“L’Ente Provincia è senza dubbio parte lesa come la comunità che rappresenta, poichè la caduta massi che ha interessato la strada provinciale è avvenuta da un terreno privato che non è stato messo in sicurezza dal proprietario. L’assessorato Viabilità provvederà con la massima urgenza a ripristinare il manto stradale ma è assolutamente necessario che il privato effettui le opere di sua competenza. Per questo abbiamo dato mandato al Sindaco di Collesano di individuare il proprietario del terreno su quale insiste il costone. Lo dichiara il presidente della Provincia, Giovanni Avanti a proposito della caduta massi dal costone roccioso del Monte Oro sulla Sp 9 nel territorio di Collesano.
Nel corso di una riunione al Dipartimento della Protezione civile regionale è stato concordato tra lAmministrazione di Palazzo Comitini e la Protezione civile di verificare le condizioni della viabilità e della sicurezza sullarteria stradale. Così martedì prossimo è stato programmato un sopralluogo del Presidente Giovanni Avanti e dellassessore alla Viabilità e Trasporti Gigi Tomasino con i rappresentanti della Protezione civile regionale e provinciale, il sindaco di Collesano, Giovan Battista Meli e il proprietario del terreno a monte del costone roccioso da dove si sono staccati i massi.
Attualmente, per quello che ci è stato segnalato – sostiene lassessore Tomasino – non riteniamo necessario adottare lordinanza della chiusura al transito della strada. Ulteriori decisioni saranno, eventualmente, prese dopo il sopralluogo con i tecnici.
Nel corso di una riunione al Dipartimento della Protezione civile regionale è stato concordato tra lAmministrazione di Palazzo Comitini e la Protezione civile di verificare le condizioni della viabilità e della sicurezza sullarteria stradale. Così martedì prossimo è stato programmato un sopralluogo del Presidente Giovanni Avanti e dellassessore alla Viabilità e Trasporti Gigi Tomasino con i rappresentanti della Protezione civile regionale e provinciale, il sindaco di Collesano, Giovan Battista Meli e il proprietario del terreno a monte del costone roccioso da dove si sono staccati i massi.
Attualmente, per quello che ci è stato segnalato – sostiene lassessore Tomasino – non riteniamo necessario adottare lordinanza della chiusura al transito della strada. Ulteriori decisioni saranno, eventualmente, prese dopo il sopralluogo con i tecnici.