E’ stata avviata in Consiglio provinciale la discussione sulla delibera per verificare l’opportunità di mantenere la partecipazione della Provincia nelle società in cui l’Ente ha versato un capitale per l’acquisto di quote azionarie. In tutto sono 20 e tra quelle più significative la Gesap, per i servizi dell’ aeroporto, il Coinres, il consorzio per la gestione integrata dei rifiuti, l’Asi, l’area di sviluppo industriale, il Consorzio Universitario della Provincia, il Teatro Massimo, per arrivare alla Palermo Energia, la società per la produzione di beni e servizi strumentali all’attività della Provincia con il 100% di quota di partecipazione. L’atto deliberativo in sostanza dovrà fornire l’autorizzazione al mantenimento delle varie partecipazioni attraverso il rispetto delle finalità istituzionali e la conferma del ruolo della Provincia.

Ma sarà necessario preliminarmente effettuare un’analisi approfondita con la ricognizione delle singole società partecipate. Per questo motivo, è emerso dal dibattito in aula, si dovrà procedere all’audizione dei vertici delle società per cui sarà stilato un apposito calendario dei lavori assembleari.

Il Vice Presidente della Provincia Piero Alongi ha manifestato ampia disponibilità per fare insieme, Giunta e Consiglio, piena chiarezza sull’attività delle società partecipate e trarre spunti per la predisposizione del bilancio dell’Ente.

 Al lungo dibattito hanno preso parte i consiglieri Luigi Vallone e Vincenzo Randazzo (Udc), Gaetano Lapunzina e Silvio Moncada (Pd), Luisa La Colla (Idv), Antonio Marotta (Rifondazione comunista), Antonino Celesia (Sinistra e Libertà), Santi Bellomare (Pid), Francesco Miceli e Giovanni Salerno (Mpa).

La prossima seduta del Consiglio è stata convocata per il 21 marzo per ascoltare la relazione del professore Giuseppe Frisella, esperto della Provincia per le Politiche economiche.