Palermo, 14 aprile 2010 – I sentieri di campagna, gli alberi, il mare, le case dai muri bianchi, il lavoro quotidiano dei contadini chini sulle balle di fieno dorate e dei pescatori tra le barche in secca e le reti. La natura raffigurata nella sua disarmante semplicità, ma anche i personaggi che hanno segnato la vita sociale e religiosa in Sicilia negli ultimi decenni, dal cardinale Pappalardo a monsignor De Giorgi.
Spazia dalla paesaggistica alla ritrattistica la Personale Paesaggi di Sicilia, di Rodolfo Gurrieri, in allestimento a Palazzo Jung (via Lincoln 71) con il sostegno dellamministrazione di Palazzo Comitini. Il 15 aprile, alle 18, linaugurazione con il presidente della Provincia Giovanni Avanti, il presidente del Consiglio provinciale Marcello Tricoli, lautore, il curatore Francesco Gallo.
In mostra gli olii su tela, su cartone telato e su masonite che si animano di una luminosa, operosa, vivace descrittività e che sintetizzano al meglio lo stile e le intenzioni poetiche di Gurrieri, per certi versi vicine a quelle di Giambecchina, del primo Meschis, del primo Madè. Nellallestimento anche le opere che Gurrieri ha realizzato in occasione del 194° anniversario della fondazione dellArma dei carabinieri.
Lesposizione resterà aperta fino al 16 maggio e potrà essere visitata dal lunedì al venerdì, dalle 9:30 alle 19; tutti i sabati e domenica 16 maggio, dalle 9:30 alle 13; chiusura le altre domeniche e i giorni festivi. Per informazioni, Palazzo Jung: 091-6628145; U.r.p: 091-6123832; 091-6628923/8450/8290; www.provincia.palermo.it
nella foto. ”La raccolta dell’uva”, una delle opere in mostra