Palermo, 16 ottobe 2009 – Il Palazzetto dello Sport di Cefalù, in contrada Ogliastrillo, al centro dell’ultima seduta del Consiglio provinciale, presieduta da Marcello Tricoli. Esponenti di Maggioranza e Opposizione sono intervenuti sulla vicenda, che negli ultimi giorni ha avuto ulteriori sviluppi, dopo i problemi causati dalle infiltrazioni dacqua piovana.
Il consigliere Giuliano Cortina (Pdl Sicilia) ha presentato un’interrogazione per chiedere che ‘il direttore dei lavori e i tecnici della Provincia che hanno seguito i lavori vengano a relazionare in aula sulle cause delle infiltrazioni d’acqua o che le chiariscano in una dettagliata relazione, per evitare il gioco dello scarica barile’.
Anche il consigliere Gaetano Lapunzina (capogruppo Pd) è intervenuto sulla questione: ‘pochi giorni fa ha detto in aula si è aperto un nuovo contenzioso con la Cosedil, che ha eseguito tutti i lavori e che deve ancora provvedere a realizzare l’allaccio fognario, ritardato per una variante al progetto originario, e affidato alla stessa impresa con trattativa privata al costo di 105mila euro. Ma l’impresa prosegue lesponente dell’Opposizione – invitata dalla Provincia ad effettuare anche le riparazioni delle coperture per ovviare alle perdite d’acqua, ha chiesto altri 70mila euro. Al momento, dunque, è tutto fermo: sia gli interventi sullultimo tratto delle fognature, sia le riparazioni. Non capiamo, dunque, come sia stato possibile per la Provincia chiudere nel 2008 il primo contenzioso, liquidando alla Cosedil più di 300mila euro. E soprattutto chiediamo perchè, in questa situazione di stallo, e dopo i ripetuti proclami del presidente Avanti per una imminente, fantomatica inaugurazione dellimpianto, più volte rinviata, lEnte abbia speso 4500 euro di sole bandiere’.
Nel suo intervento il consigliere Vito Lanza (Pdl) ha dichiarato: ‘Il nostro interesse è lo stesso di quello dellintera comunità: avere unopera completa, sicura ed efficiente, che non presenti continui problemi e lacune. Non vogliamo inaugurare una cattedrale nel deserto. Rivolgiamo dunque un appello allassessore allo Sport, Michele Nasca affinchè chiarisca in aula lintera vicenda e le intenzioni dellAmministrazione: il Palazzetto è una risorsa preziosa per Cefalù, per le Madonie e per tutto il territorio. E merita la massima attenzione sul fronte strutturale e anche sul quello della gestione futura, altra questione di primaria importanza’.
Infine il consigliere Antonio Marotta (Gruppo Misto): ‘Necessario fare immediata chiarezza sui contrasti con limpresa e sulle prospettive reali dellAmministrazione per utilizzare al meglio limpianto’.
Il vicepresidente della Provincia Piero Alongi, presente in aula, ha annunciato: ‘Già la prossima settimana è stato fissato un incontro tra il presidente Avanti, l’assessore Nasca e i tecnici. Nella prima seduta utile del Consiglio saranno riferiti l’esito della riunione e i provvedimenti che lAmministrazione intende adottare’.
Il consigliere Giuliano Cortina (Pdl Sicilia) ha presentato un’interrogazione per chiedere che ‘il direttore dei lavori e i tecnici della Provincia che hanno seguito i lavori vengano a relazionare in aula sulle cause delle infiltrazioni d’acqua o che le chiariscano in una dettagliata relazione, per evitare il gioco dello scarica barile’.
Anche il consigliere Gaetano Lapunzina (capogruppo Pd) è intervenuto sulla questione: ‘pochi giorni fa ha detto in aula si è aperto un nuovo contenzioso con la Cosedil, che ha eseguito tutti i lavori e che deve ancora provvedere a realizzare l’allaccio fognario, ritardato per una variante al progetto originario, e affidato alla stessa impresa con trattativa privata al costo di 105mila euro. Ma l’impresa prosegue lesponente dell’Opposizione – invitata dalla Provincia ad effettuare anche le riparazioni delle coperture per ovviare alle perdite d’acqua, ha chiesto altri 70mila euro. Al momento, dunque, è tutto fermo: sia gli interventi sullultimo tratto delle fognature, sia le riparazioni. Non capiamo, dunque, come sia stato possibile per la Provincia chiudere nel 2008 il primo contenzioso, liquidando alla Cosedil più di 300mila euro. E soprattutto chiediamo perchè, in questa situazione di stallo, e dopo i ripetuti proclami del presidente Avanti per una imminente, fantomatica inaugurazione dellimpianto, più volte rinviata, lEnte abbia speso 4500 euro di sole bandiere’.
Nel suo intervento il consigliere Vito Lanza (Pdl) ha dichiarato: ‘Il nostro interesse è lo stesso di quello dellintera comunità: avere unopera completa, sicura ed efficiente, che non presenti continui problemi e lacune. Non vogliamo inaugurare una cattedrale nel deserto. Rivolgiamo dunque un appello allassessore allo Sport, Michele Nasca affinchè chiarisca in aula lintera vicenda e le intenzioni dellAmministrazione: il Palazzetto è una risorsa preziosa per Cefalù, per le Madonie e per tutto il territorio. E merita la massima attenzione sul fronte strutturale e anche sul quello della gestione futura, altra questione di primaria importanza’.
Infine il consigliere Antonio Marotta (Gruppo Misto): ‘Necessario fare immediata chiarezza sui contrasti con limpresa e sulle prospettive reali dellAmministrazione per utilizzare al meglio limpianto’.
Il vicepresidente della Provincia Piero Alongi, presente in aula, ha annunciato: ‘Già la prossima settimana è stato fissato un incontro tra il presidente Avanti, l’assessore Nasca e i tecnici. Nella prima seduta utile del Consiglio saranno riferiti l’esito della riunione e i provvedimenti che lAmministrazione intende adottare’.