Con la simbolica consegna delle chiavi da parte del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e del prefetto Bruno Corda, direttore dell’Agenzia nazionale dei beni confiscati, al sindaco Roberto Lagalla, la Città Metropolitana diventa proprietaria dei due plessi scolastici, l’istituto alberghiero Pietro Piazza di corso dei Mille e l’istituto superiore Majorana di viale dell’Olimpo. La cerimonia si è tenuta oggi nella struttura scolastica di corso dei Mille.
«Una iniziativa importante per Palermo, un buon esempio di come i beni confiscati alla mafia possano essere messi a servizio del territorio e divenire luoghi di formazione e aggregazione. In questo caso, grazie all’attenzione riservata dal Ministro Piantedosi, che oggi ci ha onorato con la sua presenza, e all’attiva collaborazione del Direttore degli uffici dell’Agenzia Nazionale dei beni sequestrati, Bruno Corda, e del Prefetto di Palermo, MariaTeresa Cucinotta, siamo riusciti a restituire agli studenti un edificio storico sede di un Istituto alberghiero che, con i suoi duemila alunni, rappresenta un’eccellenza a livello nazionale». Così dichiara il sindaco metropolitano, Roberto Lagalla.
Il complesso fu sottoposto a custodia giudiziaria e dato in locazione alla Provincia Regionale di Palermo che dal 2000 lo ha destinato alla sede dell’allora secondo Istituto alberghiero di Palermo, oggi IPSSEOA “Pietro Piazza”. Da Gennaio 2022 l’Edificio è stato oggetto di Confisca (Proprietà ex Zummo) da parte dell’Agenzia Nazionale dei beni sequestrati alla Criminalità Organizzata. La Città Metropolitana con istanza del 04/02/2022 ne ha fatto formale richiesta di assegnazione unitamente all’Edificio stessa proprietà ex Zummo sito in via dell’Olimpo, sede della Succursale dell’Istituto Ettore Majorana. Adesso, la Città Metropolitana diventa proprietaria dei due plessi, eliminando spese di affitto complessive di 1.133.000 euro all’anno (931 mila per il Piazza, 201 mila euro per il Majorana).