Palermo, 9 ottobre 2009 – Approvata dal Consiglio provinciale, presieduto da Marcello Tricoli, la delibera di salvaguardia degli equilibri di bilancio e ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi dell’Amministrazione. Ventitre i voti favorevoli da parte dei gruppi del centrodestra Pdl, Udc, An-Pdl, Mpa, 9 i contrari: Pd, Italia dei Valori, Rifondazione comunista, Sinistra e Libertà,  mentre i sette consiglieri del neo gruppo Pdl Sicilia si sono astenuti. L’atto che serve a verificare lo stato di salute dei conti dell’Ente è risultato in linea, secondo quanto ha riferito in aula l’assessore al Bilancio Carola Vincenti.
 “Il documento finanziario – ha detto – dimostra che il nostro bilancio rispetta gli equilibri. Le entrate nel complesso non si discostano dalle previsioni e le spese hanno trovato copertura finanziaria. In questa circostanza  abbiamo scelto la via della prudenza : tutto l’avanzo di amministrazione ad oggi disponibile che ammonta ad oltre 32 milioni di euro, sarà accantonato. Dette risorse serviranno a dare copertura ad alcuni debiti fuori bilancio per 971 mila euro, già comunicati dall’Ufficio legale, in attesa delle risultanze delle indagini sugli investimenti nella società finanziaria Ibs Forex. In ogni caso sono tutte somme certe che potranno essere utilizzate per fare fronte all’eventuale perdita finanziaria”.
Perplessità sull’atto sono state però avanzate dai rappresentanti delle opposizioni che hanno espresso voto contrario auspicando un cambio di rotta nella gestione delle risorse.
Secondo il  capogruppo del Pd Gaetano Lapunzina non è stato conseguito lo stato di attuazione dei programmi e le relazioni delle direzioni che accompagnano la delibera sono incomplete. “La vicenda dell’investimento nella Ibs Forex – ha aggiunto – inciderà notevolmente sulle capacità finanziarie dell’Ente nei prossimi anni.  Sarebbe opportuno imporre una svolta nella gestione finanziaria nell’ottica del contenimento della spesa e non fare invece finta di niente, come se nulla fosse successo.  Sarà certamente necessaria una manovra correttiva”.
Anche per Antonio Marotta di Rifondazione comunista “occorre un cambio radicale negli obiettivi programmatici e nelle priorità dell’Amministrazione che deve diventare austera. La spesa corrente deve essere ridimensionata con il coinvolgimento  del Consiglio e della Giunta”.
Per Giusy Scafidi (Italia dei Valori) la vicenda Ibs Forex rallenterà la realizzazione di opere importanti sul territorio. “Sarà opportuno adesso – aggiunge – una gestione più oculata e attenta sugli investimenti che andranno osservati con la lente d’ingrandimento anche a causa della riduzione dei finanziamenti di Stato e Regione”.Anche il Presidente della Commissione consiliare d’indagine Silvio Moncada (Pd)  ha espresso il suo voto contrario sul documento finanziario manifestando rammarico per l’assenza in aula dei revisori dei conti, “che avrebbero potuto fornire un utile contributo” e rilevando “il mancato utilizzo di fondi per le opere pubbliche, nonostante alcuni progetti siano pronti per i finanziamenti”.
Il capogruppo di Pdl Sicilia Enzo Lo Meo ha voluto sottolineare la distinzione del suo gruppo attraverso il voto di astensione manifestando il disagio per la mancata  rappresentanza in Giunta. Ha quindi auspicato una rivisitazione dell’esecutivo per un rilancio della sua azione amministrativa.
Francesco Miceli capogruppo del Mpa e Vincenzo Di Trapani, vice capogruppo del Pdl, hanno utilizzato il termine “senso di responsabilità” per esprimere il loro voto favorevole, non nascondendo la vicenda Ibs Forex ritenuta “seria e grave”, e sollecitando chiarezza sulle responsabilità e una riflessione sulla gestione delle finanze della Provincia.
Dal capogrupo dell’Udc Luigi Vallone, infine, è pervenuta la necessità di una continuità amministrativa per l’Ente, “anche con una verifica dell’esecutivo che potrebbe ridare l’entusiasmo iniziale. Le Commissioni d’indagine – ha concluso – sapranno dare certezza su tutto quello che è successo nell’investimento finanziario con l’Ibs Forex”.   
Il Consiglio è stato riconvocato dal presidente Tricoli per il 13 ottobre.