CONSIGLIO: APPROVATA LA VARIAZIONE DI BILANCIO. LIBERATE RISORSE FINANZIARIE PER OLTRE 1 MILIONE E MEZZO DI EURO

Palermo 30 luglio 2009 –  Via libera del Consiglio provinciale  alla variazione al bilancio 2009. L’assemblea di palazzo Comitini ha approvato la delibera presentata dalla giunta che libera risorse per un totale di un milione e 554 mila euro. Una somma recuperata dopo la conclusione dell’iter relativo all’estinzione anticipata dei mutui deliberata dal Consiglio a fine maggio unitamente al bilancio e al rendiconto 2008. La manovra finanziaria è stata illustrata in aula dall’assessore al bilancio Carola Vincenti. “La variazione di bilancio – ha sottolineato l’assessore Vincenti – si rende necessaria per allineare il bilancio al piano triennale, per modificare i capitoli dopo l’estinzione dei 33 mutui con la Cassa Depositi e Prestiti, per spese di funzionamento e per venire incontro alle richieste di alcune direzioni”.
Sono intervenuti nel merito della delibera i capigruppo del Pd Gaetano Lapunzina e di Rifondazione comunista Antonio Marotta e il consigliere del gruppo misto Giovanni Mammana. 

Per Gaetano Lapunzina, “l’approvazione della variazione di bilancio è stata possibile grazie al senso di responsabilità dell’opposizione che ha garantito il numero legale in aula. Nel merito abbiamo però espresso parere negativo alla delibera, perchè non ci convincono le finalità dell’intervento. In un momento in cui l’ente ha difficoltà ad assolvere ai suoi compiti istituzionali, non condividiamo l’impostazione di Provincia in Festa. Forse è giunto il momento di ripensare alla filosofia stessa della rassegna, con un impronta diversa, che possa avere ricadute concrete sul territorio”.
Antonio Marotta ha invece sottolineato che “l’opposizione conferma in questa occasione la sua posizione coerente e responsabile. La nostra presenza costante in aula vuole assolvere ad un ruolo di controllo e di proposta, senza atteggiamenti pregiudiziali, ma entrando nel merito dei singoli atti. Abbiamo espresso perplessità sulla manovra e in particolare sulla formula di Provincia in Festa che ormai, dopo dodici anni, è superata. Poteva andare bene in un periodo in cui l’ente godeva di cospicui finanziamenti. Oggi andrebbe concepita in maniera diversa, magari in chiave tematica, per esempio ambientale, con una funzione di promozione, conoscenza e salvaguardia del nostro patrimonio naturalistico”.
“Ho espresso parere favorevole alla delibera – ha sottolineato invece Giovanni Mammana –  perchè mette a disposizione risorse importanti per il funzionamento dell’ente e per interventi in settori chiave. In merito a Provincia in Festa, credo però che sia necessario, dopo oltre un decennio dalla sua istituzione, modificare l’impostazione della rassegna. E’ vero che la manifestazione dà lavoro ad artisti e maestranze locali, ma andrebbe studiata una formula che possa coinvolgere maggiormente il territorio, valorizzando le sue peculiarità, soprattutto in chiave di promozione turistica e quindi economica”. 

La manovra è stata approvata con 21 voti favorevoli e gli 8 voti contrari da parte del centrosinistra con Partito democratico, Italia dei Valori e Rifondazione comunista.
“Nel giro di due mesi – sottolinea il Presidente Marcello Tricoli – il Consiglio ha varato bilancio di previsione, piano triennale delle opere pubbliche, rendiconto,estinzione anticipata dei mutui e variazione di bilancio. Una serie di manovre che garantiscono non solo il funzionamento dell’ente, ma consentiranno all’amministrazione attiva di poter programmare e investire nel territorio”.
In chiusura di seduta, il vice presidente della Provincia Pietro Alongi ha ringraziato il Consiglio per la rapida approvazione della delibera, sottolineando l’opportunità  della manovra.
Intanto il Consiglio provinciale proseguirà i suoi lavori, prima della pausa estiva, fino al 10 agosto. Sono infatti previste sedute per il 4, 5, 7 e 10 agosto sempre alle ore 16.
Fra i punti all’ordine del giorno che verranno affrontati in queste date, la Costituzione del Consorzio per la gestione dell’area marina protetta di Capo Gallo-Isola delle Femmine, il regolamento per i servizi di ristoro all’interno degli istituti superiori, la costituzione della Fondazione Sant’Elia, la costituzione dell’associazione Micro-Pa onlus.