Gangi, detta il gioiello d’Italia, è un borgo tra i più alti della provincia di Palermo, carico di storia e bellezze architettoniche. Proprio per la sua posizione geografica nel comprensorio madonita, sarebbe lecito aspettarsi che l’origine del suo nome sia legata alle tradizioni montane. E invece la storia ci racconta una versione di tutt’altro genere, correlata all’acqua.
Il nome di Gangi, secondo la tradizione, è legato alla leggenda del sovrano Minosse. Siamo attorno al 1200 a.c. e i cretesi diedero alla loro città il nome di una sorgente: Engyon. Dal punto di vista linguistico il termine ci riporta alla salsedine dell’acqua sorgiva. La radice del nome rimase anche dopo la distruzione dell’insediamento cretese e l’affermarsi di lingue di ceppo latino: da Engyon a Engium. E, passando per Engio, ecco che abbiamo la moderna denominazione di Gangi.