“Compro oro”, l’ultima provocazione del Laboratorio Saccardi in mostra a palazzo S.Elia

 
Palermo 27 febbraio 2013 –   Una mostra –  installazione dedicata a Palermo e alla crisi da giovedì 28 febbraio nel piano nobile di palazzo S.Elia. Si chiama “Compro Oro” l’ultima produzione del Laboratorio Saccardi, formazione artistica siciliana, nata nel 2002, ispirata all’artista svizzero Albert Saccardi, caratterizzata da una espressività provocatoria e dissacrante, che ha portato alla realizzazione di numerosi lavori dai diversi linguaggi, pittura, video, fotografia, scultura, presentati in importanti  rassegne e gallerie in Italia e all’estero. Nel loro curriculum anche  il successo in due edizioni del Genio di Palermo nel 2004 e nel 2005. I palermitani Vincenzo Profeta, Marco Barone, Giuseppe Borgia insieme a Tothi Folisi di Sant’Agata di Militello, reduci dal successo riscosso alla Biennale di Shangai. presentano adesso nel grande salone del trionfo di Diana di palazzo Sant’Elia, a cura di Francesco Gallo Mazzeo, “Compro Oro”, una mostra – installazione, promossa e patrocinata dalla Fondazione Sant’Elia, che si sviluppa intorno a un trittico di quadri, due ispirati al celebre Trionfo della Morte di palazzo Abatellis, con pastori tedeschi al posto dei cavalli,  e uno alla fontana del Garraffello. A corollario del trittico di quadri, a completare l’installazione, disegni, altre installazioni, piccoli quadri, fra i quali uno raffigurante una mitra papale, e una grande tela che riproduce un biglietto da centomila euro.”Compro oro”, secondo le intenzioni degli autori, vuole rappresentare una fotografia e una denuncia dell’attuale momento sociale, caratterizzato dalla crisi economica, e da una situazione di incertezza che riguarda sia la vita politica, che quella religiosa, dopo le dimissioni del Papa, Benedetto XVI.  La mostra sarà inaugurata domani, giovedì 28 febbraio,  alle 18 dal Presidente della Provincia Giovanni Avanti.
 
 
La mostra  è visitabile fino al prossimo 15 marzo dal martedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19,30. Domenica e festivi ore 10-13, lunedì chiusura. Ingresso libero.