Anniversario della strage di Capaci – A Piazza Verdi la terza edizione del “Villaggio dei Diritti e della Legalità”

Si è conclusa con la premiazione del concorso “Giuseppe Di Matteo: La Storia e il Sogno” la terza edizione del “Villaggio dei Diritti e della Legalità”, l’iniziativa realizzata dalla Provincia con il patrocinio della Presidenza del Senato della Repubblica in occasione del XIX anniversario della strage di Capaci.
Come ogni anno fulcro del Villaggio sono stati i “Frutti dell’Albero Falcone” con i “Pizzini della Legalità” che i ragazzi delle scuole e i cittadini hanno appeso all’albero che ricorda quello di via Nortarbartolo. Nei due giorni di apertura del Villaggio fra gli stand di Piazza Verdi si sono alternate, come di consuetudine, degustazioni di prodotti agroalimentari coltivati nelle terre confiscate alla mafia, musica, esibizioni delle forze dell’ordine.
Novità dell’edizione 2011 sono state la proiezione della docu-fiction “Io ricordo” (diretta da Ruggero Gabbai con Gianfranco Jannuzzo e Piero La Cara e realizzata per la Fondazione Progetto Legalità Onlus) e l’Agorà dei Diritti Umani e Civili, uno spazio dedicato alle testimonianze dei giovani extracomunitari che vivono, studiano e lavorano a Palermo e nella provincia.
Nella serata conclusiva, al Teatro al Massimo, i bambini delle tre scuole che hanno partecipato al concorso (gli Istituti “Armaforte” di Altofonte, “Falcone” e “Riccobono” di San Giuseppe Jato) sono stati premiati dal Presidente della Provincia Giovanni Avanti e dal vicepresidente Pietro Alongi, alla presenza di Franca Castellese, madre del piccolo Giuseppe Di Matteo, vittima della violenza mafiosa. Sul palco anche l’attore Gianfranco Jannuzzo, testimonial di questa edizione del Villaggio.
Numerosi i lavori realizzati e premiati. Per l’Istituto comprensivo “Riccobono” di San Giuseppe Jato, il primo premio è andato ad Alessandra Messina della 3ª E (che ha creato una poesia); al secondo posto si sono classificate le classi 5ª A e 5ª B (che hanno realizzato un collage); il terzo premio è stato assegnato alla 2ª A (con un libro).
Per la scuola “Falcone” di San Giuseppe Jato i premi sono andati ad al tema di Andreana Termini della 5ª A, al disegno “Una stella brilla nel cielo”curato da Giovanni D’Amico della 5ª C e alla poesia “La vita e il sogno” degli alunni della 5ª B Biagio Prestigiacomo, Antonino Licari, Vincenzo Licari e Alessia Turdo.
All’istituto “Armaforte” di Altofonte infine il primo premio è andato alla 1ª C che ha realizzato una presentazione multimediale in Power Point; il secondo premio è stato assegnato alle classi 2ª e 3ª E che hanno creato un cartellone con una poesia dal titolo “La cavalcata verso la libertà”; tre ex aequo per il terzo posto: il disegno di grande formato “Ascot e il cavaliere” realizzato dalle classi 5ª A e 5ª B, la fiaba illustrata “La storia di un grande fantino” della 5ª D e la fiaba “Un fantastico sogno” realizzata dalla 5ª C con una originale copertina a rilievo.
“Il Villaggio della Legalità – sottolineano il Presidente Avanti e l’assessore Alongi – quest’anno si è arricchito di nuove iniziative, nuovi protagonisti e nuovi significati. Con il concorso dedicato al piccolo Di Matteo abbiamo voluto unire, in un unico filo conduttore, due tragici eventi, espressione della brutalità della mafia. Ricordarli entrambi significa non abbassare mai la guardia nei confronti di Cosa Nostra e, nel contempo, educare i più giovani al rispetto dei valori di legalità e giustizia. Quest’anno, con l’Agorà dei Diritti Umani e Civili, abbiamo anche voluto dare voce ai migranti che hanno scelto la nostra terra come speranza per il loro futuro. Futuro che oggi passa inevitabilmente attraverso l’integrazione multirazziale e in cui la sfida per i diritti e la legalità diventa ancora più complessa ma nel contempo più irrinunciabile”.
In teatro era presente anche una delegazione di poliziotti e giudici americani, ospiti della Provincia per le celebrazioni in memoria di Giovanni Falcone, della moglie Francesca Morvillo e degli agenti della scorta Rocco Di Cillo, Vito Schifani e Antonio Montinaro. Della delegazione fanno parte, fra gli altri, George A. Grasso (giudice italoamericano ed ex vicecapo del New York Police Department), Patricia Di Mango (Giudice della Suprema Corte di Giustizia di New York), Peter Vallone Jr (Consigliere Comunale di New York e membro del Comitato della Sicurezza Pubblica) e Louis M. Croce Jr (Comandante del reparto investigativo del Queens NYPD).
Nel corso della serata, condotta da Massimo Minutella, si sono anche esibiti Gianni Nanfa con il maestro Massimo Melodia e il Coro Polifonico “Supernova Sound”. Ai ragazzi è stato distribuito il libro “I dieci passi, piccolo breviario della legalità” di Mario Conte e Flavio Tranquillo.

Nella foto, da sinistra il vicepresidente Pietro Alongi, l’attore Gianfranco Jannuzzo e il presidente Giovanni Avanti, durante la premiazione dei vincitori del concorso. Sul palco si riconoscono anche i sindaci di San Giuseppe Jato, Giuseppe Siviglia, e di Altofonte, Vincenzo Di Girolamo