Dario Ballantini e la pittura. Prorogata fino al 23 giugno a palazzo S.Elia la mostra Identità Artefatte.

 
Palermo 19 aprile 2013  –  Attore ma anche pittore.  Dario Ballantini, noto show man televisivo, conosciuto  per le sue imitazioni per il programma Striscia la Notizia, presenta a Palermo nello spazio espositivo di palazzo S.Elia la sua mostra personale “Identità artefatte”, promossa dalla”Fondazione Sant’Elia, patrocinata dalla Provincia rgionale di Palermo, curata da Massimo Licinio, prodotta e organizzata da Arteventi di Stefania Morici. La mostra propone per la prima volta in Sicilia 30 opere pittoriche dell’artista più 50 riproduzioni su carta fotografica, disegnate dallo stesso Ballantini,  che rivisitano i personaggi da lui imitati nel corso della sua carriera, oltre ad alcuni bozzetti. Previsti anche ogni sabato e domenica laboratori di pittura per adulti e ragazzi.  Identità Artefatte sarà inaugurata martedì 23 aprile alle 18,30 (ingresso ad inviti) e sarà aperta al pubblico da mercoledì 24 aprile al 23 giugno.
La mostra è stata presentata  a palazzo S.Elia, alla presenza dell’artista. Sono intervenuti il Presidente della Provincia Giovanni Avanti, il Soprintendente della Fondazione S.Elia Antonino Ticali, il curatore Massimo Licinio, il Presidente di Confindustria Palermo Alessandro Albanese. 
 
 
Questa prima personale palermitana dedicata al lavoro di Dario Ballantini, dopo essere stata presentata in varie città italiane ed estere ed avere riscosso grandissimo successo di pubblico e di critica, intende mostrare come i confini espressivi dell’arte possano essere spinti oltre la definizione di un genere o di una categoria estetica, verso una ricerca sperimentale ed inimmaginabile. “Anche Palermo – sottolinea il Presidente della Fondazione Sant’Elia e della Provincia regionale di Palermo Giovanni Avanti – avrà l’opportunità di scoprire l’altra faccia di Dario Ballantini, entrato nelle nostre case attraverso Striscia la Notizia con le sembianze dello stilista Valentino e di altri personaggi che lo hanno visto brillante imitatore, e adesso proiettato nella suggestiva cornice di palazzo S.Elia con l’esposizione dei suoi quadri. Le due facce di Ballantini, attore e pittore, alla fine si ritrovano insieme e ci consegnano un personaggio che in uno spazio culturale di prestigio avrà modo di far conoscere la sua caratterizzante vena artistica”.
Secondo il Soprintendente della Fondazione Sant’Elia Antonino Ticali “con la mostra Identità Artefatte si inaugura una nuova linea di attività della Fondazione aperta alle arti contemporanee e in particolare alle forze emergenti presenti nel panorama culturale italiano. La Fondazione con i due poli museali di Palazzo S.Elia e del Loggiato San Bartolomeo si pone come soggetto progettuale e propositivo per la promozione di iniziative e servizi culturali di livello in partnership con istituzioni pubbliche e private”. Come è stato evidenziato dal critico e storico d’arte Matteo Bellenghi, Dario Ballantini è “artista dai mille volti dotato di una straordinaria capacità espressiva adoperata, oltre che su se stesso, anche per la composizione dei suoi dipinti”. “I volti dipinti da Ballantini lasciano percepire gli stati d’animo, le sensazioni che ci accompagnano durante la nostra esistenza… non influiscono sull’ambiente dipinto ma su noi stessi che osservandoli ci riconosciamo in loro. Dario Ballantini è un artista che spiega ed aiuta a comprendere la realtà odierna secondo un suo punto di vista. Una realtà tragicomica che avvolge l’essere umano costringendolo ad essa, alle sue regole. In che modo liberarsi? Attraverso l’arte, inconscia e libera espressione dell’”io” che ognuno di noi porta con sé, ma non sempre ci accorgiamo di avere”. Come spiega Massimo Licinio “a chi si chiede se Dario Ballantini sia un attore televisivo e cinematografico o un pittore, o se una delle due fazioni non sia un semplice hobby, posso con tutta franchezza rispondere che egli è l’interezza di entrambe le cose: 100% pittore e 100% attore tv. Le due “identità” vivono e sopravvivono alimentandosi a vicenda e dando alla luce creature così diverse tra loro ma anche così simili come essenza profonda. I suoi personaggi tv nascono attraverso lo studio dei loro volti e delle loro espressioni, e dentro i loro occhi, Dario Ballantini trova l’anima più profonda e più umana delle sue “vittime” le quali vengono scomposte e ricomposte attraverso bozzetti e disegni fino a spogliarle del tutto”. Con “Identità Artefatte” Dario Ballantini compone e ricompone i volti delle creature immaginarie che nella tela ritrovano vita e si esprimono in tutta la loro forza e chiarezza, conducendo lo spettatore in un viaggio misterioso ed affascinante.
Un percorso reso ancora più accattivante e suggestivo anche grazie a due video che accoglieranno i visitatori: uno curato da Massimo Licinio ed uno da Stefania Morici in collaborazione con Luigi Salvo e Vincenzo Cassarà.
Il progetto allestitivo della mostra, ideato dall’Arch. Agostino Danilo Reale e dallo studio FDR Architetti, si articola lungo un percorso che, dagli spazi esterni di Palazzo Sant’Elia, conduce il visitatore al piano delle Capriate. Qui il visitatore viene accolto da un ambiente semicircolare a forma di esedra, creato ad hoc,in cui video ed immagini guidano lo spettatore alla scoperta delle “Idendità Artefatte” di Dario Ballantini.

PROGETTO SPECIALE: durante i giorni espositivi workshop interattivi dedicati ai ragazzi e agli adulti.
Maimeri Spa e FILA uniscono le forze in occasione della mostra di Dario Balantini.
Lo scopo di questa unione è un invito esplicito alla creatività senza limiti di età.
Un richiamo ad avvicinarsi all’arte da vicino, vivendola e toccandola per mano.
Adulti e ragazzi potrano sperimentare il colore usando i materiali messi a disposizione all’interno dei laboratori artistici della mostra.
Tutti i sabato e tutte le domeniche Maria Giovanna Peri, artista e docente, sarà a disposizione di tutti colori che desidereranno sperimentare, creare e dare forma alla propria espressività artistica.
Gli adulti saranno invitati a dipingere con i colori a olio HD e i colori acrilici Maimeri Acrilico da Maria Giovanna Peri che guiderà i loro gesti e darà loro la conoscenza tecnica per questo primo approccio artistico.
Per i più giovani invece verranno messe a disposizione matite, pennarelli, tempere Giotto, con cui i ragazzi potranno immaginare, sognare, creare, divertirsi utilizzando, con l’aiuto di una guida sapiente, materiali di qualità.
Ogni sabato e domenica mattina dalle 10.00 alle 13.00: laboratori di pittura per adulti.
Ogni sabato pomeriggio dalle 15.30 alle 18.00: laboratori di creatività per ragazzi.
 
 
La mostra sarà aperta al pubblico  da mercoledì 24 aprile a domenica 23 giugno 2013
dal martedì al sabato ore 10.00 – 13.00/16.00 – 19.30
Domenica e festivi 10.00 – 13.00 – lunedì chiusura
Ingresso 4 euro – ragazzi fino a 12 anni gratis 
 
 
Per info: +39 091 6628289