Palermo 8 aprile 2010 – ”Non e’ mia intenzione svendere ne’ depauperare la partecipazione azionaria della Provincia nella Gesap”. Lo ha affermato il Presidente della Provincia Giovanni Avanti in Consiglio provinciale nel corso della seduta dedicata al dibattito sulla situazione della societa’ che gestisce l’aeroporto palermitano Falcone-Borsellino, che vede la Provincia come azionista di maggioranza con il 41,10% del pacchetto azionario. Una seduta richiesta dall’intero Consiglio provinciale, guidato da Marcello Tricoli,  alla vigilia del rinnovo del Consiglio di amministrazione della Gesap e prima del termine del 31 dicembre prossimo per decidere sul mantenimento o la cessione delle quote della Provincia nelle società partecipate. ”Dopo la sottoscrizione a fine 2008 dell’aumento di capitale sociale con un impegno finanziario di quasi 8 milioni di euro – ha sottolineato il Presidente Avanti – abbiamo deliberato nel bilancio 2009 e lo faremo anche in quello 2010 il mantenimento delle azioni Gesap. Siamo favorevoli comunque all’ingresso di privati che vogliano realmente investire per potenziare lo scalo palermitano, che riteniamo fondamentale per lo sviluppo del territorio. E’ chiaro però che le modalità di ingresso di nuovi partner privati dovrà avvenire attraverso procedure ad evidenza pubblica”.
In merito al rinnovo dei vertici societari, Avanti ha affermato che “sarà garantito il massimo livello di professionalità”.
Nel corso del dibattito è emerso, oltre appunto alla posizione dell’Ente sulla partecipazione azionaria, anche la richiesta da parte dei consiglieri di una maggiore conoscenza degli obiettivi strategici della Gesap, in considerazione anche, come è stato affermato, di un arretramento dell’aeroporto palermitano nel mercato aereo nazionale e internazionale. Sono intervenuti per l’opposizione il capogruppo del Pd Gaetano Lapunzina, Luisa La Colla di Italia dei Valori, Teresa Piccione del Pd, Antonio Marotta (Rifondazione comunista – capogruppo del gruppo misto di opposizione) e per la maggioranza Antonio Rini (Pdl Sicilia), Francesco Miceli capogruppo dell’Mpa, Luigi Vallone capogruppo dell’Udc.  Al termine il Consiglio ha approvato, con soli tre voti contrari e un astenuto, un documento predisposto dal capogruppo del Pd Gaetano Lapunzina, con il quale si impegna il Presidente Avanti su tre punti fondamentali:  sottoporre al Consiglio provinciale uno studio sui dati gestionali dell’aerostazione e  sui risultati attesi nel medio – lungo termine, assicurare che nel nuovo cda siano preposte, in rappresentanza dell’ente, comprovate professionalità che, sganciate dagli ambiti politici, siano in grado di promuovere il rilancio del Falcone-Borsellino, attivarsi presso gli organi societari affinché siano garantite efficienza ed economicità della gestione e i diritti occupazionali della forza lavoro.
Il Consiglio provinciale tornerà a riunirsi il 13 aprile, alle 10, per affrontare la tematica legata al servizio idrico integrato in provincia di Palermo.