Palermo – Il Consiglio provinciale di Palermo ha ricordato nella seduta del 12 luglio Angelo Ribaudo, il consigliere comunale scomparso il 10 luglio, che dal 2003 al 2007 e’ stato anche consigliere provinciale. Su proposta del presidente Marcello Tricoli è stato osservato un minuto di raccoglimento e a seguire i consiglieri Giusi Scafidi, Silvio Moncada, Antonio Marotta, Vito Lanza e il presidente della Provincia Giovanni Avanti hanno tracciato un ricordo di Angelo Ribaudo. Il presidente Avanti ha poi presentato in aula i nuovi assessori Antonino Rizzotto, Pietro Vazzana e Salvatore Lo Giudice, comunicando le deleghe assegnate a ciascuno di loro. Avanti ha inoltre lanciato un appello all’intero Consiglio. ”Dobbiamo assumere tutti, assessori e consiglieri – ha detto Avanti – un maggiore senso di responsabilità per lavorare bene e concretamente nel secondo scorcio di consiliatura. E’ troppo nobile e importante il ruolo del Consiglio provinciale per essere assoggettato a scorribande politiche”.  L’appello del Presidente Avanti ha aperto un vivace dibattito che ha registrato posizioni differenti fra maggioranza e opposizione. L’opposizione ha salutato positivamente il ritorno in aula del Presidente Avanti a distanza di diverso tempo, ma pur cogliendo nell’intervento del Presidente un tentativo di riapertura del dialogo, ha criticato l’amministrazione attiva per la mancanza di un vero progetto di sviluppo per il territorio provinciale e per aver spesso mortificato il ruolo del Consiglio. “In ogni caso alle parole ora devono seguire i fatti”, hanno sottolineato i capigruppo del Pd Gaetano Lapunzina, di Italia dei Valori Giusi Scafidi, dell’Mpa Francesco Miceli, dell’Udc Luigi Vallone, ai quali si sono aggiunti il vice Presidente vicario del Consiglio provinciale Vincenzo Briganò dell’Mpa, il capogruppo del gruppo misto di opposizione Antonio Marotta (Rifondazione comunista), il rappresentante del Sel Antonino Celesia, il consigliere dell’Udc Vincenzo Randazzo, il consigliere del Pd Teresa Piccione.  Hanno invece giudicato positivamente l’apertura al dialogo del Presidente Avanti, il consigliere di Iniziativa Popolare Giuseppe Mortillaro, i capigruppo del Pdl Vincenzo Di Trapani e di Forza del Sud Giuseppe Federico e il consigliere del Pid Bartolo Di Salvo che hanno sottolineato le ripercussioni subite dal Consiglio provinciale in seguito ai nuovi scenari della politica nazionale e regionale nell’ultimo anno.