A scuola di rispetto – La Provincia lancia l’iniziativa ”Accendi la coscienza, spegni la violenza – Un ciak per la civilta”’ per sensibilizzare i giovani contro la violenza sulle donne

Palermo, 24 novembre 2010 – Un concorso per i ragazzi delle scuole superiori sul tema della violenza sulle donne. E’ ”Accendi la coscienza, spegni la violenza –  Un ciak per la civilta”’, l’iniziativa promossa dall’assessorato alle Pari Opportunita’ guidato da Carola Vincenti, lanciata in occasione della ”Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, proclamata per il 25 novembre dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1999. Il bando verra’ illustrato nel corso di un convegno in programma a breve.
”L’attenzione della Provincia – sottolinea il presidente della Provincia, Giovanni Avanti – sui temi delle Pari Opportunità è dimostrato dalle tante attività svolte in questi anni. In particolare curare la crescita culturale dei più giovani e sensibilizzarli a questi temi fondamentali per la crescita della nostra comunità rimane un nostro impegno prioritario”.
“Se da una lato – spiega l’assessore Vincenti – va sempre tenuta alta la guardia sul fronte della sicurezza, della repressione del reato, della condanna dei colpevoli, dall’altro la vera sfida riguarda il cambiamento di cultura. Un cambiamento che deve coinvolgere tutti, in primo luogo i giovani, e che da tutti deve essere portato avanti. Per questo ci stiamo impegnando a promuovere azioni integrate per l’educazione dei ragazzi e la loro sensibilizzazione sui temi della parità di genere e della violenza sulle donne e sui soggetti deboli”.
Il concorso è organizzato in convenzione con l’associazione “Le Onde” ed è rivolto agli studenti degli Istituti Superiori pubblici e paritari della provincia e in modo particolare agli alunni del triennio finale.
Attraverso la realizzazione di cortometraggi su questo importante tema si coinvolgeranno i ragazzi utilizzando linguaggi a loro molto vicini. Un modo per comprendere il livello di conoscenza e di coscienza delle giovani generazioni sul tema della violenza sulle donne, i loro punti di vista e i livelli di percezione del fenomeno. E nel contempo uno strumento per produrre strumenti di comunicazione che saranno poi proposti a tutte le scuole e al Ministero delle Pari Opportunità per le iniziative di livello nazionale su questo tema.
“Allarmanti dati statistici – aggiunge la Vincenti – fotografano una realtà inumana: in tutto il mondo una donna su tre è vittima di violenza, abusi e maltrattamenti e questo dilagante fenomeno provoca gravissimo nocumento non solo alle donne ma all’intera società”.