”Ferdinando Scianna e la Sicilia – da Porta a Porta” – Il fotografo di Bagheria, maestro dell’obbiettivo di fama mondiale, racconta magie e solitudini dell’Isola in 70 immagini. In allestimento dal 17 dicembre al 22 gennaio

Palermo – Settanta straordinarie immagini a colori ed in bianco e nero esposte in due prestigiose sedi espositive: l’Oratorio S.S. Elena e Costantino ed il Loggiato San Bartolomeo. 
Centoquaranta  artisti selezionati con un concorso partecipano esponendo i propri lavori ad un evento di ”guerriglia marketing”: 70 banner bifacciali presentati lungo l’asse viario di corso Vittorio Emanuele – da Porta Nuova a Porta Felice – nella citta’ di Palermo.
La mostra ”Ferdinando Scianna e la Sicilia – da Porta a Porta”, a Palermo dal 17  Dicembre al 22 Gennaio, e’ una ricca esposizione di foto; con i suoi oltre 70 scatti fotografici Scianna racconta l’Isola e quella Sicilia che ha esportato nel mondo con la magia e la bellezza dei suoi luoghi e la solitudine degli uomini.
Organizzata dalla de Arte Service & Management e da Archimedia, promossa dalla Presidenza dell’Assemblea Regionale Siciliana, in collaborazione con la Fondazione Federico II, dall’Assessorato Regionale al Turismo, dalla Provincia Regionale di Palermo, la mostra “Ferdinando Scianna e la Sicilia – da Porta a Porta -propone da una parte l’occhio estetico dell’Artista e la sua personale visione della Sicilia; dall’altra focalizza l’attenzione su un’insolita presentazione e fruizione dell’arte che entra nel tessuto sociale e nella struttura urbana della città.
La mostra dunque si snoda lungo un percorso che vede idealmente collegate le due principali Porte della città di Palermo: Porta Nuova (Palazzo d’Orleans) e Porta Felice (mare-Foro Italico).  Sono due infatti, le sedi espositive coinvolte, da una parte l’Oratorio di S.S. Elena e Costantino con più di 20 foto a colori; dall’altra il Loggiato San Bartolomeo con un’esposizione di oltre 40 scatti in bianco e nero, dell’Artista.
Corso Vittorio Emanuele è “il filo rosso” che mette in relazione le due sedi espositive – da Porta a Porta: 70 banner bifacciali personalizzati da 140 artisti siciliani e non, arrederanno infatti per un mese una delle principali arterie cittadine, rendendo omaggio all’arte fotografica di Ferdinando Scianna.
“Fotografare la Sicilia é per me quasi una ridondanza verbale – afferma Ferdinando Scianna –  Ho cominciato a fotografare intorno ai diciassette anni e la Sicilia era là.  Ho cominciato a fotografare perché la Sicilia era là. Per capirla e attraverso le fotografie per cercare di capire, forse, che cosa significa essere siciliano. Interrogazione ossessiva questa dei siciliani su se stessi e la terra cui appartengono. Interrogazione che continua, forse ancora più ossessivamente, quando dalla Sicilia si va via. E andarsene via ed essere siciliani è stato per tanto tempo, molto lo é ancora, quasi la stessa cosa”.
“L’idea è quella di una kermesse contemporanea – spiegano le curatrici Doretta e Laura Landino  – che si avvale di un linguaggio di comunicazione particolare; volevamo qualcosa di più, qualcosa che legasse Ferdinando Scianna alla città e l’abbiamo trovato in un immaginario parterre che va da una parte all’altra della città e che vede collegate idealmente le due Porte, il cuore e il mare di Palermo.  Per dare maggiore visibilità a chi ha partecipato al concorso, si è ipotizzato un intervento sull’arredo urbano, il cui punto di forza sta nella forma di promozione pubblicitaria – proseguono le curatrici- una sorta di guerriglia marketing d’arte.  Attraverso un bando indetto tra i mesi di Giugno ed Ottobre 2011 sono stati selezionati 140 artisti che hanno lavorato prendendo spunto dalle immagini del Maestro bagherese; si sono così realizzati 70 banner bifacciali di grandi dimensioni (125×175) che arredano per un mese l’intero asse viario di corso Vittorio Emanuele”     
”Esporre al Loggiato San Bartolomeo le fotografie di Ferdinando Scianna – commenta il presidente della Provincia Giovanni Avanti – il suo sguardo disincantato ma al tempo stesso appassionato sulla Sicilia, terra del principio e della fine di ogni cosa, è come riannodare i fili della memoria, come viaggiare a ritroso nei volti, nei colori, nella magia della Sicilia. Scianna parla di “interrogazione ossessiva” dei siciliani su se stessi e sulla terra cui appartengono. E in queste parole c’è certamente molta verità e sostanza. Ma, oltre all’ossessione, c’è probabilmente anche il bisogno, la necessità di interrogarsi su come e perché tante contraddizioni, tanto dolore, tanto buio possano aver generato così tanta bellezza, luce, incanto, la seduzione di questo enigma meditarreneo che parla al mondo con i suoi scrittori, i suoi artisti, le sue maschere senza tempo. Palermo – conclude Avanti – rende così omaggio ad uno dei più grandi fotografi dei nostri giorni, siciliano cosmpolita che ovunque ha portato le suggestioni della sua isola, trasformandola in un luogo dello spirito, uno spazio antropologico, prima ancora che geografico, senza confini”.
 
Ferdinando Scianna, riconosciuto come uno dei più grandi fotografi dei nostri tempi, nasce a Bagheria, in Sicilia, nel 1943. Si trasferisce a Milano dove collabora con L’Europeo come fotoreporter e inviato speciale. Introdotto a Parigi da Henry Cartier-Bresson, entra a far parte della Magnum, la più prestigiosa Agenzia fotografica europea, che lo consacra come uno dei mostri sacri della fotografia. Scianna alterna reportages, fotografie di moda, pubblicità e pubblicazioni ma rimane costante il suo legame con la Sicilia. Fondamentale, nel 1963, il suo incontro con Leonardo Sciascia che segna l’inizio, non solo di una collaborazione professionale, ma anche di una lunga e sincera amicizia.
Con Sciascia, Scianna pubblica, a soli ventuno anni, il primo dei numerosi libri poi fatti insieme “Feste religiose in Sicilia” con cui ottiene il prestigioso premio Nadar. Seguono altre pubblicazioni importanti: I Siciliani, Parigi 1977; Le forme del Caos, Udine 1988; Leonardo Sciascia, Milano 1989; Marpessa, Milano 1993; solo per citarne alcune.
 
La mostra restera’ aperta dal 17 dicembre 2011 al 22 Gennaio 2012.
SEDI ESPOSITIVE: Oratorio S.S. Elena e Costantino – Piazza della Vittoria 22  – Palermo; orari: lun/sab 8.15 – 17.40 (ultimo biglietto emesso ore 17); domenica e festivi: 8.15 – 13 (ultimo biglietto emesso ore 12.15); ingresso gratuito; Loggiato San Bartolomeo – corso Vittorio Emanuele 25 – Palermo; orari 9-13.30 16-19.30 sab/dom 9 -13.30 chiuso lunedì; ingresso gratuito
 
nella foto in alto: Martin Scorsese, New York, 1989
 
nella foto a sinistra: Leonardo Sciascia e Gesualdo Bufalino