeguate alla nuova normativa. Le imprese radicate sul territorio, che lavorano in team per lo sviluppo economico di una vasta area, continueranno l’autogestione in sinergia tra il pubblico e privato, per una formula che riteniamo vincente”.
“Il prossimo passo – aggiunge l’assessore Falzone – sarà la predisposizione del bando per l’assegnazione dei capannoni. L’aggiornamento del regolamento si è infatti reso necessario per adeguare i criteri per la gestione degli spazi e permettere così la piena funzionalità dell’impianto”.
Tra gli emendamenti approvati che erano stati presentati da consiglieri di maggioranza e opposizione, spiccano quelli che favoriscono la nuova imprenditoria giovanile, cui va riservato il 20% dei capannoni resi disponibili, e le agevolazioni per chi era già assegnatario di lotti (modifiche proposte dal capogruppo del Pdl Sicilia Enzo Lo Meo) e quelli che conferiscono priorità di assegnazione degli spazi per le aziende con donne e portatori di handicap (modifiche proposte dal Giusy Scafidi e Luisa La Colla Idv).
Il Presidente del Consiglio Marcello Tricoli ha riconvocato l’aula in seduta straordinaria per il prossimo 22 luglio per l’esame del conto consuntivo del 2009.