A TERRASINI IL PESCE DIVENTA PROTAGONISTA CON FISH AND MEET

Palermo, 11 giugno 2009 – Tre giorni in cui il protagonista assoluto è  il pesce, con il duplice obiettivo di incrementarne il consumo per uno stile alimentare sano e, nel contempo, sostenere l’attività della marineria attraverso nuove opportunità di mercato. Si chiama “Fishmeet – Chi mangia pesce meglio cresce” la rassegna in programma a Terrasini da venerdì 12 giugno, a domenica. Degustazioni in piazza e laboratori del gusto, contributi scientifici, occasioni commerciali per far conoscere le varie tipologie di pescato siciliano e le proprietà nutritive di questo alimento.
“La Sicilia e la provincia di Palermo in particolare – sottolinea il Presidente della Provincia, Giovanni Avanti – hanno una lunga tradizione nel settore della pesca, tradizione che grazie a questa iniziativa vogliamo rilanciare in una chiave attuale. La peculiarità del pesce dei nostri mari e l’abilità della nostra industria di trasformazione e conservazione dei prodotti ittici aprono alle aziende del territorio nuovi e importanti sbocchi di mercato da incoraggiare e sostenere, offrendo la possibilità di un contatto con gli operatori stranieri. Accanto all’aspetto commerciale, vogliamo anche far conoscere, soprattutto ai più giovani, il variegato mondo del mare, il gusto del pesce e le sue proprietà nutritive, le tante ricette della tradizione a base di pesce. È insomma un’occasione per invitare tutti a consumare il pesce, con un occhio alla propria salute e l’altro alla gastronomia tipica”.
La manifestazione, realizzata dalla Provincia e da “Teta & Partners”, si è aperta venerdì, alle ore 10.30 a Palazzo D’Aumale con la presentazione delle aziende siciliane partecipanti (attentamente selezionate tenendo conto della genuinità dei loro prodotti e dell’utilizzo esclusivo di pescato siciliano) e dei buyers stranieri provenienti da Danimarca, Norvegia, Portogallo e Svezia. Gli operatori avranno, nel corso della giornata, degli incontri finalizzati ad eventuali accordi commerciali.
Per il pubblico, la festa dedicata al pesce è iniziata con l’apertura del “Fishvillage” allestito nel centro storico di Terrasini. Un percorso, dalla piazza principale al lungomare, conduce, attraverso una serie di totem illustrativi agli stand dedicati ad alice, aguglia, alaccia, boga, cicirello, costardella, lanzardo, pesce pilota, pesce sciabola, sarda, sgombro, suro, tonno, pescespada, gambero rosa di Castellammare e totano. Nei corner, i ristoratori della provincia di Palermo animeranno le degustazioni (5 euro per pesce, vino e gelato).
La prima giornata si è chiusa con il concerto dei Tinturia, inizio alle 21.30. La band siciliana era  accompagnata sul palco da Massimo Minutella.
Sabato la prima parte della giornata è dedicata al seminario dal titolo “Incontriamo il pesce siciliano: opportunità di sviluppo e benessere”. Dopo il saluto del presidente Avanti, il convegno proseguirà con gli interventi del professore Carlo Cannella, ordinario di Scienza dell’Alimentazione all’Università “La Sapienza” di Roma, del professore Salvatore Verga, presidente del corso di laurea in Dietologia e Dietetica applicata dell’Università di Palermo, del professore Silvio Buscemi, docente di Nutrizione clinica all’Università di Palermo e presidente dell’associazione “Salute e Benessere”, e di Giancarlo Lo Sicco, responsabile di Slow Food a Palermo.
Nel pomeriggio ancora degustazioni fra gli stand e in serata, a partire dalle 21.30, il cabaret di Sergio Vespertino e il concerto di Max Cottafavi & Acquario Palude.
Domenica degustazioni e il finale con il concerto dell’Orange Garden (inizio ore 21.30)
In programma anche quattro “Fishlab”, i laboratori del gusto realizzati a Palazzo D’Aumale in collaborazione con “Slow Food” di Palermo, dove rinomati chef presenteranno i loro “piatti d’autore”, ovviamente a base di pesce. Venerdì, alle 19, il primo appuntamento è con Alberto Rizzo, chef dell’Osteria dei Vespri di Palermo; due i laboratori in calendario sabato: alle 12.30 con Pino Cuttaia del ristorante “La madia” di Licata e alle 19 con Marta Messeri del ristorante “Il melangolo” di Santa Flavia. L’ultimo laboratorio sarà quello di domenica, alle ore 19, con Tonino e Patrizia Di Benedetto della “Officina del Gusto- Bye Bye Blues” di Palermo.
Ma accanto a queste iniziative, per promuovere il consumo del pesce sono stati realizzati due prodotti editoriali, dedicati a diverse fasce di età che saranno distribuiti nel villaggio in occasione della manifestazione e, nei giorni successivi, nei ristoranti e negli alberghi della provincia.
Un ricettario ripropone le ricette tipiche a base di pesce: dalla pasta con le sarde alle frittelle di neonata, dal tonno “ammuttunatu” agli spaghetti con il nero di seppia, il manuale ricorda i vecchi quaderni su cui le nonne appuntavano i loro segreti fra i fornelli.
Ai più piccoli invece è dedicato un fumetto, grazie al quale i bambini potranno scoprire i segreti di alici, orate, triglie, tonno, pescespada, calamari, sardine, polipo, sgombro, cozze, gamberi e ricci. Protagonisti della storia una scolaresca e un vecchio pescatore che coinvolge i bambini con le sue storie legate al mare e una caccia al tesoro. E il premio è, ovviamente, una bella grigliata di pesce.