Consiglio provinciale: prosegue la discussione sul Piano territoriale. Maggioranza e Opposizione presentano 39 atti di indirizzo. Nei prossimi giorni l’analisi degli ufffici tecnici

Palermo 7 giugno 2010 – E’ ancora al vaglio del Consiglio, il Piano territoriale provinciale, il piu’ importante strumento urbanistico di pianificazione e programmazione della Provincia che il Presidente Giovanni Avanti, nello schema di massima, ha voluto aprire ai suggerimenti dell’assemblea di Palazzo Comitini, in coerenza con il Piano triennale delle Opere pubbliche. Cosi’ nell’ultima seduta sono stati presentati dalle forze di maggioranza e opposizione 39 atti di indirizzo che nei prossimi giorni saranno al vaglio degli Uffici tecnici per potere essere presi in considerazione.
Nel corso della riunione consiliare, alla quale hanno preso parte anche il Presidente Avanti e l’assessore alla Programmazione  Infrastrutturale, Gigi Tomasino, l’aula con 20 voti contrari e 9 favorevoli e per appello nominale ha respinto una pregiudiziale presentata da Gaetano Lapunzina, capogruppo del Partito democratico, con cui si intendeva sospendere il giudizio sul Piano fino alla presa d’atto della politica di sviluppo economico e sociale adottata dall’Amministrazione attiva attraverso il Pses (Piano di sviluppo economico e sociale).
”Sono due percorsi paralleli e convergenti – ha voluto sottolineare il Presidente Avanti – che partendo da presupposti comuni formano la sintesi nel Piano strategico per la competitività e la coesione territoriale. Un altro importante strumento che afferma il ruolo fondamentale dell’Ente nella gestione dell’area vasta e nell’ottica della Provincia policentrica”. Il Consiglio, su decisione del Presidente Marcello Tricoli, tornera’ a riunirsi l’8 giugno, alle 16.