Palermo 11 febbraio 2009 – Sicurezza  e abbattimento delle barriere architettoniche nelle scuole, al centro della conferenza con sindaci e tecnici dei comuni della provincia che si è svolta a Palazzo Comitini, convocata dal Presidente Giovanni Avanti, alla presenza dei vertici dell’Inail Sicilia. E’ stato infatti presentato il bando Inail 2009 per l’adeguamento degli edifici scolastici di istruzione secondaria di primo grado e superiore, che stanzia per il territorio siciliano 6 milioni e 147 mila euro. Destinatari del finanziamento sono gli enti locali proprietari degli edifici scolastici. “Un’opportunità significativa – ha sottolineato il Presidente Avanti – che, al di là delle risorse limitate, offre un contributo importante alla diffusione della cultura della sicurezza nelle scuole e nei luoghi di lavoro, che non è ancora pienamente entrata nella nostra realtà siciliana. Insieme ai comuni vogliamo quindi attivare questo percorso”. 

Il Direttore regionale dell’Inail Carlo D’Amato e il Presidente del Comitato Pino Lo Bello hanno illustrato gli scopi e i contenuti dell’iniziativa. Per ciascuna scuola, l’entità massima del finanziamento ammonta a 350 mila euro, l’importo minimo è invece di 80 mila euro. Qualora il finanziamento richiesto interessi il solo abbattimento delle barriere architettoniche l’importo minimo scende a 30 mila euro. Sono incluse in questi importi anche le spese tecniche per la progettazione, direzione e contabilità dei lavori, coordinamento della sicurezza e collaudo, entro il tetto massimo del 13% dell’importo preventivato per i lavori.  Il termine per la presentazione delle domande, presso il Dipartimento regionale della pubblica istruzione di via Ausonia a Palermo. scade il 20 marzo prossimo. Le istanze dovranno essere presentate dall’ente locale proprietario dell’immobile e sarà la Regione a stilare la graduatoria, in base a parametri già determinati dal bando, per poi trasmetterla alla Direzione generale dell’Inail che provvederà ad approvare la graduatoria definitiva.
All’incontro hanno partecipato gli assessori al patrimonio Salvatore Cerra e all’edilizia scolastica Giuseppe Di Maggio.