BILANCIO DELL’ATTIVITA’ DI ACQUE POTABILI SICILIANE A BAGHERIA. 750MILA DI INTERVENTI ESEGUITI, 900 METRI DI CONDOTTA IDRICA SOSTIUITI. TALLONE D’ACHILLE, LE UTENZE MOROSE

Palermo, 2 luglio 2009 – Fare il punto sul servizio idrico integrato ed illustrare i nuovi progetti relativi al territorio di Bagheria. Questo lo scopo della conferenza stampa cui hanno preso parte il presidente della Provincia, Giovanni Avanti, l’amministratore delegato di Aps  (Acque Potabili Siciliane) Lorenzo Serra, il responsabile dell’area amministrativa e clienti Fulvio Martelli, il sindaco di Bagheria Biagio Sciortino, l’assessore ai Lavori e Servizi Pubblici Gino Di Stefano ed il dirigente del settore Giovanni Mercadante.
Alcuni dati: 750 mila euro di interventi eseguiti, 900 metri di condotta idrica sostituiti ad Aspra che hanno permesso di portare la pressione della rete idrica della frazione da 0.5 a 3 bar, 350 mila euro utilizzati per l’ottimizzazione e la risoluzione dei problemi di funzionamento del depuratore di Aspra, 191 mila euro impiegati nel “Progetto Conoscenza” che ha permesso di conoscere la consistenza e la situazione delle reti idriche e fognarie mediante l’impiego di tecnologia altamente innovativa, 87 mila euro per lavori che interesseranno il ripristino ed il completamento della rete idrica nelle contrade Consona e Incorvino, 214 mila euro che verranno impiegati entro ottobre per l’impianto di sollevamento dei reflui ad Aspra, 87 mila euro serviranno per il potenziamento delle reti idriche delle vie Morana e Falcone – Morvillo.
Nota dolente è il dato relativo alla morosità: 113 le utenze morose, che potrebbero sembrare un numero non rilevante ma considerando che si tratta di condomini e di alcune attività commerciali, sono importi superiori ai mille euro a bolletta.
Su un incasso atteso di 3 milioni di euro ne sono stati riscossi circa 2 milioni,  pari al 65% del dovuto.
Per il recupero dei crediti Aps, di concerto con la Provincia Regionale di Palermo ed il Comune di Bagheria, attuerà una procedura che prevede un primo invio di una comunicazione di sollecito al moroso, in seguito verrà inviata una raccomandata con preavviso di distacco entro due mesi ed infine, qualora non sia effettuato il pagamento, lo stop all’erogazione per chi non ha pagato.
Un servizio efficiente che permetta la distribuzione dell’acqua 24 ore su 24, che risolva le perdite alla rete idrica, standard superiori devono poter necessariamente contare su entrate certe; APS infatti intende applicare il concetto dell’eguaglianza a tutti i cittadini: devono pagare tutti ciò che consumano, non sono escluse comunque forme di agevolazione che si vaglieranno caso per caso.A tal fine l’azienda ha attivato in città uno sportello – in via Cesareo 60 – aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 ed il martedì e giovedì  dalle 14.15 alle 16.30.
“Aps ha svolto e sta svolgendo un buon lavoro per Bagheria – ha dichiarato Avanti – a conferma che la nuova gestione del servizio idrico integrato in provincia di Palermo sta rispondendo alle aspettative di qualità ed efficienza. Il Comune di Bagheria è stato fra i primi che ha creduto nel nuovo modello di gestione del servizio idrico integrato e i fatti gli hanno dato ragione. Per Bagheria c’è un attività ‘in progress’ che ha già comunque portato miglioramenti ed eliminato disfunzioni nelle reti idriche, fognarie e depurative, anche si vi sono ancora situazioni di criticità. La Provincia come autorità d’ambito continuerà a vigilare affinché il servizio proceda regolarmente e il piano tariffario venga applicato così come deliberato dall’assemblea dei sindaci, con la diversificazione delle tariffe per le fasce più deboli. Mi auguro – ha aggiunto Avanti – che si arrivi anche ad una nuova partecipazione e consapevolezza da parte dei cittadini, chiamati oggi a versare un corrispettivo per un servizio sicuramente migliore rispetto al passato”.  
“E’ stato un lavoro lungo – ha riferito l’amministratore delegato di Aps, Serra – quando abbiamo preso in carico la gestione del servizio idrico del Comune la rete presentava rotture, sovrapposizioni, perdite ingenti, diverse criticità, cui si è aggiunta anche la rottura della condotta di Scillato che ha comportato una riduzione della portata complessiva. Un lavoro lungo che grazie ad una adeguata programmazione e alla sinergia con Provincia e Comune sta dando i suoi frutti, e gli utenti del servizio, in particolar modo quelli della frazione di Aspra, se ne sono resi conto: si registrano minori lamentele”.
Anche l’assessore Gino Di Stefano ha accenna al periodo convulso della fase di passaggio dal vecchio gestore ad Aps, scusandosi con i cittadini per i disagi dovuti al sovrapporsi della bollettazione. “Era giusto rendicontare” – ha sottolineato Di Stefano – l’ammodernamento della rete idrica è ancora in atto e le difficoltà sono oggettive ma ci stiamo attrezzando affinché il servizio sia all’altezza della richiesta di una grande città come Bagheria”.
Dello stesso avviso il sindaco Biagio Sciortino che ha ringrazia Aps per l’efficienza mostrata e la rapidità di intervento; “non sarà questo l’unico momento di confronto per verificare azioni compiute e risultati raggiunti – afferma Sciortino – altri momenti di verifica seguiranno nell’ottica della migliore offerta di servizi al cittadino. Il sindaco inoltre ha ringraziato la Provincia per la sinergia istituzionale e l’attività di vigilanza e controllo attiva sul servizio idrico.

IL RECUPERO CREDITI – La prima fatturazione in acconto con scadenza 13 ottobre 2008 ha registrato l’80,40% di numero di fatture pagate, corrispondente al 72% del valore delle bollette.
L’emissione a conguaglio con scadenza 3 aprile 2009 ha registrato una percentuale del 73,21% di numero di fatture pagate, equivalente al 55% del valore delle bollette.
Su un incasso, atteso dalle due emissioni, di 3 milioni di euro, ne sono stati effettivamente riscossi circa 2 milioni, pari al 65% degli importi dovuti.
Sono 113 le utenze morose per importi superiori ai 1.000 euro. Si tratta per lo più di grandi condomini e di attività commerciali.
Aps intende applicare il concetto di eguaglianza a tutti i cittadini: devono pagare tutti ciò che consumano senza ribaltare sulla collettività.
Per questa ragione Aps in via sperimentale ha messo in campo un progetto pilota di recupero crediti, condiviso dalla Provincia regionale di Palermo e dal Comune di Bagheria.
La procedura per morosità, attivata mediante un primo sollecito con l’invio di  1600 lettere di sollecito ed una successiva lettera raccomandata con preavviso di distacco, prevede che fra due mesi si provvederà alla chiusura degli allacci alla rete (entro il mese di agosto).

a cura dell’ufficio stampa del Comune di Bagheria – www.comune.bagheria.pa.it  – tel/fax 091.943279