Berlusconi colpito in piazza Duomo, a Milano – Il presidente della Provincia commenta il gesto: ”Chi dissente faccia sentire la sua voce con gli strumenti propri della democrazia”

Palermo, 13 dicembre 2009 – ”La violenza e l’intolleranza sono nemiche della democrazia e non si possono accettare contestazioni al Governo che non rispettino i principi della convivenza civile. L’aggressione ai danni del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è un atto grave, da condannare senza appello. Chi non condivide le scelte faccia sentire la propria voce in maniera corretta, utilizzando gli strumenti che la democrazia ci ha insegnato”. Lo ha detto il presidente della Provincia Giovanni Avanti esprimendo solidarietà al premier Berlusconi, aggredito a Milano nel corso della manifestazione per l’avvio della campagna di tesseramento del Popolo della Libertà.