Palermo 20 febbraio 2007 – La Provincia lancia la seconda tranche del programma per il fotovoltaico. Altri quattro edifici scolastici di proprietà dell’ente saranno presto dotati di impianti per la produzione di energia elettrica secondo il piano previsto dall’assessore alle fonti energetiche Raffaele Loddo. Il primo appalto ad essere espletato è stato quello dell’Ipsia Ascione di via Centuripe nel quartiere palermitano di Borgo Nuovo, i cui lavori sono stati aggiudicati all’impresa Sitic di Bagheria per un importo di quasi 157 mila euro. L’impianto con una potenza di 20 kilowatt picco, avrà una superficie di 164 metri quadrati, con una capacità media di energia producibile annua di quasi 39 mila kilowatt e una potenzialità di risparmio energetico annuo pari a 6,675 tonnellate equivalenti di petrolio. Fanno parte di questo pacchetto anche gli impianti fotovoltaici per altre tre scuole palermitane l’Itg Rutelli di via Paruta che andrà in appalto il 23 febbraio, l’Iti Majorana di via Astorino in appalto il 28 febbraio, e il Liceo Meli di via Aldisio i cui lavori saranno aggiudicati il 6 marzo. Per il quinto impianto, quello dell’Ipsia Corbino di Partinico, previsto anch’esso nell’ultimo piano triennale delle opere pubbliche dell’ente, si attende a breve il decreto di finanziamento della Regione.
I cinque progetti hanno concorso al bando varato dall’assessorato regionale all’Industria e sono stati ritenuti compatibili all’obiettivo di incremento delle fonti alternative rinnovabili, accedendo così ai finanziamenti del Por Sicilia nella misura del 65% per ciascun impianto, mentre il restante 35% è a carico della Provincia. Per tutti e cinque gli impianti si applicherà la formula dello scambio energetico sul posto. Si sottrae in pratica all’energia consumata nell’immobile quella prodotta dall’impianto, pagando quindi in bolletta solo la differenza, con un sensibile risparmio di costi. “Un programma di utilizzo delle fonti rinnovabili – sottolinea il Presidente Francesco Musotto – che va avanti secondo gli obiettivi sanciti dal piano energetico varato dalla nostra amministrazione, e che pone la Provincia di Palermo fra le amministrazioni più attente e operative sul fronte dell’energia pulita e del risparmio in linea con le direttive del protocollo di Kyoto sulla riduzione delle emissioni inquinanti”.
“Abbiamo otto impianti – aggiunge l’assessore Loddo – già realizzati o in fase di appalto, ai quali bisogna aggiungerne altre tre, il cui iter è in corso. Riguardano immobili di nostra proprietà come l’ex palazzo delle Ferrovie di via Roma, l’ex sede compartimentale delle Poste a Brancaccio, con una potenza di 49 kilowatt picco ciascuno, e un impianto da un megawatt a Ciminna. Tutti e tre hanno ha ottenuto il via libera da parte del Gestore della Rete di trasmissione nazionale e sono stati ammessi alle tariffe incentivanti del Conto Energia”.
La prima parte del piano per il fotovoltaico ha già portato alla realizzazione di quattro impianti. Il primo ad arrivare in porto è stato quello del centro direzionale della Provincia di via San Lorenzo, inaugurato il mese scorso. Sono invece in fase di completamento gli altri tre impianti che facevano parte di questa prima tranche, quelli per il Liceo scientifico “Luigi Tedaldi” di Castelbuono, per l’Itcg “Duca degli Abruzzi” di Palermo e per il Liceo classico “Ugdulena” di Termini Imerese.
I cinque progetti hanno concorso al bando varato dall’assessorato regionale all’Industria e sono stati ritenuti compatibili all’obiettivo di incremento delle fonti alternative rinnovabili, accedendo così ai finanziamenti del Por Sicilia nella misura del 65% per ciascun impianto, mentre il restante 35% è a carico della Provincia. Per tutti e cinque gli impianti si applicherà la formula dello scambio energetico sul posto. Si sottrae in pratica all’energia consumata nell’immobile quella prodotta dall’impianto, pagando quindi in bolletta solo la differenza, con un sensibile risparmio di costi. “Un programma di utilizzo delle fonti rinnovabili – sottolinea il Presidente Francesco Musotto – che va avanti secondo gli obiettivi sanciti dal piano energetico varato dalla nostra amministrazione, e che pone la Provincia di Palermo fra le amministrazioni più attente e operative sul fronte dell’energia pulita e del risparmio in linea con le direttive del protocollo di Kyoto sulla riduzione delle emissioni inquinanti”.
“Abbiamo otto impianti – aggiunge l’assessore Loddo – già realizzati o in fase di appalto, ai quali bisogna aggiungerne altre tre, il cui iter è in corso. Riguardano immobili di nostra proprietà come l’ex palazzo delle Ferrovie di via Roma, l’ex sede compartimentale delle Poste a Brancaccio, con una potenza di 49 kilowatt picco ciascuno, e un impianto da un megawatt a Ciminna. Tutti e tre hanno ha ottenuto il via libera da parte del Gestore della Rete di trasmissione nazionale e sono stati ammessi alle tariffe incentivanti del Conto Energia”.
La prima parte del piano per il fotovoltaico ha già portato alla realizzazione di quattro impianti. Il primo ad arrivare in porto è stato quello del centro direzionale della Provincia di via San Lorenzo, inaugurato il mese scorso. Sono invece in fase di completamento gli altri tre impianti che facevano parte di questa prima tranche, quelli per il Liceo scientifico “Luigi Tedaldi” di Castelbuono, per l’Itcg “Duca degli Abruzzi” di Palermo e per il Liceo classico “Ugdulena” di Termini Imerese.
Fanno parte di questo pacchetto anche gli impianti per il Liceo scientifico “Luigi Tedaldi” di Castelbuono, l’Itcg “Duca degli Abruzzi” di Palermo e il Liceo classico “Ugdulena” di Termini Imprese.