
Palermo, febbraio 2010 – Torna anche quest’anno a Termini Imerese l’appuntamento tradizionale con il Carnevale Termitano, il più antico della Sicilia (come testimonia un pagamento della Società del Carnovale del 1876). La prossima edizione dell’evento, organizzato dal Comune di Termini Imerese in collaborazione con Feedback e con il sostegno della Provincia regionale di Palermo e dell’assessorato regionale al Turismo, si svolgerà dal 9 al 16 febbraio. Tante le iniziative in programma, con un carnet più ricco di appuntamenti culturali, musica, ospiti e e testimonial d’eccezione, che siederanno tra le fila della giuria tecnica e della giuria popolare, chiamate a giudicare i carri in concorso. Sono stati scelti per la prima, Sergio Staino, il disegnatore satirico autore del personaggio Bobo, che firma le vignette sulla prima pagina de L’Unità, Gianfranco Marrone, docente di semiotica all’Università di Palermo e Vittorio Sgarbi, critico d’arte e sindaco di Salemi. A fianco della giuria tecnica, dieci persone sorteggiate fra gli utenti che hanno inviato al sito internet della kermesse la loro richiesta di partecipazione.
L’evento
Da quest’anno la manifestazione cambia volto per trasformarsi in un vero e proprio evento culturale. Rinnovato anche il logo, che rappresenta le due maschere tipiche del Carnevale, u Nannu ca Nanna, (il nonno e la nonna), simboli dellallegria e dellabbondanza. Sarà rispettata la lunga tradizione della manifestazione, con le sfilate dei carri allegorici sia nella città alta (martedì grasso, 16 febbraio) che in quella bassa (sabato 13 febbraio e domenica 14 febbraio) che seguiranno i percorsi classici, accompagnati dai gruppi mascherati. Si comincia il 10 con la cerimonia di apertura, quando il sindaco Burrafato consegnerà le chiavi della città ai due nanni che, il 10 e 11 febbraio compieranno i tradizionali tour tra le scuole di Termini e il 12 in quelle di San Nicola L’Arena e Trabia.
I laboratori di cartapesta
Lantica arte della lavorazione della cartapesta, che si tramanda di generazione in generazione, sarà al centro di laboratori didattici (la mattina del 12, il 13 e 14 febbraio allImpianto sportivo polivalente a Termini bassa) che coinvolgeranno gli studenti delle scuole elementari della città. Gli stessi cartapestai illustreranno ai ragazzi le tecniche di lavorazione della cartapesta e li guideranno nella creazione delle forme più svariate di maschere. I bambini, inoltre, saranno intrattenuti con momenti di animazione e giochi nellambito delliniziativa Carnival for kids (dal 12 al 14, dalle 16 alle 18 allImpianto sportivo polivalente a Termini bassa) a cura dellagenzia Ama Franchising.
I carri allegorici
Sono sette in totale i carri che sfileranno. Tra i temi che ispirano i progetti, la politica è quello che va per la maggiore. Sono tre i carri dedicati all’argomento: dalla politica internazionale, illustrata dal carro Leconomia dei folli, progettato da Angelo Pusateri e realizzato dal comitato Maestri Cartapestai 2010, alla politica nazionale cui è dedicato il carro ‘Sogni e incubi del Presidente, realizzato dal comitato Il Coriandolo e progettato da Giuseppe Piscitello, che vede Berlusconi assediato dalle starlette e i magistrati, fino alla politica locale con il carro Ormai a musica cancio, realizzato dal comitato Maestri Cartapestai e progettato da Mario Giuca, che rappresenta la nuova classe politica locale. Tra gli altri temi dei carri la favola di Peter Pan e San Valentino.
I premi
La giuria tecnica eleggerà il carro più bello delledizione 2010 al quale sarà assegnato il Premio Enel Miglior carro di 8.500 euro. Questanno ci sarà anche lattribuzione di tre premi speciali: Premio Alis per la migliore realizzazione tecnica (8.000 euro), Premio Grand Hotel delle Terme per la migliore realizzazione artistica (7.500 euro) e il Premio Trony originalità (7.000 euro). La giuria popolare attribuirà invece il Premio Miglior carro giuria popolare, offerto da Est Terminal, dellimporto di 2.500 euro. A ricevere i premi sarà anche il migliore gruppo mascherato secondo il giudizio delle due giurie che attribuiranno il Premio Banco di Sicilia Miglior gruppo mascherato di 1.000 euro cadauno.
Gli itinerari culturali a Termini
Durante la manifestazione, dal 9 al 16 febbraio, i principali luoghi dinteresse culturale della città rimarranno aperti al pubblico (dalle 10 alle 18) per consentire a turisti e visitatori di conoscere meglio il patrimonio artistico e monumentale di Termini Imerese: dal duomo di San Nicola di Bari agli stucchi serpottiani della Chiesa della Consolazione, dallarea archeologica di Himera, al bellissimo panorama del Belvedere fino alle antiche terme romane, lacquedotto Cornelio e i resti dellanfiteatro.
Coriandoli e musica
La sera del 13 febbraio, alle 21 salirà sul palco del Carnevale, a Termini bassa, J-Ax, al secolo Alessandro Aleotti, il rapper italiano ex cantante del gruppo Articolo 31, sulla cresta dellonda della musica giovane grazie a successi come Domani smetto, Ti amo o ti ammazzo, Deca dance o I vecchietti fanno O. Con lui il rapper Space One. Apriranno il concerto il rapper palermitano Othello & i Combomastas.
Il 14, alle 21.30, sarà la volta, sempre a Termini bassa, di Flaminio Maphia. Protagonista della serata sarà la musica hip-hop e i successi del gruppo, da Ragazze acidelle a Supercar, da Che idea, reinterpretazione del successo Ma quale idea di Pino DAngiò, fino allultimo tormentone Quelli che, boom esploso su Internet come presa in giro dei gruppi nati su Facebook. Al termine del concerto si continuerà a ballare fino a tardi con musica dj-set.
Gran finale, martedì grasso, 16 febbraio, a Termini Alta, con i Tiromancino. Apre il concerto Giuseppe Salsetta, il giovane gelese tra i volti più amati della settima edizione di Amici che proporrà il suo singolo E già da un po. Seguirà latteso concerto dei Tiromancino, in piazza Duomo alle 20.30, con Federico Zampaglione che farà ascoltare e cantare ai suoi fan oltre due ore di grandi hits come La descrizione di un attimo, Due destini, Per me è importante, Lalba di domani e Imparare dal vento.
Ad animare il programma del Carnevale ci sarà anche la simpatia di Sasà Salvaggio che commenterà le due sfilate dei carri che si svolgeranno il 13 e 14 febbraio a Termini bassa. Le battute di Sasà, accompagnate ai suoi irresistibili sketch, si potranno seguire anche su un maxi schermo che manderà in onda in diretta le immagini dei carri e dei gruppi mascherati che animeranno l’intera città di Termini. Al fianco di Sasà ci sarà la bellezza di Vanessa Galipoli, la showgirl e presentatrice siciliana che lo affiancherà durante le due giornate delle sfilate e che presenterà la cerimonia di chiusura.
Expo Village
Dal 12 al 14 febbraio, dalle 12 alle 24, in piazza Marina e in via Giammatteo Natoli aprirà i battenti l’Expo Village, che metteràin mostra il meglio dell’artigianato e dellagroalimentare del territorio. Martedì 16 febbraio lexpo village si trasferirà a Termini alta, al Belvedere.
Le maschere: u Nannu ca Nanna
U Nannu ca Nanna, nati alla fine dellOttocento, sono le maschere storiche del Carnevale Termitano e ne rappresentano lanima della festa. Secondo il prof. Giuseppe Navarra, le due maschere vennero costruite dai fratelli Giuseppe e Girolamo Di Giorgi, due falegnami termitani. Il nanno è un personaggio bassino e rubicondo simbolo dellallegria e dello stesso Carnevale che, tra folclore e leggenda, viene bruciato al rogo il martedì grasso. La sua morte avviene dopo la lettura del testamento da parte del notaro Menzapinna e rappresenta la fine dellabbondanza e dellallegria ma anche una sorta di rito di purificazione. Con le lacrime della Nanna, che rappresenta la fertilità e labbondanza ma anche il dolore per larrivo della penitenza, si celebra la fine del Carnevale e linizio della Quaresima.
Ma ci sarà anche spazio per la drammatica vertenza dei lavoratori della Fiat e dell’indotto, che saranno protagonisti di un momento di riflessione con tutta la comunità locale.
Gli operai scriveranno infatti una cartolina a Sergio Marchionne, amministratore delegato del gruppo Fiat, firmata da Staino. E liniziativa promossa dallamministrazione comunale di Termini per dare voce alla protesta degli operai dello stabilimento Fiat e dellindotto durante il Carnevale. Firma illustre della cartolina è quella di Sergio Staino, il disegnatore satirico papà del personaggio Bobo, che ha espressamente ideato una vignetta per loccasione. Sarà possibile scrivere la propria cartolina presso un apposito gazebo allestito durante la manifestazione, dove si potrà anche versare un contributo a sostegno della vertenza.
nella foto: uno dei carri allegorici della tradizionale parata sul Lugomare di Termini