Palermo – Una giornata nel segno della solidarieta’ per la popolazione carceraria della casa circondariale Pagliarelli di Palermo. E’ l’iniziativa promossa dall’assessorato ai Diritti umani e civili della Provincia regionale di Palermo, guidato da Pietro Alongi, e organizzata in collaborazione con l’associazione culturale ”Vincenzo Bellini” di Gratteri, presieduta da Filippo Drago, e con l’associazione nazionale Azione sociale – sezione Policlinico ”Enzo Fragala”’ di Palermo.
Il 4 gennaio, alle 15, i detenuti del carcere potranno assistere al concerto dei 30 musicisti dell’associazione ”Vincenzo Bellini”: in programma un ampio repertorio di pezzi bandistici, eseguiti sotto la direzione del maestro Francesco Cangielosi. A presentare l’iniziativa sara’ Eliana Chiavetta.
”Abbiamo rivolto un pensiero ai detenuti di Pagliarelli spiegano il presidente della Provincia Giovanni Avanti e lassesore Alongi, che saranno presenti mercoledì, insieme allassessore alle Politiche sociali, Massimo Rizzuto in un periodo dellanno in cui solitudine e disagio sono più che mai compagni inseparabili. Un pensiero che si traduce nella volontà di rendere meno pesante la vita dentro lIstituto, nella convinzione che la solidarietà allinterno delle carceri sia, insieme a detenzioni giuste e pene certe, uno dei pilastri di un sistema giudiziario improntato alla civiltà, allefficienza e al rispetto della persona.
Durante la manifestazione verranno consegnati un centinaio di pacchi dono, 10 palloni da calcio e vari barili di ducotone, chiesti dallo stesso Istituto per ridipingere le pareti delle celle.
Il 4 gennaio, alle 15, i detenuti del carcere potranno assistere al concerto dei 30 musicisti dell’associazione ”Vincenzo Bellini”: in programma un ampio repertorio di pezzi bandistici, eseguiti sotto la direzione del maestro Francesco Cangielosi. A presentare l’iniziativa sara’ Eliana Chiavetta.
”Abbiamo rivolto un pensiero ai detenuti di Pagliarelli spiegano il presidente della Provincia Giovanni Avanti e lassesore Alongi, che saranno presenti mercoledì, insieme allassessore alle Politiche sociali, Massimo Rizzuto in un periodo dellanno in cui solitudine e disagio sono più che mai compagni inseparabili. Un pensiero che si traduce nella volontà di rendere meno pesante la vita dentro lIstituto, nella convinzione che la solidarietà allinterno delle carceri sia, insieme a detenzioni giuste e pene certe, uno dei pilastri di un sistema giudiziario improntato alla civiltà, allefficienza e al rispetto della persona.
Durante la manifestazione verranno consegnati un centinaio di pacchi dono, 10 palloni da calcio e vari barili di ducotone, chiesti dallo stesso Istituto per ridipingere le pareti delle celle.