Consiglio provinciale: approvato il regolamento per la concessione degli incentivi per la sicurezza alimentare della carne e del latte. La bozza del documento elaborata dalla commissione Attività economiche

Palermo 25 marzo 2010 –  Il Consiglio della Provincia di Palermo, presieduto da Marcello Tricoli, ha approvato all’unanimità il regolamento per la concessione di incentivi finalizzati alla sicurezza alimentare della carne e del latte. La bozza del documento, elaborata dalla commissione Attività economiche del Consiglio, presieduta da Andrea Galbo (Mpa), intende promuovere e sostenere le attività agro-zootecniche del territorio. ”Ma ha anche un significato sociale – ha spiegato in aula il presidente Galbo – I soggetti beneficiari sono infatti gli allevatori in difficoltà, quelli che hanno delle strutture in condizioni precarie e che negli ultimi 5 anni non hanno usufruito di contributi pubblici”. Nei 18 articoli del Regolamento è specificato, tra l’altro, che potranno essere concessi finanziamenti per l’adeguamento delle strutture zootecniche alle norme igienico sanitarie vigenti; per la costruzione o ristrutturazione di locali destinati alla conservazione, trasformazione e confezionamento di latte e carne; all’acquisto di apparecchiature per l’attività lattiero casearia e da carne; per la sostituzione delle coperture di stalle, fienili, caseifici, attualmente realizzati in eternit, con materiali non cancerogeni. Il finanziamento non potrà comunque superare i 25 mila euro.
 Soddisfazione per l’approvazione del Regolamento è stata espressa dall’assessore all’Agricoltura Giuseppe Di Maggio e dai consiglieri Teresa Piccione e Salvatore Zuccaro (Pd) e Vincenzo Randazzo (Udc)  che  hanno seguito l’iter in Commissione. Da parte dei capigruppo Francesco Miceli (Mpa) e Gaetano Lapunzina (Pd) è stato lanciato un appello all’esecutivo affinché presti la massima attenzione al Regolamento con l’auspicio di reperire i finanziamenti per l’erogazione dei contributi nel prossimo bilancio della Provincia.
L’assemblea ha poi approvato, con l’astensione dei consiglieri Lapunzina e Piccione (Pd) e Antonio  Marotta (Rifondazione comunista), un debito fuori bilancio di 26.961 euro.
Nel corso delle comunicazione dei consiglieri sono intervenuti Antonio Rini ( Pdl Sicilia) che ha chiesto notizie sull’applicazione del Regolamento sui punti di ristoro nelle scuole;  Teresa Piccione, Antonio Marotta, Antonino Celesia e Gaetano Lapunzina che hanno acceso i riflettori sull’Istituto provinciale di cultura e lingue e sul Consorzio Universitario sollecitando l’impegno dell’Amministrazione per i corsi di recupero al linguistico e per la riallocazione dei corsi di laurea nelle sedi decentrate di Cefalù, Castelbuono e Petralia. Il Consiglio si riunirà nuovamente il 26 marzo alle 10.