Consiglio provinciale: rinviata dall’Aula la delibera di costituzione della fondazione S.Elia. Passa la proposta di Lo Meo, capogruppo Pdl Sicilia

Palermo 19 novembre 2009 – La trattazione della delibera di costituzione della Fondazione S.Elia, inserita nell’Ordine del giorno del Consiglio provinciale, è stata rinviata dall’aula. Nell’ultima seduta è passata infatti la proposta avanzata dal consigliere Enzo Lo Meo, capogruppo del Pdl Sicilia, di ritirare l’atto in quanto ‘le attuali condizioni finanziarie dell’Ente non consentono di andare avanti con l’approvazione dello Statuto’. La pregiudiziale di Lo Meo è stata votata favorevolmente per appello nominale da 22 consiglieri dell’Mpa, Pdl Sicilia, Pd, Rifondazione comunista, Sinistra e Libertà, Italia dei Valori e dal presidente dell’Assemblea Marcello Tricoli, sui 25 consiglieri presenti in aula.
Sull’ulteriore proposta del capogruppo del Pd Gaetano Lapunzina di modifica dello Statuto dell’Ente, per ridurre a 9 il numero degli assessori fin da questa consiliatura, così come previsto da una legge regionale nell’ottica del contenimento della spesa, è stata decisa la sospensione del punto. La discussione  riprenderà nella prossima seduta, che sarà riconvocata dopo la riunione dei capigruppo del 24 novembre. Nel corso delle comunicazioni si è assistito ad un lungo confronto tra il Vice presidente della Provincia Piero Alongi, gli assessori Salvatore Cerra, Armando Aulicino e numerosi consiglieri di maggioranza e opposizione.
Critico l’intervento di Giulio Cortina (Pdl Sicilia) che ha preso le distanze dalla Maggioranza presentando  due interrogazioni e sollecitando il rinnovo della convenzione con il centro sportivo che ospita gli studenti dell’Istituto provinciale di cultura e lingue di Cefalù; il Vice Presidente del Consiglio Enzo Briganò (Mpa)  ha chiesto maggiore visibilità per il suo movimento attraverso un confronto politico e la rivisitazione delle deleghe all’Mpa.
E se l’Opposizione, con i consiglieri Antonio Marotta (Rifondazione comunista), Giusy Scafidi (Italia dei Valori) e Gaetano Lapunzina (Pd) ha insistito sulla maggiore chiarezza in alcune vicende che ultimamente hanno interessato la Provincia, dalla Gesap al caso Ibs Forex, al problema dei rifiuti, la maggioranza ha replicato con i consiglieri dell’Udc Santi Bellomare, Bartolo Di Salvo e il capogruppo Luigi Vallone. Quest’ultimo, in particolare, ha richiamato tutti al senso della ragione e delle istituzioni.  Rivolgendosi alla Maggioranza, che ha sostenuto l’elezione del Presidente Avanti, il capogruppo Luigi Vallone ha auspicato una pacata riflessione, sicuro di un prossimo chiarimento politico, anche alla Provincia dopo quello alla Regione.
L’assessore al Patrimonio Salvatore Cerra, da parte sua, ha fornito rassicurazioni in merito alla convenzione con privati per l’uso di spazi per l’attività ginnica degli studenti annunciando che l’atto è in dirittura di arrivo, mentre il Vice Presidente Piero Alongi ha ribadito l’intenzione del Presidente Avanti di riferire in Consiglio sulle ipotesi di vendita delle azioni Gesap e sui risultati delle Commissioni di indagine sul caso Ibs Forex, come lo stesso Avanti aveva annunciato, in attesa della conclusione dell’attività di entrambi gli organismi. Alongi ha quindi rimarcato la correttezza di tutte le azioni condotte dall’Amministrazione attiva nei confronti dell’Assemblea consiliare. Intervenendo anche sulla vicenda che interessa i lavoratori della Fiat di Termini Imerese e dell’indotto,  il vice-presidente Alongi ha confermato il pieno sostegno della Provincia con un percorso di accompagnamento ai lavoratori, insieme al Consiglio provinciale,  per ottenere un risultato positivo nella vertenza.