Palermo, 17 ottobre 2007 Il futuro degli operai dello stabilimento Fiat e dellindotto a Termini Imerese, è un problema che ci riguarda tutti, come cittadini e come amministratori. In una congiuntura economica difficile come quella che stiamo attraversando, la crisi dello stabilimento e le sue gravi ripercussioni sui bilanci delle famiglie dei dipendenti è un duro colpo per leconomia di tutto il comprensorio.
Con queste parole il vicepresidende della Provincia regionale di Palermo, Piero Alongi esprime preoccupazione per le sorti dei lavoratori di Termini, che a novembre dovranno affrontare lennesimo periodo di cassa integrazione.
Proprio nei giorni in cui anche in Europa si annunciano pesanti aiuti di Stato allindustria automobilistica aggiunge Alongi è fondamentale che il management Fiat e la Regione siciliana collaborino con il massimo impegno per riprendere le fila di quel piano di rilancio indispensabile a salvare il prezioso patrimonio di competenze che i lavoratori di Termini hanno costruito nel tempo.
Con queste parole il vicepresidende della Provincia regionale di Palermo, Piero Alongi esprime preoccupazione per le sorti dei lavoratori di Termini, che a novembre dovranno affrontare lennesimo periodo di cassa integrazione.
Proprio nei giorni in cui anche in Europa si annunciano pesanti aiuti di Stato allindustria automobilistica aggiunge Alongi è fondamentale che il management Fiat e la Regione siciliana collaborino con il massimo impegno per riprendere le fila di quel piano di rilancio indispensabile a salvare il prezioso patrimonio di competenze che i lavoratori di Termini hanno costruito nel tempo.