
Introduzione al progetto
La Città Metropolitana di Palermo, in linea con gli obiettivi dell’Agenda digitale europea e nazionale, si propone di realizzare un processo di digitalizzazione coordinato e condiviso che favorisca la diffusione e l’adozione omogenea delle tecnologie ICT come strumento per la l’ottimizzazione dei processi della Pubblica Amministrazione, nonché per il miglioramento dell’efficienza nell’erogazione dei servizi ai cittadini e alle imprese del proprio territorio di competenza .
In questa direzione la Città Metropolitana di Palermo, si pone i seguenti obiettivi:
- snellimento dei procedimenti burocratici, ricorrendo alla reingegnerizzazione dei processi amministrativi in fase di adozione di soluzioni digitali per soppiantare l’uso della carta;
- aumentare l’interoperabilità delle banche dati sia interne sia con Enti esterni;
- aumentare la trasparenza dei processi amministrativi attraverso la tracciabilità delle attività umane grazie all’adozione di nuovi applicativi per la gestione dei procedimenti;
- aumentare l’efficienza dell’erogazione dei servizi pubblici in termini di:
erogazione di servizi fruibili interamente online e accessibili tramite il sistema pubblico di identità digitale (SPID) e la Carta d’Identità Elettronica (CIE);
implementazione di servizi di pagamento online all’Amministrazione esclusivamente tramite il nodo di PAGOPA da collegare all’app IO in attuazione dell’art. 64 bis del Codice dell’Amministrazione Digitale;
razionalizzazione della spesa informatica;
aumento delle competenze digitali dei dirigenti e dei dipendenti al fine di permettere un’agevole gestione dei nuovi applicativi gestionali per trattare in digitale l’intero ciclo di vita del procedimento amministrativo di competenza dei diversi uffici;
aumento del livello di cittadinanza digitale, anche attraverso specifici percorsi di sensibilizzazione dei cittadini e attraverso l’adesione alle piattaforme nazionali abilitanti all’erogazione dei servizi pubblici locali (SPID, PAGOPA, IO, ANPR e CIE).
L’Amministrazione si è dotata del Piano Triennale dell’Informatica 2022-2024, approvato con il Decreto del Sindaco Metropolitano n. 269 del 14/12/2022 che prevede lo specifico obiettivo OB1.2 relativo al miglioramento dell’accessibilità ai servizi e ai sistemi informatici attraverso l’attivazione del Piano Operativo 1.4 “Digital services and citizen experience” del PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza –, in particolare l’intervento 1.4.2 “Citizen inclusion – Miglioramento dell’accessibilità dei servizi pubblici digitali”, per il quale AgID è stata individuata come Soggetto attuatore.
Descrizione del progetto
In linea con gli obiettivi sopra riportati, la Città Metropolitana di Palermo vuole raggiungere i seguenti obiettivi:
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Erogare formazione ai dipendenti dell’Ente (Target 105 persone) e dei Comuni che afferiscono al territorio della provincia di Palermo (Target 60 persone) del territorio con focus specifico sul tema dell’accessibilità.
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assicurare la copertura di almeno il 50% del fabbisogno di tecnologie assistive e software per i lavoratori con disabilità (7 dipendenti).
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Ridurre del 50% il numero delle tipologie di errore su almeno 2 servizi digitali, relativamente alle pagine del servizio successive al login dell’utente.
Diffusione, disseminazione ed erogazione di interventi formativi ai dipendenti dell’amministrazione e al territorio sui temi dell’accessibilità.
Il progetto avrà come risultato l’acquisizione, da parte dei dipendenti della Città Metropolitana di Palermo e dei Comuni del territorio, delle competenze di base, tecnico-professionali e trasversali sul tema dell’accessibilità.
Verranno erogati corsi in modalità blended, in presenza e/o a distanza, privilegiando le attività pratiche ed applicative.
Le attività a distanza saranno svolte in:
a) videoconferenza per raggiungere sia i dipendenti dell’ente sia quelli dei Comuni direttamente presso la postazione di lavoro;
b) in modalità e-learning sviluppando moduli di facile fruizione (pillole di pochi minuti) che in maniera pratica e diretta rispondono a domande del tipo “Cosa significa accessibilità?”, “Come si crea un documento accessibile?”, “Come si formatta una pagina web?”, ecc.;
c) attraverso il laboratorio informatico digitale.
Acquisto delle tecnologie assistive e di software per i dipendenti con disabilità presenti nell’amministrazione e di strumenti atti alla produzione di documenti accessibili ed alla loro verifica
L’amministrazione individua le tecnologie assistive e i software necessari alle postazioni di lavoro dei dipendenti con disabilità (distinguendo, se necessario, tra lavoro in sede e agile). Il RTD (Responsabile per la Transizione al Digitale), secondo la previsione espressa dell’art. 17, comma 1, lett. d) del D. Lgs. n. 82/2005 coordinerà le iniziative del Responsabile dei processi di inserimento delle persone con disabilità e dei Dirigenti che, anche con il supporto del medico competente, dovranno interloquire con il dipendente ed analizzarne i fabbisogni:
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analisi delle tipologie di disabilità presenti;
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verifica delle tecnologie assistive e dei software già adottati;
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predisposizione di un report sulle tecnologie assistive e sui software necessari;
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acquisto e distribuzione/installazione delle tecnologie assistive e dei software.
Attualmente sono presenti nella Città Metropolitana di Palermo n. 15 dipendenti con disabilità accertata come previsto dall’art. 1 della Legge 12 marzo 1999, n. 68 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili che necessitano di tecnologie assistive. Con il progetto si intende soddisfare il fabbisogno di almeno il 50% dei dipendenti con:
- Prodotti assistivi per sentire e/o per vedere, stima n. 5 dipendenti
- Prodotti assistivi per disabilità motorie, stima n. 2 dipendenti.
In base alle risultanze, opportunamente condivise con AgID, l’Amministrazione procederà all’esecuzione della procedura di acquisizione della fornitura e alla realizzazione dell’attività.
Il finanziamento per l’acquisizione delle tecnologie assistive e dei software comprende tutti i costi di fornitura, configurazione, formazione e attivazione. È inoltre previsto l’acquisto di licenze software, destinate a tutti i dipendenti che producono documenti, in grado di assistere l’operatore nella produzione e verifica di documenti accessibili.
Riduzione del 50% del numero delle tipologie di errore su almeno 2 servizi digitali, relativamente alle pagine del servizio successive al login dell’utente.
Al fine di migliorare complessivamente l’accessibilità ai servizi digitali offerti al pubblico e aumentare l’utilizzo degli stessi, è prevista un’analisi del livello di accessibilità dei seguenti servizi:
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Richieste contributi per eventi/progetti di carattere culturale https://cittametropolitana.pa.it/compartecipazione/
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Rilascio autorizzazioni alle autoscuole https://cittametropolitana.pa.it/modulistica-per-le-attivita-di-autoscuole-2/.
Attualmente i sopraccitati processi non sono pienamente digitalizzati, ma espongono dei moduli nelle pagine web del sito istituzionale. I moduli sono in pdf e guidano l’utente all’accesso al servizio.
Si procederà con le seguenti attività:
1) Assessment dei servizi utilizzando opportuni strumenti:
- Valutazione del livello di conformità ai principi di accessibilità e individuazione degli errori.
- Classificazione degli errori in base alle linee guida fornite da AgID (Agenzia per l’Italia Digitale) rispetto alla loro risoluzione (obbligatoria, fortemente consigliata, da valutare).
2) Dimensionamento degli interventi e prioritizzazione:
- Identificazione delle azioni necessarie per risolvere gli errori di accessibilità individuati.
- Assegnazione di priorità alle azioni sulla base dell’importanza e dell’impatto sull’accessibilità.
3) Risoluzione di almeno il 50% delle tipologie di errore individuate:
- Implementazione delle correzioni necessarie per affrontare almeno il 50% delle tipologie di errore di accessibilità individuate durante l’assessment.
4) Ingegnerizzazione e digitalizzazione del processo per passare da una gestione per moduli PDF all’erogazione di servizi nativamente digitali e corretti :
- Configurazione piattaforma di front-end e back-end.
- Analisi del processo/procedimento.
- Creazione moduli online.