Palermo, 11 giugno 2007 – “L’abolizione della pena di morte in Ruanda è un passo avanti importante nell’affermazione del diritto più elementare, quello alla vita. E lo è ancora di più in una zona del mondo tormentata come questa, in cui i diritti sono stati calpestati e violati”. L’assessore provinciale ai Diritti umani, Giuseppe Colca, ha espresso soddisfazione per la decisione: “È una vittoria per l’affermazione della libertà e mi auguro che sia da esempio per gli Stati in cui la pena di morte è ancora vigente. Come amministrazione provinciale crediamo nella sensibilizzazione dei giovani su questi temi come strumento principale per sostenere i diritti umani e proprio per questo lo scorso anno abbiamo fatto proiettare nelle scuole il film “Hotel Ruanda”, una testimonianza toccante di quanto avvenuto e un monito affinché non accada mai più”.