AVVIATO UN NUOVO CANTIERE DI LAVORI AL “VITTORIO EMANUELE II” DI PALERMO

Palermo, 8 giugno 2007 – Nuovo passo avanti sulla strada del definitivo recupero strutturale del classico “Vittorio Emanuele II” di Palermo, ed in particolare della sede centrale di via Simone da Bologna, a due passi dalla Cattedrale. 
E’ stato avviato un nuovo cantiere di lavori, promossi e finanziati dalla Provincia: erano presenti l’assessore alle Manutenzioni,  Arturo Spataro, il preside del liceo, Luigi Affronti, i tecnici Salvatore Serio, responsabile unico del procedimento, il direttore dei lavori, Francesco Aiello, i progettisti dello studio Cannizzaro Mamì.
Si tratta di interventi di risanamento strutturale dell’edificio, danneggiato dal terremoto di quattro anni fa. I lavori rientrano nel piano di intervento messo a punto dalla Provincia su iniziativa del presidente Francesco Musotto, nominato commissario straordinario del Governo per l’emergenza sisma: il finanziamento, che ammonta a 750mila euro, è infatti il frutto di una compartecipazione fra l’Unità di Progetto Sisma della Provincia e l’assessorato provinciale alle Manutenzioni.
Previsti il restauro della facciata principale e delle due facciate laterali, nonché il recupero della copertura dell’Aula Magna, che ritroverà la piena fruibilità e il suo pregio storico grazie al ripristino delle capriate in legno, realizzate agli inizi del secolo a coronamento dei quattro piani del monumentale edificio e falciate dai bombardamenti della II guerra mondiale, quando la struttura fu praticamente ‘decapitata’ e distrutta per metà.  
Gli interventi saranno eseguiti dall’impresa “Iacona” di Montelepre e si protrarranno per dieci mesi.
“Uno dei licei più prestigiosi della città – commenta il presidente della Provincia, Francesco Musotto – va riacquistando progressivamente la funzionalità di una struttura moderna, ma senza perdere l’impronta storica che gli è valsa il riconoscimento della Soprintendenza regionale come immobile vincolato. Questa ultima tranche di lavori – aggiunge Musotto – è il risultato, come le precedenti, di un rapporto costante con la Direzione della scuola, che ha fatto emergere le esigenze della popolazione studentesca nella prospettiva di una programmazione a medio e lungo raggio degli interventi di manutenzione necessari”. 
Sempre la sede di via Simone da Bologna, poi, sarà interessata da una consistente tranche di interventi di adeguamento dell’immobile alle norme di sicurezza, per un totale di circa 2.440.000 euro, di cui 440mila già a disposizione dell’amministrazione provinciale. 
“E’ un progetto molto ampio – spiega l’assessore Spataro, che per la portata del budget previsto sarà affidato alla Stazione unica appaltante, incaricata di espletare l’iter per l’aggiudicazione della gara. Anche in questo caso, comunque, sarà indispensabile la collaborazione con l’Istituto, per garantire, ancora una volta, che i lavori non siano di ostacolo all’attività didattica”. 
Un ultimo troncone di interventi, già avviati, riguarda infine la sede succursale dell’Istituto, in via del Giusino: obiettivo, il consolidamento delle fondamenta, dei muri e delle volte. Successivamente si procederà alle pavimentazioni e alle opere di finitura.