”Provincia in festa 2011” – Gli appuntamenti del 10, 11 e 12 settembre. A Palazzo Jung ultimi due concerti con Sonikete’ e Gianni Cavallaro group. A Palazzo Sant’Elia quartetto d’archi per Franz Schubert

Palermo – Penultimo appuntamento il 10 settembre, nei giardini di Palazzo Jung (via Lincoln 71, Palermo) per il ciclo di spettacoli della rassegna ”Suoni diversi”, curata da Lino Pellerito e inserita nel cartellone di ”Provincia in festa 2011”. A partire dalle 21.30 sara’ la volta dei Soniketè in ”I giardini di al-Mutazz bi-llah”. Piu’ che un concerto, un racconto, un’affabulazione in musica, che tocca le sponde del Mediterraneo e attinge alle storie dei suoi popoli e agli intrecci virtuosi delle infinite contaminazioni tra le loro culture, per restituire al pubblico un affascinante affresco carico di suggestioni e atmosfere, tra Sicilia, Maghreb e Andalusia, tra emigrazioni e diaspore, sulla scia dei viaggi e dei canti sefarditi.
In scena Alejandra Bertolino Garcia (voce, cajon, harmonium, santur); Silvio Natoli (chitarra, oud, viella medioevale); Romina Denaro (basso); Agostino Cirrito (fiati); coreografie di Laura Bonfiglio, che interpreterà passi di flamenco.
Ingresso a inviti, che vanno ritirati all’entrata di Palazzo Jung a partire dalle 20.30  
Ancora musica, il 10, a Palermo, nell’atrio di Palazzo Sant’Elia (via Maqueda 81), per il terzo appuntamento del ciclo di concerti organizzati dal’Accademia musicale Palermo per il carnet di “Provincia in festa”. Alle 21 è di scena il quartetto d’archi composto da Massimo Barrale (I violino), Agostino Scarpello (II violino), Salvatore Giuliano (viola), Domenico Guddo (violoncello). In programma “La morte della fanciulla” di Franz Schubert.
Domenica 11 settembre il primo appuntamento in programma è alle 9, in piazza Guglielmo, a Monreale, per l’avvio della II edizione della manifestazione “Nel segno di Guglielmo”, patrocinata dal Comune di Monreale, organizzata dalle associazioni Ccn (Centro Commerciale Naturale), A.c.a.v. (Associazione cristiani anziani volontari) e Te.m.a. (Teatro Musica e Arte) e inserita nel cartellone di “Provincia in festa”. A pochi metri dal Duomo, che il sovrano normanno fece costruire tra il 1172 e il 1176, cinquanta artisti – selezionati dall’associazione “Terra di mezzo onlus” – si cimenteranno in un’estemporanea di pittura, ispirandosi alla figura di Guglielmo II e ai temi che segnarono la sua epoca: la tolleranza, l’amore per la cultura e l’arte. Le opere verranno esposte a partire dalle 18.30 in uno spazio allestito all’hotel Savoia di Monreale (via Salvo D’Acquisto), dove resteranno fino al 18 Settembre. Il secondo appuntamento della manifestazione è previsto alle 18. A Villa Savoia (via Salvo D’Acquisto) si terrà il Novellare arabo-normanno: verranno recitati brani di poesia e di prosa composti in Sicilia fra l’anno 1000 e il 1250, alcuni di questi arabi, in omaggio alla forte componente musulmana del regno di Guglielmo II. Tra un’interpretazione e l’altra, ci sarà spazio per danze arabe popolari eseguite da ballerine professioniste, accompagnate dalla musica suadente del liuto arabo.
Si prosegue il giorno successivo, lunedì 12, alle 21, con la sfilata multietnica di acconciature a cura di Salvo Lo Coco, in programma al “Giardino degli Aranci”, in via Torres, sempre a Monreale: decine di modelle e modelli di diverse etnie sfileranno “acconciati” secondo la moda medievale normanna e araba.
Domenica 11 il giardino di Palazzo Jung ospita l’ultimo appuntamento con il cartellone di “Suoni diversi”. A chiudere la rassegna sarà il “grande vecchio” del jazz palermitano, e non solo, Gianni Cavallaro che suonerà la batteria in ottetto con Orazio Maugeri (sax alto), Ignazio Calderone (sax tenore), Claudio Giambruno (sax tenore e soprano), Giovanni Calderone (tromba), Giacomo Tantillo (tromba), Massimo Merighi (piano), Aido Mangiaracina (basso).
Ingresso ad inviti, che vanno ritirati all’entrata di Palazzo Jung a partire dalle 20.30.
 
Proseguono anche nel fine settimana le mostre in allestimento a Palermo.
Nelle sale dell’ex Cavallerizza di Palazzo Sant’Elia è in corso l’esposizione di foto e cimeli sulla vita del Maresciallo Maggiore dei carabinieri Vito Ievolella, ucciso il 10 settembre di 30 anni fa in un agguato mafioso in piazza Principe di Camporeale, Medaglia d’Oro al Valore Civile nell’83. La mostra, realizzata dal Comando provinciale dei Carabinieri Sicilia con il contributo della Provincia, raccoglie il materiale biografico fornito dal “Centro studi Salvo D’Acquisto” e dalla Fondazione Ievolella di Palermo. In allestimento fino al 12 settembre; visite gratuite con i seguenti orari: domani e domenica, dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 19; lunedì dalle 9 alle 12. Per informazioni, 091-6628289.
Ancora un omaggio all’Arma, con la mostra “I Carabinieri in Sicilia: storia, simboli, attualità (1860-2011)”, aperta fino a domani, a Palazzo Jung, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19. L’esposizione, a cura dell’Associazione Nazionale di Azione Sociale – Sezione zonale Policlinico “Enzo Fragalà”, raccoglie divise di varie epoche e cappelli, fregi e distintivi, mostrine e sciabole e racconta la storia dell’Arma in Sicilia attraverso una sezione storica e una dedicata alla lotta al banditismo. Nella prima, in allestimento – oltre ad abbigliamento, accessori ed equipaggiamenti – documenti, testi, fotografie, quadri e giornali d’epoca, pannelli raffiguranti singoli episodi e momenti storici, una teca contenente la bandiera sabauda e uno scrittoio portatile da campo. La sezione dedicata alla lotta al banditismo, invece, contiene vari pannelli con le immagini dei giornali dell’epoca (fra la fine dell’Ottocento e il 1930), il decreto del 1863 per l’arruolamento di personale da impiegare nella caccia ai banditi, il manifesto originale delle ricerche del bandito Salvatore Giuliano, le cassette dattiloscopiche utilizzate per il rilevamento delle impronte. Per informazioni, 091-6628145.
Nei saloni del piano nobile di Palazzo Sant’Elia è in corso la mostra “1861 Ab origine – 150 anni di Provincia attraverso gli abiti dei siciliani”, allestita nei saloni del piano nobile e organizzata dalla fondazione “Arti decorative Raffaello Piraino Onlus” per il carnet di “Provincia in festa”. L’esposizione raccoglie 130 pezzi – tra abiti, cappelli, scarpe, borse e vari accessori d’epoca, sia femminili che maschili – della storica collezione di Raffaello Piraino, donata alla Fondazione. Un percorso espositivo articolato in 11 sale accompagna il visitatore, attraverso la moda, il gusto e lo stile, in un viaggio nella vita quotidiana della borghesia e dell’aristocrazia siciliane, dal 1700 al 1950 – dall’epoca dei monumentali abiti con i panier (canestri) laterali ai raffinati Dior da sera, dalle crinoline ‘a uovo’ agli smanicati tutti paillettes ispirati allo stile del Charleston – con particolare attenzione al periodo compreso fra il 1860 e la prima metà del Novecento. Fanno parte dell’allestimento, curato dallo stesso Piraino, anche la sala dedicata alla biancheria intima e quella degli abiti da sposa.
Tra i pezzi esposti anche l’unico abito di di cui si ha notizia indossato da Concetta Corbera, figlia del principe Fabrizio di Salina, protagonista del Gattopardo, e il solo abito di donna Franca Florio rimasto in Sicilia (tutti gli altri sono oggi di proprietà della collezione di Palazzo Pitti, a Firenze).
La mostra è un omaggio ai 150 anni della nascita della Provincia, che coincidono con i 150 anni dell’Unità d’Italia: sono state così allestite tre salette con i documenti provenienti dall’Archivio storico provinciale, che raccontano alcune delle tappe più significative del processo che portò all’unificazione d’Italia; una serie di pannelli didascalici rievocano, inoltre, 150 anni di attività dell’Ente, dall’elezione del primo presidente alla costruzione delle prime strade, dalle prime opere in campo igienico-sanitario agli interventi a favore della fasce più disagiate della popolazione. La mostra resterà aperta fino al 23 ottobre; visite gratuite il martedì, mercoledì, giovedì, domenica, dalle 9.30 alle 19.30; il venerdì e sabato, dalle 10 alle 22; chiusura il lunedì. Per informazioni; 091-6628289.
Al Loggiato San Bartolomeo (corso Vittorio Emanuele 25, Palermo) è in allestimento la collettiva “Maremagnum”, promossa dalla Provincia, con il contributo dell’assessorato Regionale al Turismo e con il patrocinio dell’assessorato alla Cultura della Provincia di Messina e del Comune di Lipari e curata da Daniela Brignone. “Maremagnum” raccoglie le opere di 17 artisti, italiani e non, che ogni due anni, dal 1996, si incontrano a Filicudi ed espongono nella “più piccola” Biennale d’arte del Mediterraneo. L’allestimento comprende sculture, pitture, ceramiche, opere di design e fotografia e costituirà una curiosa anteprima della prossima edizione della Biennale. Saranno presenti opere di Maria Vittoria Backhaus, Jacques Basler, Emilio Battisti, Maria Camassa, Marcel Cordeiro, Johnny Dell’Orto, Gaia Geneston, Marina Klemente, Ugo La Pietra, Eliana Maria Lorena, Franco Menna, Melo Minnella, Francesca Mosconi, Umberto Passeretti, Francesco Pessina, Aurelia Raffo e Franco Raggi. La mostra resterà aperta fino al 2 ottobre e potrà essere visitata gratuitamente da martedì a sabato, dalle 9.30 alle 13 e dalle 16 alle 19; domenica e festivi, dalle 9.30 alle 13; chiusura il lunedì. Per informazioni, 091-6119756; 091-6123832.
 
nella foto: la vocalist e musicista Alejandra Bertolino Garcia, in concerto il 10 settembre a Palazzo Jung
 
Tutti gli appuntamenti di “Provincia in festa” sono ad ingresso gratuito. Per informazioni: www.provincia.palermo.it; www.provinciainfesta.it