Palermo, 18 luglio 2012 Un piano straordinario di pulizia dalle sterpaglie di cunette, scarpate e banchine dei 2200 chilometri di strade provinciali per garantire la sicurezza dei tracciati e prevenire gli incendi. Lo ha deciso il presidente della Provincia, Giovanni Avanti su proposta dell’assessore alla Viabilità, Gigi Tomasino.
Abbiamo varato una Unità di Progetto sottolineano Avanti e Tomasino – che consentirà di rimodulare e rendere più efficaci gli interventi del personale e intervenire per tutto il periodo estivo sulla sicurezza delle nostre arterie. Si tratta di un grande sforzo organizzativo che mira a fornire ai cittadini e alle Amministrazioni Comunali collegamenti efficienti e sicuri in modo particolare nel periodo di grande affluenza di turisti e villeggianti. Gli interventi saranno realizzati tenendo conto delle emergenze, delle zone a maggiore rischio di incendi e in base ai volumi di traffico delle arterie. Tutto questo malgrado le attuali ristrettezze finanziarie e con un organico di cantonieri sottodimensionato rispetto allestensione della rete viaria.
Il Piano è stato redatto dopo un attento studio sullintera rete di strade provinciali per individuare gli itinerari che presentano flussi veicolari più elevati, le zone che incrementano la mole di traffico nel periodo estivo e i percorsi nei quali risulta più elevato il rischio di incendi che potrebbero mettere a rischio lincolumità dei cittadini e interrompere importanti collegamenti stradali.
Nelloperazione saranno coinvolti tutti i 100 cantonieri in organico. Ogni giorno saranno operative 12 squadre divise in sette aree di intervento. Il lavoro di queste unità sarà coordinato da un ingegnere e costantemente monitorato dai sei tecnici capiservizio che in tempo reale potranno decidere interventi di emergenza se dovessero mutare le priorità nella rete viaria.
NellArea Metropolitana Zona A (fra Misilmeri, Altavilla, Villafrati, Ventimiglia, Bolognetta e Ciminna) saranno al lavoro due squadre, ognuna composta da quattro cantonieri e un capocantoniere. NellArea Metropolitana Zona B (fra Altofonte, Montelepre, Monreale, Carini, Giardinello e Terrasini) opereranno due squadre di cinque cantonieri e un capocantoniere. NellArea Corleonese sarà attiva una squadra di cinque cantonieri e un capocantoniere, nellArea Lercarese tre squadre, ognuna con cinque cantonieri e un capocantoniere. NellArea Basse Madonie due squadre, ciascuna di cinque cantonieri e un capo cantoniere, lo stesso nellArea Alte Madonie. Nelloperazione saranno coinvolti tutti i 100 cantonieri in organico che continueranno a garantire i normali servizi.
Allinizio della prossima settimana il presidente Avanti e lassessore Tomasino presiederanno una riunione operativa con dirigenti e capiservizio per illustrare il piano e metterne a punto i dettagli. Gli interventi partiranno, così, entro il prossimo fine settimana.
Questo Piano concludono Avanti e Tomasino consente di razionalizzare lintera organizzazione del lavoro in questo importante settore rendendo gli interventi capillari e continui. Si tratta anche di una ulteriore valorizzazione delle preziose professionalità sulle quali la Provincia può contare in questo strategico ramo di attività. I nostri cantonieri hanno grande conoscenza del territorio ed elevate capacità tecniche e di intervento. La loro opera è fondamentale sia per garantire la sicurezza e lefficienza dei collegamenti che la tutela dellambiente prevenendo incendi e dissesti idrogeologici o limitandone gli effetti sulla rete stradale.
Abbiamo varato una Unità di Progetto sottolineano Avanti e Tomasino – che consentirà di rimodulare e rendere più efficaci gli interventi del personale e intervenire per tutto il periodo estivo sulla sicurezza delle nostre arterie. Si tratta di un grande sforzo organizzativo che mira a fornire ai cittadini e alle Amministrazioni Comunali collegamenti efficienti e sicuri in modo particolare nel periodo di grande affluenza di turisti e villeggianti. Gli interventi saranno realizzati tenendo conto delle emergenze, delle zone a maggiore rischio di incendi e in base ai volumi di traffico delle arterie. Tutto questo malgrado le attuali ristrettezze finanziarie e con un organico di cantonieri sottodimensionato rispetto allestensione della rete viaria.
Il Piano è stato redatto dopo un attento studio sullintera rete di strade provinciali per individuare gli itinerari che presentano flussi veicolari più elevati, le zone che incrementano la mole di traffico nel periodo estivo e i percorsi nei quali risulta più elevato il rischio di incendi che potrebbero mettere a rischio lincolumità dei cittadini e interrompere importanti collegamenti stradali.
Nelloperazione saranno coinvolti tutti i 100 cantonieri in organico. Ogni giorno saranno operative 12 squadre divise in sette aree di intervento. Il lavoro di queste unità sarà coordinato da un ingegnere e costantemente monitorato dai sei tecnici capiservizio che in tempo reale potranno decidere interventi di emergenza se dovessero mutare le priorità nella rete viaria.
NellArea Metropolitana Zona A (fra Misilmeri, Altavilla, Villafrati, Ventimiglia, Bolognetta e Ciminna) saranno al lavoro due squadre, ognuna composta da quattro cantonieri e un capocantoniere. NellArea Metropolitana Zona B (fra Altofonte, Montelepre, Monreale, Carini, Giardinello e Terrasini) opereranno due squadre di cinque cantonieri e un capocantoniere. NellArea Corleonese sarà attiva una squadra di cinque cantonieri e un capocantoniere, nellArea Lercarese tre squadre, ognuna con cinque cantonieri e un capocantoniere. NellArea Basse Madonie due squadre, ciascuna di cinque cantonieri e un capo cantoniere, lo stesso nellArea Alte Madonie. Nelloperazione saranno coinvolti tutti i 100 cantonieri in organico che continueranno a garantire i normali servizi.
Allinizio della prossima settimana il presidente Avanti e lassessore Tomasino presiederanno una riunione operativa con dirigenti e capiservizio per illustrare il piano e metterne a punto i dettagli. Gli interventi partiranno, così, entro il prossimo fine settimana.
Questo Piano concludono Avanti e Tomasino consente di razionalizzare lintera organizzazione del lavoro in questo importante settore rendendo gli interventi capillari e continui. Si tratta anche di una ulteriore valorizzazione delle preziose professionalità sulle quali la Provincia può contare in questo strategico ramo di attività. I nostri cantonieri hanno grande conoscenza del territorio ed elevate capacità tecniche e di intervento. La loro opera è fondamentale sia per garantire la sicurezza e lefficienza dei collegamenti che la tutela dellambiente prevenendo incendi e dissesti idrogeologici o limitandone gli effetti sulla rete stradale.