Palermo – Nominata la commissione giudicatrice del concorso internazionale di idee per la realizzazione del Parco Tematico di Floriopoli. Il Presidente della Provincia Giovanni Avanti ha infatti firmato il provvedimento con il quale vengono nominati i cinque componenti effettivi e i due supplenti che dovranno esaminare i 19 progetti pervenuti allamministrazione provinciale in seguito al bando di concorso pubblicato nei mesi scorsi, aperto ad architetti, ingegneri e professionisti abilitati.
La Provincia di Palermo è proprietaria dellarea di oltre quattordici ettari nel territorio di Termini Imerese, legata al mito della Targa Florio, e intorno alla quale dovrà ruotare la progettazione del parco tematico. Della commissione fanno parte tre dirigenti della Provincia, lingegnere Simone Fardella, che svolgerà le funzioni di Presidente, gli architetti Maurizio Rotolo e Mirella Calascibetta, e due esperti esterni il professore Giancarlo Carnevale, Preside della Facoltà di Architettura allUniversità Iuav di Venezia e il professore Vito Cappiello, ordinario di architettura del paesaggio allUniversità Federico II di Napoli. Componenti supplenti sono stati nominati lingegnere Francesco Trapani e larchitetto Giuseppa Puleo, funzionari della Provincia. La commissione avrà un mese di tempo dal suo insediamento per concludere lesame dei progetti pervenuti. Il vincitore del concorso di idee avrà assegnata la realizzazione del progetto esecutivo. Al primo classificato del concorso andrà un premio di 50 mila euro, al secondo classificato 7000 euro e la commissione potrà segnalare altri tre progetti meritevoli ai quali assegnare un rimborso di 1000 euro ciascuno.
Il concorso prevede il recupero e il riuso del complesso architettonico di Floriopoli, con un occhio alla sostenibilità economico-ambientale. Dovranno essere realizzati un museo della Targa Florio e dell’automobile con annesso un centro per lalta tecnologia con macchine interattive di apprendimento e simulazioni, un auditorium per quattrocento persone; la sistemazione dello spazio esterno per poterlo utilizzare come luogo per spettacoli teatrali; una pista di guida sicura con parcheggio. Inoltre sarà necessario prevedere una opportuna modalità di accesso all’area individuando gli ingressi sulla SS 120; la riqualificazione delle SS 113 e 120 nel tratto compreso tra la stazione ferroviaria di Cerda e la Casa Balsamo; il recupero conservativo e la rifunzionalizzazione del complesso architettonico della Targa Florio attribuendo agli edifici destinazioni d’uso compatibili con attività di reception, uffici, servizi di ristoro, area negozi e info point.
Prosegue il nostro percorso a tappe sottolineato il presidente della Provincia Giovanni Avanti per raggiungere lobiettivo di valorizzare il sito di Floriopoli, tenendo vivo il mito della Targa Florio e promuovere la naturale vocazione e lo sviluppo del territorio circostante che in seguito alla difficile situazione dellex stabilimento Fiat di Termini Imerese vive un periodo di grave crisi. Abbiamo acquistato l’area degli edifici storici con l’intento di salvarla da oblio e abbandono, per trasformarla in un parco tematico, da realizzare con investimenti privati, che diventerà un luogo di grande attrazione turistica per i tanti appassionati del mito della Targa Florio ma anche per quanti si troveranno in visita nel circuito delle Madonie. Floriopoli è una ricchezza per il nostro territorio e come tale va salvaguardata e promossa.
La Provincia di Palermo è proprietaria dellarea di oltre quattordici ettari nel territorio di Termini Imerese, legata al mito della Targa Florio, e intorno alla quale dovrà ruotare la progettazione del parco tematico. Della commissione fanno parte tre dirigenti della Provincia, lingegnere Simone Fardella, che svolgerà le funzioni di Presidente, gli architetti Maurizio Rotolo e Mirella Calascibetta, e due esperti esterni il professore Giancarlo Carnevale, Preside della Facoltà di Architettura allUniversità Iuav di Venezia e il professore Vito Cappiello, ordinario di architettura del paesaggio allUniversità Federico II di Napoli. Componenti supplenti sono stati nominati lingegnere Francesco Trapani e larchitetto Giuseppa Puleo, funzionari della Provincia. La commissione avrà un mese di tempo dal suo insediamento per concludere lesame dei progetti pervenuti. Il vincitore del concorso di idee avrà assegnata la realizzazione del progetto esecutivo. Al primo classificato del concorso andrà un premio di 50 mila euro, al secondo classificato 7000 euro e la commissione potrà segnalare altri tre progetti meritevoli ai quali assegnare un rimborso di 1000 euro ciascuno.
Il concorso prevede il recupero e il riuso del complesso architettonico di Floriopoli, con un occhio alla sostenibilità economico-ambientale. Dovranno essere realizzati un museo della Targa Florio e dell’automobile con annesso un centro per lalta tecnologia con macchine interattive di apprendimento e simulazioni, un auditorium per quattrocento persone; la sistemazione dello spazio esterno per poterlo utilizzare come luogo per spettacoli teatrali; una pista di guida sicura con parcheggio. Inoltre sarà necessario prevedere una opportuna modalità di accesso all’area individuando gli ingressi sulla SS 120; la riqualificazione delle SS 113 e 120 nel tratto compreso tra la stazione ferroviaria di Cerda e la Casa Balsamo; il recupero conservativo e la rifunzionalizzazione del complesso architettonico della Targa Florio attribuendo agli edifici destinazioni d’uso compatibili con attività di reception, uffici, servizi di ristoro, area negozi e info point.
Prosegue il nostro percorso a tappe sottolineato il presidente della Provincia Giovanni Avanti per raggiungere lobiettivo di valorizzare il sito di Floriopoli, tenendo vivo il mito della Targa Florio e promuovere la naturale vocazione e lo sviluppo del territorio circostante che in seguito alla difficile situazione dellex stabilimento Fiat di Termini Imerese vive un periodo di grave crisi. Abbiamo acquistato l’area degli edifici storici con l’intento di salvarla da oblio e abbandono, per trasformarla in un parco tematico, da realizzare con investimenti privati, che diventerà un luogo di grande attrazione turistica per i tanti appassionati del mito della Targa Florio ma anche per quanti si troveranno in visita nel circuito delle Madonie. Floriopoli è una ricchezza per il nostro territorio e come tale va salvaguardata e promossa.