Palermo 23 marzo 2007 – Un servizio di assistenza ai portatori di Alzheimer e ai loro familiari prenderà il via il 26 marzo presso il Centro educativo Alzheimer di Palermo. Un progetto promosso dall’assessorato provinciale alle politiche sociali guidato da Giovanni Mammana. L’iniziativa riguarda 14 soggetti affetti dal morbo di Alzheimer che per cinque mesi dal lunedì al venerdì’ dalle 9,30 alle 16 saranno ospitati presso il Centro dove si svolgerà attività di assistenza al fine di mantenere la funzionalità residua e rallentare il processo degenerativo della malattia attraverso una terapia riabilitativa socio-assistenziale, ma anche per sostenere e informare le famiglie sulla gestione del carico assistenziale. Un’equipe composta da un educatore e due operatori, affiancati da  un segretario, svolgerà attività di riabilitazione mirata a stimolare la memoria, l’attenzione, il linguaggio tramite una tecnica di orientamento alla realtà, oltre a programmare in equipe e valutare in itinere i trattamenti riabilitativi individuali e di gruppo e svolgere attività di animazione miranti alla socializzazione. Il servizio prevede anche informazione e sostegno per i caregiver (gli operatori che prendono in cura i malati di Alzheimer) e i familiari tramite gruppi di sostegno, counseling familiare, counseling individuale per le singole problematiche. Responsabile del progetto è Gaetano Lisciandra, Presidente della Federazione Alzheimer Sicilia. La partecipazione alle attività del progetto è gratuita, tranne i pasti (colazione e pranzo) a carico dei familiari. “Un progetto – sottolinea l’assessore Mammana- che prosegue un percorso già avviato con la Federazione Alzheimer, e grazie al quale verranno seguite alcune situazioni fra le più difficili, per migliorare la qualità di vita del paziente rafforzando le relazioni familiari”.