Palermo 30 settembre 2010 – La programmazione finanziaria della Provincia di Palermo e’ assolutamente in linea. Tutti gli atti hanno trovato copertura ed e’ stata fatta una puntuale ricognizione dei residui”. L’assessore al Bilancio, Carola Vincenti ha relazionato in aula sulla delibera di salvaguardia degli equilibri di bilancio e sull’attuazione dei programmi delle varie direzioni dell’Ente. Una analisi tecnica dettagliata ma che e’ stata oggetto della richiesta di ulteriori chiarimenti da parte delle opposizioni. In particolare il capogruppo del Pd Gaetano Lapunzina ha chiesto notizie sui contenziosi con il Consorzio per la raccolta dei rifiuti Coinres, sui debiti fuori bilancio, sulle relazioni di alcune Direzioni, sulle missioni allestero dei consiglieri. Mentre Giusy Scafidi, capogruppo di Italia dei Valori, ha richiesto un confronto in aula con lesecutivo e con i dirigenti dei vari assessorati. La seduta è stata così aggiornata dal presidente Marcello Tricoli al 5 ottobre, alle 10:30, per la discussione generale.
Ad apertura dei lavori, durante le comunicazioni dei consiglieri, sono intervenuti Luisa La Colla (Idv) e Antonio Marotta (Rifondazione comunista) sui problemi della Gesap e dei soccorsi in seguito allatterraggio di fortuna dellairbus della Wind Jet, Silvio Moncada (Pd), sul nuovo regolamento per le supplenze allIstituto provinciale di Cultura e Lingue, Antonino Celesia (Sinistra e Libertà) e Giovanni Mammana (Pdl Sicilia) sulle difficoltà nelle palestre scolastiche degli Istituti Cannizzaro e Garibaldi di Palermo.
Ad apertura dei lavori, durante le comunicazioni dei consiglieri, sono intervenuti Luisa La Colla (Idv) e Antonio Marotta (Rifondazione comunista) sui problemi della Gesap e dei soccorsi in seguito allatterraggio di fortuna dellairbus della Wind Jet, Silvio Moncada (Pd), sul nuovo regolamento per le supplenze allIstituto provinciale di Cultura e Lingue, Antonino Celesia (Sinistra e Libertà) e Giovanni Mammana (Pdl Sicilia) sulle difficoltà nelle palestre scolastiche degli Istituti Cannizzaro e Garibaldi di Palermo.