I pericoli della Palermo-Sciacca. La polizia provinciale interviene con il telelaser

 
 
Palermo 18 febbraio 2013 Per fronteggiare la preoccupante escalation di incidenti stradali sulla “veloce” Palermo – Sciacca che, in appena un mese, hanno provocato quattro giovani vittime, la Provincia di Palermo interviene con l’utilizzo del telelaser sull’arteria viaria da parte della Polizia provinciale. L’assessore al ramo Giovanni Melia ha disposto che, periodicamente, a partire dalla  parte bassa della Palermo – Sciacca, in prossimità di Altofonte, un pattuglia della Polizia provinciale presidierà la “veloce” per fare rispettare il codice della strada servendosi dello strumento che consente di rilevare la velocità dei veicoli attraverso una serie di impulsi infrarossi.
 Il servizio è già partito lunedì 18 febbraio.
“ Abbiamo deciso – sottolinea l’assessore alla Polizia provinciale  Giovanni Melia – di avviare una puntuale attività di controllo con posti di blocco dei nostri uomini sulla strada che è stata scenario di gravi incidenti”.
 “ Con questo servizio – commenta il Presidente della Provincia Giovanni Avanti –  la Provincia intende  promuovere la cultura della sicurezza stradale nel rispetto dei limiti di velocità. Un’azione educativa che potrà risultare sicuramente importante quanto l’operato della Polizia e dei Carabinieri per limitare il fenomeno delle stragi di giovani sulla strada”.
Negli ultimi tempi sulla “Palermo – Sciacca” hanno perso la vita Claudio Sutera di 21 anni, Gaetano D’Angelo di 36, Antonio Alioto di 19 anni e Fiorella Villanova di 29. L’estate scorsa, nel mese di luglio, in un altro incidente sono morti Giovanni Ragusa 35 anni ed Emanuela Guddemi di 32, marito e moglie. Appena un anno e mezzo fa un altro terribile scontro tra un’auto e un tir  ha strappato all’affetto dei  suoi cari Angelo Pacifico di 35 anni.