Arte pro-Africa: dal 27 al 30 marzo a Palazzo S.Elia una collettiva di oltre 60 opere ‘in vendita’ per la missione di Mabay, in Burundi

Palermo, 25 marzo 2010 – Artisti per vocazione e per mestiere; artisti, anche, per solidarieta’. Nasce cosi’ la manifestazione ”Mabay. L’arte solidale”, organizzata con il sostegno della Provincia Regionale di Palermo e promossa dall’associazione ”Jus Vitae – onlus”, attiva dal 1996 con iniziative benefiche nel Burundi, a sostegno della sanità, del volontariato e dell’impresa locale nelle province di Muyinga, Mabay e Bubanza. Sessanta artisti (molti dei quali docenti dell’Accademia di Belle Arti di Palermo,  ma anche stranieri che vivono e operano all’estero) hanno donato 65 opere (tra pitture, sculture, serigrafie, acqueforti, pezzi unici di grafica) per il progetto benefico pro-Africa.
Le opere saranno esposte nei saloni dell’ex Cavallerizza di Palazzo S.Elia (in via Maqueda 81), dove resteranno dal 27 al 30 marzo, e messe in vendita per il pubblico. Il ricavato sarà destinato alla costruzione a Mabay, nel cuore del disastrato Burundi, di un centro di formazione per giovani artigiani e infermieri, che andrà ad affiancare il reparto di pediatria dell’ospedale locale (già ristrutturato con i fondi raccolti da “Jus Vitae – onlus”), oggi partner della fondazione S.Raffaele Giglio di Cefalù che ha intrapreso una collaborazione con la struttura sanitaria. 
“Palazzo S.Elia, sede prestigiosa di mostre e appuntamenti culturali – commenta il presidente della Provincia, Giovanni Avanti – apre i suoi spazi ad un’iniziativa umanitaria che coniuga arte e solidarietà, che ci chiama in prima persona con un appello chiaro e concreto: offrire una piccolissima parte delle nostre risorse per finanziare un’iniziativa tangibile, in una terra che ha bisogno di tutto, mezzi materiali, persone, idee, impegno. La solidarietà vera, quella più efficace, non è la carità fine a se stessa che si esaurisce con il consumo di un bene limitato, ma un investimento sugli uomini e sulla buona volontà, un sostegno per creare strutture, competenze, esperienza, coinvolgendo in prima persona la comunità locale”.
“Aiutiamoci per aiutare”, dice don Garau. “in Sicilia ed in Africa arte e solidarietà insieme per i più piccoli. Nasce così Mabay, da un idea di Ignazio Leto, per un messaggio positivo da una terra di Sicilia che sa e vuole trasmettere amore. ‘Jus Vitae Onlus’ conferma il suo impegno per i bimbi di Palermo e del Burundi affinchè possano realizzarsi i loro sogni. Con coraggio insieme per costruire un mondo migliore”.
La mostra, curata da Ignazio Leto, verrà inaugurata il 27 marzo, alle 18, dal capo dell’Amministrazione provinciale, Giovanni Avanti e dal presidente dell’associazione “Jus Vitae”, don Antonio Garau, con gli organizzatori, i curatori e gli artisti. Il pubblico potrà visitare le sale dell’ex Cavallerizza tutti i giorni (28, 29, 30) gratuitamente, dalle 9:30 alle 13 e dalle 16 ale 19.30 ; chi vorrà, potrà acquistare una o più opere del collettivo. Si tratta di pezzi che, secondo quotazioni di mercato, hanno un costo medio di 7mila euro, ma che – per coinvolgere il più vasto pubblico di acquirenti e solo nei giorni della manifestazione a S.Elia – verranno vendute ad un prezzo nettamente inferiore, a partire da 100 euro.
Il collettivo comprende 46 pitture (tra olii, acrilici e opere a tecnica mista), 7 sculture, 3 opere di grafica uniche e 10 multiple. 

nella foto: l’assessore provinciale alla Cultura, Eusebio Dalì con don Antonio Garau, presidente dell’associazione ”Jus Vitae – onlus”

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